Napoli
Ciro Esposito, per Borrelli da De Santis e la sua famiglia solo provocazioni
“Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito, in questo momento è delusa e non ha voglia di pensare ad altri eventi pubblici in memoria di Ciro anche perché alla manifestazione organizzata qualche giorno fa, in vista della sentenza della Corte d’appello, eravamo quattro gatti e non ha sentito la vicinanza di tutti quelli che ora si indignano sul web”. Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli de La radiazza, riportando quanto detto dalla mamma del tifoso napoletano ucciso a Roma nel corso della diretta.
“La mamma di Ciro, confermando la sua grande forza e la sua immensa dignità, ha ribadito che non vuole vendetta, ma solo quella giustizia che crede di non aver avuto con la sentenza di ieri” hanno aggiunto Borrelli e Simioli sottolineando “la scelta, magari legittima, ma di certo inopportuna, di far sedere le famiglie di Ciro e di De Santis l’una dietro l’altra nell’aula del Tribunale, visto che, come ha detto la signora Leardi, la madre dell’assassino l’ha provocata per tutto il tempo”.
“Non è mancato poi un parallelo tra il comportamento di De Santis e quello di Domenico Diele, l’attore rinchiuso nel carcere di Salerno per la morte della donna che ha investito” hanno concluso Borrelli e Simioli concordando con la mamma di Ciro nel dire che “almeno Diele ha chiesto scusa e ha espresso parole di sincero pentimento, mentre l’assassino del tifoso napoletano non ha mai fatto una cosa simile”.
Cronaca
Poggioreale: aggredisce gli agenti con un fiasco di vino
Nel pomeriggio di mercoledì, gli agenti del Commissariato Poggioreale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via Traccia a Poggioreale per la segnalazione di una persona molesta.
Gli operatori, giunti immediatamente sul posto, hanno notato un uomo in evidente stato di agitazione con un fiasco di vino tra le mani che, alla loro vista, ha dapprima minacciato gli operatori verbalmente per poi aggredirli fisicamente nel tentativo di eludere il controllo ma, non senza difficoltà è stato bloccalo e trovato in possesso anche di un coltello a serramanico.
I poliziotti hanno, altresì, accertato che il prevenuto, poco prima, si era introdotto all’interno di un’attività commerciale, creando disturbo alla clientela.
Pertanto, un 34enne nigeriano, irregolare sul territorio nazionale con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale; nonché denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Cronaca
Napoli, maxitamponamento in tangenziale
Collisione a catena nella tangenziale di Napoli, al chilometro 16, nella galleria poco dopo l’ingresso da Capodimonte in direzione Capodichino.
Otto le auto coinvolte, una persona è ferita. Sul posto sono accorse le forze dell’ordine e le ambulanze.
Cronaca
Riceve 50 multe da Napoli, ma non ha mai messo piede in città
Un automobilista, di Osimo in provincia di Ancora, ha deciso di citare in tribunale il Comune di Napoli. Il motivo?, gli sono arrivate più di una cinquantina di multe dal capoluogo partenopeo; le contravvenzioni fanno riferimento alla ZTL sita in via Mezzocannone. C’è un particolare però: l’osimano non è mai stato nella città all’ombra del Vesuvio.
Indubbie le falle presenti nel sistema di lettura delle targhe, la Polizia Locale ha provveduto ad annullare le multe.
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