È stato inaugurato il primo torneo di “Calcio di Strada” a Napoli, in quel di piazza del Carmine. Luogo non casuale visti i precedenti: per anni, palcoscenico di partite notturne tra quartieri, con tanto di scommesse clandestine.
A dare il via al primo giro di palla sul manto asfaltato è stato l’arbitro internazionale Fabio Maresca. A promuovere l’evento dall’associazione ASSO.GIO.CA., i cui membri – perlopiù ragazzi – hanno sventolato una mastodontica bandiera della pace.
“Siamo da sempre accanto ai minori a rischio per prevenire illegalità e criminalità giovanile. Pensiamo che giocare per strada possa essere il modo migliore per far comprendere che si vince solo giocando di squadra: vale nello sport come nella vita.”, spiega Gianfranco Wurzburger, presidente di ASSO.GIO.CA.

L’evento è nato d’intesa con l’Arcidiocesi di Napoli, “l’Altra Napoli” e “Noi oratori Napoli”, e ha ottenuto il patrocinio del Comune di Napoli, del Coni Campania e della II Municipalità.

Il campetto (smontabile) resterà in dotazione all’ASSO.GIO.CA. e sarà utilizzato per eventi itineranti lungo tutta la città di Napoli, così come annunciato dal Wurzburger.

Giovanni Manna si avvicina a grandi passi al Napoli, visto che a fine stagione lascerà la Juventus per sposare il progetto del club di Aurelio De Laurentiis e ricoprire il ruolo di direttore sportivo.

Si tratterebbe di un ritorno di Manna all’ombra del Vesuvio, visto che per anni è stato il braccio destro di Giuntoli sul mercato e lo ha poi seguito anche la Juventus, dove si occupa del progetto Next Gen.

Al momento non c’è nessuna ufficialità, anche se ambienti vicini al presidente partenopeo si dicono convinti che Manna abbia accettato la proposta quinquennale di De Laurentiis, notizia che confermerebbe anche l’assenza degli ultimi giorni dalla Continassa, un segnale che sembra più di un semplice indizio.

Il Napoli saluta quasi definitivamente la Champions League dopo il pareggio di ieri allo stadio Maradona contro il Frosinone, nel lunch match della 31esima giornata. Partenopei che non danno seguito alla roboante vittoria contro il Monza di settimana scorsa, venendo rimontati per due volte dai ciociari sotto gli occhi del grande ex Luciano Spalletti, salutato dall’entusiasmo dell’intero stadio all’annuncio della sua presenza.

Partita a due facce per gli uomini di Calzona, a tratti brillanti ma imprecisi in attacco quanto troppo fragili in difesa, colpiti due volte dal marocchino Cheddira, che risponde prima all’eurogol di Politano e poi a quello di Osimhen. Da segnalare il rigore parato da Meret a Soulé nel primo tempo, ma anche l’erroraccio dello stesso Meret sul gol del momentaneo 1-1, mentre dall’altra parte un super Turati dice più volte di no agli attaccanti azzurri.

Adesso, ai campioni d’Italia in carica resta solo da finire la stagione in maniera dignitosa e pensare al futuro, in un ambiente rovente dopo un’annata davvero deludente e i tifosi in forte contestazione con squadra e società.