Resta sintonizzato

Attualità

CAIVANO – Stefano Lanna e quei 236 euro Pro manibus

Pubblicato

il

Un cittadino Caivanese ci ha contattati in quanto gli è giunta voce che il Comune di Caivano, attraverso  il responsabile del settore Stefano Lanna,  sta inviando una richiesta di presentazione per le persone che avevano acquistato i diritti di uso per alcuni loculi cimiteriali.

Alleghiamo la foto del documento che sarebbe già stato spedito ad alcuni richiedenti.

img001

Con la deliberazione della giunta municipale N. 173 del 03/04/2008 a firma del Segretario Comunale Dott.ssa Gelsomina Terracciano e l’allora Sindaco Dott. Giuseppe Papaccioli, si stabilivano le regole per la concessione novantanovennale.

L’articolo 12 della delibera recita testualmente:

Atto di concessione e scrittura privata
Effettuato il versamento delle somme dovute da parte del richiedente concessionario, il responsabile del servizio preposto, nella sua qualità di rappresentante dell’Amministrazione, stipulerà l’atto definitivo di concessione novanta novennale e sottoscriverà, unitamente al cessionario una scrittura privata che riassuma sinteticamente i diritti e gli obblighi di ciascuna delle parti.
A richiesta del concessionario (colui che compra n.d.r.) e completamente a sue spese, potrà essere registrata all’ufficio del Registro.

Facciamo due considerazioni allora.

Nulla è dovuto se il concessionario non ha intenzione di registrare l’atto e in caso contrario il pagamento dovrebbe essere effettuato con il  modello F23 direttamente presso  l’agenzia delle entrate.

È obbligatorio registrare gli atti solo nel caso le somme superino gli 8400 euro.

Nella presupposta lettera di invito si legge che il cittadino dovrebbe presentarsi munito di documento di riconoscimento valido e di 232 euro pro manibus, almeno da come interpretiamo la missiva.

Se fosse vero ci sarebbe da ridere, ma noi fidiamo che i dirigenti comunali non sono così tanto sprovveduti da chiedere 232 euro in pezzi di piccolo taglio.

Afragola

Perchè proprio a me

Pubblicato

il

Afragola– Grande partecipazione da parte delle famiglie del territorio afragolese e non solo, ieri presso la Parrocchia San Giorgio Martire di Afragola. Il Parroco: don Massimo Vellutino con due psicologi esperti in campo familiare ed educativo: Mariano Iavarone e Amalia Rodontini con tanta empatia, fulcro dell’incontro di ieri, hanno lanciato un appello a tutti i genitori: diventare protagonisti attivi nella salvaguardia e nell’educazione dei ragazzi. Un Patto Educativo per “prendere in carico”, anzi “prendersi cura”, di ogni singola persona e contesto, mobilitando intorno ad esse competenze ma soprattutto un’infinita umanità. Perciò il patto non potrà che essere persona per persona, famiglia per famiglia, quartiere per quartiere, municipalità per municipalità. Con una capacità di affrontare i numerosi aspetti del disagio di ogni singolo minore “a rischio” con uno sguardo integrato e approfondito.

L’incontro di ieri è stato un grande test di sussidiarietà e democrazia partecipativa. Fondamentale è la regia, di cui deve farsi carico l’ente pubblico, il Comune, con uno sforzo di dialogo e ascolto che precede qualsiasi impiego di risorse. Tutti gli attori coinvolti hanno poi una parte chiara di corresponsabilità e devono essere corresponsabili sia nei diritti sia nei doveri. La regia è essenziale, ci si raccordi, ci si parli, ci si intenda su obiettivi e visione.

Radici forti…ali leggere! Rappresentano la base solida, la stabilità e la connessione con la famiglia e la comunità. Sono le radici che permettono di rimanere ancorati alla realtà, e di sentirsi parte di un gruppo, ma allo stesso tempo la leggerezza delle ali per mantenere l’autonomia, la libertà di espressione, la capacità di prendere decisioni e di volare verso il futuro. Le ali rappresentano l’indipendenza, la possibilità di esplorare nuove esperienze e di raggiungere i propri obiettivi. 

Il patto educativo formalizza l’impegno di tutte le parti (scuola, famiglia e alunno) a collaborare per la crescita armoniosa del bambino basandosi su una visione condivisa dell’educazione, con l’obiettivo di creare un ambiente di apprendimento positivo e sostenibile. 

Le “radici forti e ali leggere” rappresenta l’equilibrio ideale tra la stabilità e l’autonomia, per favorire la crescita armoniosa e lo sviluppo di individui resilienti e capaci di affrontare il futuro con fiducia.

Genitori non isoliamoci, ritorniamo ad essere uniti perchè il confronto e la collaborazione sono gli unici mezzi a nostra disposizione per aiutare i nostri ragazzi in questo mondo troppo veloce, globalizzato e contorto.

Continua a leggere

Attualità

Kevin De Bruyne è ufficialmente un calciatore della SSC Napoli

Pubblicato

il

“Benvenuto Kevin”.

Lo ha ufficializzato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, annunciando la firma del fantasista belga.

De Laurentiis lo ha ufficializzato pubblicando una foto in cui stringe la mano a De Bruyne su X.

Intanto, il centrocampista belga Kevin De Bruyne è già a Napoli sotto forma di ‘pastore di terracotta’.

A realizzarlo è stato l’artigiano del presepe di San Gregorio Armeno Genny Di Virgilio.
La statuina dell’ex giocatore del Manchester City è stata subito sistemata sullo scaffale degli altri campioni d’Italia indossando la maglia azzurra scudettata.

“Ha già preso posto nella squadra – spiega all’ANSA Di Virgilio -, l’unica cosa che non ho indicato è il numero di maglia. Prima di tutto perchè non e’ ancora noto e poi perchè il suo numero al Manchester City, il 17, è meglio cambiarlo. Da queste parti ci teniamo a certe cose “.

Continua a leggere

Attualità

Sorelline siamesi separate con un intervento chirurgico di 12 ore

Pubblicato

il

Cinquanta professionisti, 12 ore di sala operatoria per un complicato e delicato intervento chirurgico necessario per la separazione di due gemelle siamesi, due bimbe nate in Burkina Faso nel dicembre 2024 e unite nella regione toracica e addominale.

E’ successo all’Istituto Giannina Gaslini di Genova.

Le bambine, che condividevano il fegato e parte del pericardio, sono giunte in Italia il 20 maggio grazie all’associazione Una Voce per Padre Pio, nell’ambito del programma umanitario sanitario attivato in collaborazione con il Gaslini. Il caso è stato seguito in ogni sua fase grazie al cofinanziamento dell’associazione Patrons of the World’s Children Hospitals e di Regione Liguria, nell’ambito della normativa nazionale per l’assistenza sanitaria ad alta specializzazione a cittadini stranieri in condizioni di fragilità.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy