Resta sintonizzato

Cronaca

Caldo e ambiente. Attese roventi a Pascarola e nel Parco Verde

Pubblicato

il

Strade roventi e ancora roghi, l’ambiente è sempre in primo piano. Appena pochi giorni fa si annunciava, anche dalle pagine dei social, l’arrivo di camion spargi acqua per cercare di attenuare l’afa estiva, ma gli abitanti di Pascarola e del Parco Verde spiegano di non averli ancora mai visti in azione nei loro quartieri: “Qui non li abbiamo mai visti. Era stato annunciato il loro arrivo nelle ore pomeridiane, ma non sono arrivati”. Intanto proprio dalla frazione, si sono verificati malori e problemi dovuti al caldo insopportabile di giorno e cattivi odori durante la notte. Grande attesa dunque per il camion dell’innaffiatura per spargere, è proprio il caso di dire, acqua sul fuoco rovente dell’asfalto delle periferie.
E in tema di grandi attese va aggiunta all’elenco quella per la Consulta Ambiente.
L’ambiente resta sempre in primo piano, tuttavia da aprile la Consulta dell’Ambiente non si riunisce per discutere su questo tipo di problematiche. Nata a settembre 2015, ne faranno parte “i rappresentanti delle associazioni e professionalità che operano nel settore al fine di arricchire ed accrescere la sensibilità dei cittadini verso le tematiche ambientali e di dare voce alle competenze presenti nella comunità in materia di ambiente e disciplina del territorio”, si legge in un comunicato. La prima riunione nella parrocchia di San Paolo con Maurizio Patriciello, dove si era registrata una grande risposta dei cittadini, felici di poter partecipare alle discussioni su quanto di più caro, la propria terra. Tutela e valorizzazione le parole chiave della Consulta.
Nella riunione dello scorso 8 aprile si era affrontata insieme agli agricoltori una discussione sul rilancio dei prodotti locali sul mercato, concludendo: “Nei prossimi giorni report in dettaglio. Data l’ora i due punti sullo sviluppo sostenibile e i fondi europei è stato procrastinato alla prossima riunione”. Appuntamento che ancora si attende.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Nel Salernitano 21enne muore dopo tre giorni di agonia

Pubblicato

il

Non ce l’ha fatta Angelica Gargano, la giovane di 21 anni rimasta gravemente ferita in un incidente stradale avvenuto la mattina di Pasqua a Sala Consilina (Salerno), in località Fonti.

Dopo tre giorni di ricovero in prognosi riservata all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, la ragazza è deceduta a causa delle gravi lesioni riportate, in particolare un trauma toracico con schiacciamento.
La 21enne, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, stava andando al lavoro quando ha perso il controllo del suo veicolo che, dopo aver sbandato, si è ribaltato e ha terminato la sua corsa contro un’abitazione. L’impatto è stato particolarmente violento.

La comunità di Sala Consilina è sotto shock per la scomparsa della giovane.

Continua a leggere

Cronaca

James Senese operato d’urgenza al Vecchio Pellegrini di Napoli

Pubblicato

il

Operato d’urgenza nella notte James Senese, musicista e compositore colonna del Neapolitan Power. 

Nella tarda serata di ieri, il musicista, 80 anni, è arrivato all’ospedale Vecchio Pellegrini ed è stato operato d’urgenza a causa di un’ernia strozzata.

Senese è stato assistito dalle equipe del pronto soccorso e dell’Unità Operativa di Chirurgia generale con un intervento chirurgico eseguito nella notte e perfettamente riuscito.

Il musicista è ricoverato e le sue condizioni cliniche sono stabili.  Il 2 maggio è prevista l’uscita del nuovo disco di Senese “Chesta nunn’è a terra mia”. 

Continua a leggere

Cronaca

Incendio Asl di Barra, cambiano sede alcuni ambulatori: i nuovi orari e come prenotarsi

Pubblicato

il

Con riferimento all’incendio sviluppatosi nel primo pomeriggio di ieri – alle 15:00 circa – presso lo Stabilimento Ospedaliero di Barra della ASL Napoli 1 Centro, situato nella zona Orientale della città, questa mattina la Polizia Municipale ha notificato quanto disposto dai Vigili del Fuoco.

Come si evince dal documento, l’ipotesi è quella che l’incendio è «partito probabilmente durante l’effettuazione dei lavori di manutenzione straordinari sulla copertura del corpo C in adiacenza ai due lucernai di superficie di circa 15mq cadauno».

La struttura Stabilmento Ospedaliero di Barra (corpo A, corpo B e corpo C), nella sua interezza, resta chiusa fino a tutto il 21 aprile 2025; A far data da martedì 22 aprile 2025: sono confermate le attività già ubicate nel corpo A dello S.O. Barra attività direzionali, sono confermate le attività già ubicate nel corpo B dello S.O. Barra, piscina con riabilitazione; ambulatori di Ortopedia, Cardologia, Oncologia

A far data da martedì 22 aprile 2025: le attività – assicurate precedentemente all’incendio – che si svolgevano nel corpo C dello S.O. Barra saranno assicurate come segue:
Centro Unico di Prenotazione l’attività CUP sarà assicurata presso il corpo A dello S.O. Barra; L’attività Cassa Ticket sarà assicurata presso il corpo A dello S.O. Barra; L’attività di laboratorio analisi sarà svolta dal laboratorio del P.O. Ospedale del Mare; Il punto prelievi sarà trasferito presso il Poliambulatorio del Distretto Sanitario di base n°32 (in viale Fratelli Grimm); L’erogazione dei farmaci sarà garantita presso la farmacia dell’Ospedale del Mare dal lunedì al giovedì ore 09,00-13,00; L’ambulatorio visite di Gastroenterologia sarà trasferito presso il Corpo B del S.O: Barra; L’attività di Gastroenterologia per attività Endoscopica sarà trasferita presso il P.O. Ospedale del Mare; L’ambulatorio visite di allergologia sarà trasferito presso il Corpo B dello S.O. Barra.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy