Resta sintonizzato

Caserta

“Estate da Re”: rissa sfiorata alla Reggia di Caserta

Pubblicato

il

“Un’ Estate da Re”:un’operazione costata due milioni di euro e organizzata dalla Regione Campania all’interno della Reggia di Caserta.  Tre serate in cui è andato in scena il ” Nabucco” di Giuseppe Verdi.
Ebbene, in tanti non sono stati propriamente trattati da Re e, tra quei tanti,malauguratamente, si trovava il sottoscritto.
Ieri , 11 Luglio, intorno alle ore 21.00 , nel cortile interno della Reggia, un manipolo di persone, alcune giunte anche da luoghi piuttosto distanti da Caserta, sono state protagoniste di una vera e propria protesta.
Urla, sputi,cancelli forzati e tavoli presi a calci , si è sfiorata la rissa in diverse occasioni.Attimi di grande tensione.    Il motivo? Un’organizzazione decisamente non all’altezza che ha provocato disagio e sgomento tra un centinaio di persone alle quali, nonostante avessero acquistato regolarmente il biglietto, non è stato permesso di entrare perché, riferiscono hostess e organizzatori ” i posti erano finiti”.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’atteggiamento deresponsabilizzante degli organizzatori che si sono trincerati dietro le loro risposte ,di certo non esaustive, e dietro il cordone delle forze dell’ordine.
La situazione è degenerata in fretta e a poco è servita la lunga mediazione tra spettatori ed organizzatori.
La vicenda si è conclusa solo in seguito alla forzatura del cordone messo in piedi dai carabinieri e al conseguente ingresso in platea degli infuriati spettatori.
Essendo sul posto, tra gli animatori della protesta, non ho potuto fare a meno di avvertire il reale motivo della rabbia generale. Le poltrone di coloro che avevano regolarmente acquistato il biglietto erano state, come da uso e costume nostrano, offerti ad amici e ad amici di amici di politici locali.
La solita solfa degli accrediti insomma, centinaia di posti con su un cartello con scritto ” RISERVATO” e altrettanti spettatori paganti costretti a cercare posti ” di fortuna ” in altri settori.
Ma i problemi organizzativi non finiscono qui.
Carlo Marino, sindaco di Caserta,sulla sua pagina Facebook aveva assicurato che sarebbe stato installato un proiettore all’esterno della Reggia per permettere la visione anche a chi non avesse avuto modo di acquistare il biglietto. 

annuncio_marino_maxi_schermo1

La volontà dell’amministrazione era quella di facilitare la fruizione ad un prodotto culturale
molto affascinante ma forse non sufficientemente apprezzato dal grande pubblico.
La realtà? Nessun proiettore, l’ennesima cattiva gestione e centinaia di cittadini delusi che sono dovuti tornare a casa senza ritrovarsi in tasca quell’emozione che contavano di vivere grazie alle note della magnifica orchestra diretta dal maestro Daniel Oren, speranzose di potersi entusiasmare con le vicende del Re Nabucodonosor e di poter intonare tutti insieme il ” Va’ Pensiero”.

 

campania

Carabinieri del NAS di Caserta danno esecuzione ad un decreto di sequestro conservativo “antecausam”

Pubblicato

il

I Carabinieri del NAS di Caserta hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro conservativo “ante causam” per un importo di € 171.911/33, emesso dalla Corte dei Conti – Sezione Giurisdizionale Regionale per la Campania, nei confronti di una farmacista già in servizio presso l’ASL di Caserta. Il provvedimento è scaturito da un’attività d’indagine d’iniziativa, condotta dai Carabinieri del NAS nell’ambito di un controllo sulla regolarità del rapporto di lavoro instaurato dalla farmacista con l’ASL, che ha permesso di dimostrare che la destinataria del provvedimento, grazie alla presentazione di un falso diploma di specializzazione in “farmacia ospedaliera”, era stata assunta in assenza dei requisiti minimi professionali previsti dal bando, dando luogo ad un rapporto di lavoro “sine titulo” con l’Ente durato circa 5 anni ed interrotto solo a seguito della scoperta del raggiro da parte degli
inquirenti.

In particolare, è stato accertato che la destinataria del provvedimento aveva partecipato ad una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento di 3 farmacisti specialisti in “farmacia territoriale”, indetta dall’ASL di Caserta nel 2018 ed avente la durata di un anno. A seguito di tale selezione veniva assunta a far data dal mese di settembre del medesimo anno e con tre rinnovi annuali veniva mantenuta in servizio sino all’avvio delle attività investigative, che hanno portato l’ASL alla risoluzione del rapporto dal mese di novembre 2022. Per la partecipazione al concorso, l’interessata aveva dichiarato di possedere la prevista specializzazione, fornendo anche copia, con attestazione di conformità, del titolo universitario poi risultato falso. Il provvedimento è stato notificato anche ad Istituti ed Enti terzi debitori.

Continua a leggere

campania

Grande successo nella Villa Campolieto di Ercolanoper la presentazione della nuova collezione di Salvatore Pappacena

Pubblicato

il

Grande successo di pubblico e sold-out di presenze per la presentazione di “EPOCA”, la nuova collezione 2024 di abiti da sposa e da cerimonia di Salvatore Pappacena. Nel suggestivo scenario di Villa Campolieto ad Ercolano, lo stilista casertano si è confermato tra i protagonisti dell’alta moda italiana e anche quest’anno ha incantato il pubblico con le sue creazioni esempio di arte, talento e artigianato di eccellenza.

La presentazione della collezione di Salvatore Pappacena, condotta da Veronica Maya con la regia moda di Clarence Management, è stata un lungo viaggio di stile, eleganza, emozioni, ricercatezza dei particolari e cura maniacale dei dettagli in ciascuna delle creazioni.

“Le storie d’amore degne di essere tali – racconta Salvatore Pappacena – navigano i tempi e li attraversano, senza perdersi mai. Qualche volta il vento le scuote e la pioggia le bagna, ma loro tornano, sempre. Ed è proprio il ritorno di una immensa storia d’amore che è salito in passerella questa sera con EPOCA: l’amore per il Settecento, per quella ricchezza di forme e irripetibili dettagli, per quel sublime piacere di posare lo sguardo su quelle strutture ampie e gioiose che sorreggono abiti gonfi di vita e di sentimenti che ogni donna custodisce segretamente nello scrigno dell’anima ma che, allo stesso tempo, vuole anche esprimere inequivocabilmente attraverso la propria bellezza. Una bellezza imperante e austera, allo stesso tempo espressione autentica di un rigore storico. Ogni donna – continua Pappacena – ha segnato il proprio tempo ed il tempo della storia attraverso la femminilità, le forme, l’eleganza, la silhouette, la ricchezza dell’incedere e del regnare, in quanto Donna, oltre il cambiamento delle epoche e l’avvicendarsi delle narrazioni”

Nella nuova collezione di Pappacena è possibile ammirare fiocchi vistosi, incrostazioni gioiello, pizzi raffinatissimi, copricapo e vistosi accessori, tutti elementi che segnavano la femminilità esuberante delle donne del Settecento e che lo stilista ha reinterpretato in chiave moderna per “EPOCA”.

I corsetti stretti in vita indicavano il punto esatto in cui le Dame sentivano battere il proprio cuore al ritmo delle immortali passioni, mentre le ampissime gonne, sorrette da strutture segrete, rappresentavano l’emblema della loro voglia di conquistare la scena ed essere indimenticabili. Allo stesso modo, la Donna di Salvatore Pappacena ambisce a segnare il proprio tempo, il tempo della storia come se fosse una preziosa narrazione “che fu”, ma anche il suo tempo del presente e una nuova inestimabile era del futuro. Mikado, Duchesse in seta, tulle plisse’, luminosissimi ricami fatti a mano, sottogonna segreti ma anche modelli molto aderenti e disegni estremamente fascianti sono gli elementi imprescindibili per una donna che, anche nel giorno del proprio “Sì” conquisterà la scena, lo spazio ed il tempo oltre i limiti che la natura umana ha deciso per lei. La sua silhouette si imprimerà nello sguardo e nella mente di chi la osserva, con l’eccentricità dei volumi inaspettati e l’esuberanza dei contrasti appassionati, tutto creato e accarezzato dalle sapienti mani di colui che quei volumi li ha visti nascere nelle proprie visioni, prima ancora di dar vita agli abiti che hanno calcato la passerella. Regia e Organizzazione: Clarence Management Partner dell’evento: Villa di Isernia, Don Andrè, Auto Linea Sposa, per il parrucco Domenico Castaldo e per il trucco Valeria Conforti

Continua a leggere

Attualità

Cisal Caserta. Marianna Grande responsabile alle pari opportunità

Pubblicato

il

Il Segretario provinciale della Cisal Caserta Ferdinando Palumbo ha conferito questa mattina l’incarico di Responsabile alle pari opportunità alla dirigente sindacale Marianna Grande, la quale si avvarrà nell’espletamento della funzione dell’ufficio legale del sindacato di Via Unità Italiana. “Ho accettato l’incarico con responsabilità e spirito di servizio” ha dichiarato la sindacalista che ricoprirà altresì il ruolo di referente zonale nel comune di Sparanise.

”Uno studio dell’Istat rivelò qualche anno fa che circa 7 milioni di connazionali erano state vittima di violenza fisica o sessuale, mentre nel 2016 fu stimato in un milione 400 mila il numero delle donne che avevano subito molestie fisiche o ricatti sessuali al lavoro o mentre lo cercavano. Il sindacato” ha concluso “deve farsi carico di assistere queste lavoratrici e di pretendere le buone prassi”.

Classe 1978, Marianna Grande ha ricoperto in passato ruoli di rappresentanza sociale su scala provinciale e nazionale nel campo delle politiche sociali e di genere. Nel 2018, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne fu organizzatrice di una mostra nella città di Caserta mentre nel 2022 fu relatrice di un convegno sulla violenza di genere partecipato da esponenti della politica nazionale e dell’associazionismo locale.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy