Resta sintonizzato

Città

GRICIGNANO: 27/28/29 Gennaio “Viaggio nei sapori e nella tradizione Atellana all’ombra della Vite Maritata al Pioppo”

Pubblicato

il

“L’evento sarà il tema sviluppato dall’Associazione ARCADIA in tre giorni di eventi in programma per questo week end 27/28/29 Gennaio 
Il progetto itinerante, approvato con bando regionale e ideato dai Comuni di Gricignano, Cesa e Succivo in sinergia con varie realtà associative territoriali, si pone l’obiettivo di  mettere a sistema tutti gli eventi culturali, ambientali ed enogastronomici che hanno un significativo impatto positivo sullo sviluppo del territorio, secondo i principi della sostenibilità economica, sociale, ambientale e territoriale.
 Il progetto vuole essere un modello di promozione sistemica in grado di coniugare gli eventi culturali, con momenti di commercializzazione, con attività di comunicazione. La finalità principale è quella di realizzare un’offerta integrata e multidimensionale di eventi a vocazione turistica che riescano a conciliare la capacità di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori con la valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze. Il progetto si propone di raccontare il territorio attraverso quello che è oggi riconosciuto come uno dei maggiori vettori culturali, economici e mediatici di un territorio e del suo genius loci: il patrimonio paesaggistico, architettonico ed enogastronomico.
A Gricignano di Aversa l’arte dell’asprino è un’occasione per valorizzare le antichissime pratiche di coltivazione, raccolta e della produzione del vino asprino che, assieme alla produzione della canapa, rappresenta storicamente un’eccellenza e l’asse portante della economia agricola locale. Inoltre, la storia antichissima della “vigna maretata” abbraccia grandi civiltà del passato e ha radici profonde nella tradizione italiana tanto da divenire soggetto ispiratore di grandi maestri.
L’organizzazione della manifestazione prevede convegni, itinerari gastronomici, esposizioni, ed altre iniziative riguardanti la valorizzazione del patrimonio locale, ricco di storia, di tradizioni, di cultura e di bellezze paesaggistiche oltre ai prodotti tipici (D.O.C.,D.O.P., ecc.) propri della zona.
Gli eventi,  realizzati a Gricignano di Aversa dall’associazione ARCADIA, prenderanno il via il giorno 27 Gennaio nella sala Consiliare del Comune di Gricignano di Aversa  “Emerico Buonanno“, proseguiranno con visite guidate e cenni su siti di maggiore interesse storico culturale e termineranno alla Masseria Campito, azienda produttrice di vino asprino locale esportato nel mondo. 
Nei giorni 28 e 29 Gennaio, lo storico cortile della Famiglia Carlo Buonanno, in C.So Umberto I, farà da cornice a convegni, spettacoli folkroristici e di musica popolare, mostre di foto d’epoca, esposizione della canapa e di attrezzi per la lavorazione, il tutto accompagnato con degustazioni e stand di prodotti tipici locali.”   

PROGRAMMA

VENERDI’ 27/01/2017 SABATO 28/01/2017 DOMENICA 29/01/2017
C’era una volta Atella/Unicità in Loco:
Percorso con visite guidate presso siti d’interesse storico locale
Ore 17:00
Visita alle lapidi di Pupia et Cossutia – Aula consiliare “Emerico Buonanno”
Piazza Municipio, Gricignano di Aversa (CE)
Visita alla Chiesa di Santa Lucia Corso Umberto I, Gricignano di Aversa (CE)
con particolare attenzione all’affresco Seicentesco rinvenuto e restaurato dopo gli ultimi lavori di ristrutturazione
Unicità in loco / Percorsi del Gusto/ Suoni e Voci della tradizione popolare:
percorso tra usi e costumi che hanno caratterizzato la storia di Gricignano di Aversa, con particolare attenzione alla lavorazione della Canapa, alla produzione del vino Asprino e altre tipicità.
presso lo storico cortile della Famiglia Buonanno Corso Umberto I, Gricignano di Aversa (CE)

Unicità in loco / Percorsi del Gusto/ Suoni e Voci della tradizione popolare:
Percorso tra usi e costumi che hanno caretterizzato la storia di Gricignano di Aversa, con particolare attenzione alla lavorazione della Canapa, alla produzione del vino Asprino e altre tipicità.
presso lo storico cortile della Famiglia Buonanno Corso Umberto I, Gricignano di Aversa (CE)

Ore 17:30
Visita alla Chiesa di Sant’Andrea Apostolo Corso Umberto I, 81030 Gricignano di Aversa
Ore 18:30
I percorsi del gusto / L’arte dell’asprino
Visita guidata presso la Masseria Campito
Via Casolla, 55 – Gricignano di Aversa (CE)
Eccellente produttrice del vino asprino classica specialità nostrana esportata in tutto il mondo
Ore 19:00
Convegno a Tema
“Viaggio nei sapori e nella tradizione Atellana all’ombra della Vite Maritata al Pioppo”
ore 20:30
Apertura stands enogastronomici con assaggi di prodotti tipici locali
Ore 21:00
Spettacolo musicale del Maestro
Gianni Aversano e i Napolincanto
Ore 21:00
Apertura stand gastronomici con esposizione e degustazioni di prelibatezze culinarie locali.
Esibizione degli artisti circensi de

Il tappeto di Iqbal“;

Canti e balli della tradizione popolare:
Esibizione del gruppo
“I FIGLI DI CIBELE”

 

 

 

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Innaugurato il nuovo Parco Urbano a Caivano, sarà intitolato al magistrato Rosario Angelo Livatino

Pubblicato

il

Il nuovo Parco urbano attrezzato presso l’ex Centro sportivo Delphinia, inaugurato recentemente dopo gli interventi di riqualificazione effettuati, sarà intitolato al magistrato Rosario Angelo Livatino, che è stato vittima di un vile agguato mafioso ad Agrigento il 21 settembre 1990 mentre si recava, senza scorta, in tribunale. Con l’intitolazione del Parco, la Commissione straordinaria intende “testimoniare e rafforzare il proprio impegno per il contrasto all’illegalità e alla lotta alla criminalità, mantenendo viva la memoria e il ricordo di chi si è sacrificato per la giustizia e il bene della collettività». L’attività del giudice Livatino, proclamato beato il 9 maggio 2021, fu caratterizzata da numerosi colpi inferti alla mafia, soprattutto attraverso lo strumento della confisca dei beni.

I componenti della Commissione straordinaria, Filippo Dispenza, Simonetta Calcaterra e Maurizio Alicandro precisano che le ragioni di tale decisione “sono ascrivibili al grande impegno mostrato dal giudice Livatino in un complesso contesto storico e sociale in cui Livatino ha esercitato le sue funzioni di magistrato, che lasciano intendere molto bene perché è stato assassinato in “odium fidei” e perché lo stesso San Giovanni Paolo II lo definì “Martire della Giustizia ed indirettamente della Fede”: il senso di giustizia di Livatino era strettamente connesso alla sua fede. Venne assassinato come giudice credente e, nell’applicazione delle misure di prevenzione personali e patrimoniali contro gli appartenenti alle organizzazioni criminali, è stato non solo uno straordinario maestro ma anche e soprattutto un illuminato precursore. Infatti, l’allontanamento dei mafiosi dal loro contesto familiare e criminale li mette in una situazione difficile di perdita di consenso   e soprattutto, li priva dei beni derivanti dalle loro attività criminali.

Sequestri e confische di beni mobili ed immobili fanno perdere credibilità ed appeal verso le nuove generazioni. Per i mafiosi, tali provvedimenti afflittivi sono risultati molto più efficaci della semplice detenzione, perché il carcere viene ritenuto un “rischio di impresa”, la privazione dei beni derivanti dal crimine un’onta gravissima. Una delle frasi che il giudice Livatino soleva ripetere e che dovrebbe essere scolpita in tutte le sedi di giustizia è questa: “per giudicare occorre la luce e nessun uomo è luce a se stesso”.

Continua a leggere

Attualità

“Napoli Elegante e Solidale: L’Imprenditrice Marzia Mango presenta la sua nuova collezione con Stile per una Buona Causa”

Pubblicato

il

Napoli, città di cultura, passione e tradizione, si è recentemente trasformata in un palcoscenico di moda e altruismo grazie all’imprenditrice Marzia Mango. La nuova collezione dei suoi brand, Chic Shoes Party e Chic Shoes In Town, di abbigliamento da donna per l’autunno/inverno, interamente Made in Italy, è stata presentata in un affascinante video girato nella città partenopea. Le strade vivaci, i mercati affollati e i panorami mozzafiato diventano parte integrante della narrazione visiva, trasportando gli spettatori in un viaggio attraverso la bellezza di Napoli e la moda di alta qualità. Nel video, Marzia Mango, racconta la sua storia, dalle radici napoletane alle sfide affrontate nel mondo della moda, trasmettendo una passione travolgente per l’artigianato italiano.

L’evento di anteprima ospitato al Teatro Posillipo, ha visto la convergenza di eleganza, moda e generosità trasformando la presentazione della collezione in una vera e propria celebrazione della moda. Il video ha catturato l’essenza della Napoli contemporanea, mescolando la raffinatezza dell’abbigliamento di Marzia mango con gli angoli più suggestivi della città.

Ma L’eccezionalità di questa serata non risiede solo nella moda, bensì nella scelta dell’imprenditrice napoletana di dedicare l’intero ricavato dell’evento al sostegno della Fondazione Santobono Pausilipon di Napoli. Un gesto di generosità che dimostra il desiderio dell’imprenditrice di contribuire in modo significativo alla comunità che l’ha inspirata.

La Fondazione Santobono Pausilipon è da tempo un faro di speranza per i bambini malati e le loro famiglie, offrendo cure mediche avanzate in un ambiente confortevole e accogliente. La decisione di devolvere l’intero ricavato a questa fondazione dimostra che, per Marzia Mango, la moda può essere un veicolo per il cambiamento sociale.

Continua a leggere

Attualità

Sciopero, l’Eav, l’azienda dà il suo punto di vista: “Dialogo con i lavoratori rimanga in azienda”

Pubblicato

il

In riferimento alle motivazioni dello sciopero proclamato dalle organizzazioni sindacali Conf.a.i.l. e Or.s.a. L’Eav ha provato a dare le sue motivazioni con un comunicato in cui spiega il suo punto di vista sulle richieste sindacali. “Or.s.a. sciopera per ‘utilizzo del badge per la rilevazione della presenza’. Cosa significa? Il personale deve attestare la propria presenza in servizio attraverso l’utilizzo del badge aziendale. La marcatura è necessaria al fine di certificare la prestazione lavorativa resa in concreto dal singolo dipendente. Per il personale viaggiante, in considerazione della tipicità delle mansioni svolte e della possibilità di attestare la presenza attraverso la guida dei treni, tutte le aziende di trasporto da sempre hanno ritenuto non necessario procedere mediante utilizzo del badge. 

Eav ha introdotto il badge esclusivamente per il personale viaggiante addetto ai turni di manovra. In questo caso il lavoratore non viaggia ma sposta solo i treni ed inizia e finisce la prestazione lavorativa nello stesso luogo. Non c’è quindi nessun motivo per non marcare il cartellino. In ogni caso oggi il 90 % del personale viaggiante (macchinista e capotreno) addetti ai turni di manovra sta timbrando regolarmente”. Rispetto allo sciopero de “La Conf.a.i.l. invece sciopera perché ritiene esclusivo l’utilizzo del macchinista all’attività specifica prevista nella giornata. Cosa significa? Che anche in caso di emergenza, pur avendo un macchinista a disposizione, non va spostato anche se si determina un blocco della circolazione. EAV resta aperta al dialogo e ritiene che queste discussioni dovrebbero essere lasciate alla dialettica aziendale senza determinare ripercussioni sugli utenti”.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy