Resta sintonizzato

Dal Mondo

Oggi negli Stati Uniti è il National Boyfriend Day, nulla a che vedere con San Valentino

Pubblicato

il

l mondo di Internet, abitato dalle stesse persone del mondo reale ma in una specie di dimensione parallela, che a volte le rende più stupide, ci ricorda che il 3 ottobre è il National Boyfriend Day. Una delle tante feste americane che ci troviamo fra capo e collo senza sapere il perché. Deve c’entrare qualcosa l’ego maschile, l’esaltazione della vita di coppia e l’idea che una donna single non sarà mai troppo miserabile: ricordiamole ancora una volta che secondo la società le manca qualcosa di fondamentale. Un fidanzato. Visto che questi National Whatever Day sembrano avere sempre più successo anche da noi (grazie Twitter), arriviamo preparate ai profondissimi scontri ideologici che si profilano all’orizzonte. Qui una serie di argomentazioni che potrebbero rivelarsi utili.

NON HO NULLA CONTRO LE COPPIE, MA…

Esiste già San Valentino. Fatevene una ragione: non serve un giorno dedicato solo al fidanzato, ne abbiamo già uno per la coppia. Coppia, per l’appunto: l’amore è una cosa che si fa in due. Inutile festeggiare solo una metà della mela. Tenetevi il 14 febbraio, ormai contaminato, irrimediabilmente corrotto, condannato, e lasciateci il 3 ottobre. Che questa casella del calendario non diventi il nuovo campo di battaglia fra single e impegnati. Fra chi critica e chi critica chi critica. Viene il mal di testa solo a pensarci: a nessuno serve l’ennesimo motivo di lagnanze sui social. Quindi, agli innamorati diciamo: godetevi il vostro unico e annuale momento di gloria, la festa di Cupido. Alle innamorate, ricordiamo: i vostri consorti celebrateli al compleanno. Il risultato è lo stesso.

CHI HA DECISO COSA E PERCHÉ

Prima di farvi ammalliare dal romanticismo di questa giornata, di addobbare casa a festa e prenotare l’estetista, ricordatevi che se sdoganiamo il National Boyfriend Day sarà un attimo che ci ritroveremo a segnare in agenda anche lo Steak and Blowjob Day. Sì, mie care, in America hanno un giorno dedicato alle bistecche e alla fellatio. E non sembra si tratti di uno scherzo. Chi decida quando festeggiare cosa e perché non è ancora ben chiaro, ma, nel dubbio, rifiutiamo il pacchetto dei National Day in toto: gli uomini non hanno certo bisogno di una giornata ad hoc per mangiare carne e ricevere tutto il resto.

CI SONO FESTE PIÙ IMPORTANTI

La scelta del 3 ottobre, poi, andrebbe contestata a prescindere. Da sempre, o almeno dal 2004, in questa data si festeggia il Mean Girls Dayin ricordo del film cult di una generazione. Chissà cosa direbbe Regina George di fronte a un simile affronto. Difendiamo il ricordo di una pellicola che ha insegnato a tutte noi che «Nel mondo delle ragazze Halloween è l’unica notte dell’anno in cui ci si può vestire da puttane, senza che nessuno possa dirti niente a riguardo». Amen.

TWITTER CREA, TWITTER DISTRUGGE

E se dopo tutte queste valide ragioni non siete ancora riuscite a fermare chi cerca di festeggiare, ricordate che una parte di Twitter sarà sempre lì a consolarci e farci ridere con battute ciniche e caustiche.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Sferra un pugno al leader della maggioranza

Pubblicato

il

Momenti di imbarazzo all’interno del Parlamento georgiano. Aleko Elisashvili, il leader del “Partito dei Cittadini”, ha colpito con violenza il volto del leader della maggioranza parlamentare e di Georgian Dream. Prima che tornasse la quiete, è nata una vera e propria caccia all’uomo coinvolgendo diversi parlamentari.

A rendere l’atmosfera rovente è stata la legge sugli agenti stranieri, ritenuta similare a quella russa. Ciò ha suscitato non poche proteste sia nazionali che internazionali, con preoccupazioni riguardanti il possibile uso per reprimere dissidenti.

Continua a leggere

Dal Mondo

Germania, inflazione più alta degli ultimi 70 anni. Scholz: in arrivo “pacchetto di aiuti di 200 miliardi”

Pubblicato

il

GERMANIA – “I prezzi devono s scendere” ha detto il cancelliere Olaf Scholz con riferimento all’aumento delle materie prime verificatosi negli ultimi mesi. La Germania ha annunciato l’elaborazione di un pacchetto di aiuti da 200 miliardi di euro che include un tetto ai prezzi del gas. Inoltre il governo ha affermato la volontà di lavorare ad una serie di misure volte alla protezione di imprese e consumatori dall’aumento dei costi energetici.

L’inflazione in Germania è preoccupante: ha raggiunto il massimo degli ultimi 70 anni giungendo alla stima del 10,9% a settembre, secondo quanto pubblicato dall’agenzia federale di statistica.

Il cancelliere ha detto che i ministri stanno predisponendo questo “enorme scudo protettivo” che aiuterà i pensionati, i lavoratori e le famiglie, ma anche “i panettieri dietro l’angolo, i commercianti o le grandi aziende industriali che dipendono da forniture di elettricità e gas che ora sono troppo costose” a pagare le bollette.

Continua a leggere

Dal Mondo

Russia, aggiornato a 15 il bilancio delle vittime della sparatoria nella scuola di Izhevsk

Pubblicato

il

RUSSIA – E’ stato aggiornato i bilancio delle vittime della sparatoria nella scuola di Izhevsk, in Russia. Secondo i dati, sono circa 15 i morti, tra cui 11 bambini, mentre 24 persone sono rimaste ferite, 22 delle quali minorenni, secondo quanto riferito alla Tass dal comitato investigativo.

Il Tass ha affermato che l’aggressore della scuola di Izhevsk era armato con due pistole a salve modificate in modo da poter sparare proiettili veri. “Dopo aver ricevuto la segnalazione della sparatoria, gli agenti della Guardia Nazionale insieme ai rappresentanti di altri servizi di emergenza sono giunti sul posto, hanno transennato l’area e hanno cercato di individuare l’aggressore e i suoi possibili complici, conducendo un’ispezione piano per piano – è stato spiegato -. Durante queste attività, il corpo senza vita del sospettato è stato trovato in una delle aule. Addosso gli sono state trovate due pistole a salve, modificate per poter sparare proiettili veri, caricatori vuoti e caricatori pieni di munizioni”, si legge nel rapporto.

L’aggressore della scuola era in possesso di circa 10 caricatori con munizioni da 9 millimetri, sui quali aveva scritto la parola ‘odio’ in vernice rossa. In seguito è stato confermato che l’uomo indossasse una maglietta nera con simboli nazisti e un passamontagna. Secondo gli investigatori si tratta di un ex studente dell’istituto, Artyom Kazantsev, di 34 anni.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy