POLITICA
Campania, Palmeri: “Al via altri 498 rapporti di lavoro di pubblica utilità in 25 comuni della Campania”
Sonia Palmeri, assessore al Lavoro e alle Risorse Umane della Regione Campania, interviene in merito ai lavori di pubblica utilità avviati in 25 comune della Regione.
Ieri, mercoledì 11 ottobre, a distanza di solo poche settimane dal precedente decreto APU, con il dd n. 638 in corso di pubblicazione sul BURC si è dato il via ad altri 498 rapporti di lavoro di pubblica utilità in 25 comuni campani che hanno presentato progetti ammissibili e finanziabili.
“Complimenti alle Amministrazioni che hanno colto la valenza anche sociale di questa misura di politica attiva al lavoro- dichiara Sonia Palmeri– presentando progetti di cura del patrimonio, promozione e sicurezza del territorio, cura del verde pubblico, aggiornamento banche dati, recupero archivi e solidarietà sociale.
Lo ricordo nuovamente: la misura è a sportello e possono accedervi tutti gli enti pubblici della Regione Campania in maniera semplice e diretta. I destinatari sono ex percettori di ammortizzatori (di qualunque tipologia) dal 2014, attualmente senza reddito. Percepiranno un’ indennità di 580 euro/mese per un impegno di 20 ore settimanali per 6 mesi.
Le risorse per questa seconda edizione di APU sono 5 milioni di euro ed abbiamo scelto di anticipare ai Comuni il pagamento delle retribuzioni. Le procedure sono semplici ed a burocrazia zero.
La Giunta De Luca- conclude poi l’Assessore– dimostra ogni giorno il suo impegno concreto a favore dei territori e delle comunità locali.”
Di seguito le P. A. interessate:
Montecorvino Pugliano (SA)
Castelfranci (AV)
Afragola (NA)
Casal di Principe (CE)
Castel Baronia (AV)
Macerata Campania (CE)
Portico di Caserta (CE)
Taurano (AV)
Baiano (AV)
Sant’Arpino (CE)
Atripalda (AV)
Aversa (CE)
Recale (CE)
Castel Vetere sul Calore (AV)
Succivo (NA)
Giugliano in Campania (NA)
Acerno (SA)
Mercato San Severino (SA)
Sessa Aurunca (CE)
Roccapiemonte (SA)
Ogliastro Cilento (SA)
Qualiano (NA)
Mondragone (CE)
Centola (SA)
Gricignano di Aversa (CE)
POLITICA
Cardito si tinge di rosa per la prima tappa del Giro Mediterraneo. Il sindaco Cirillo: “Occasione unica per la nostra città”
Cardito si tinge di rosa. Venerdì 19 aprile la città è pronta ad
accogliere la prima tappa del “Giro Mediterraneo Rosa” una delle
più importanti competizioni femminili in bicicletta. Cinque tappe;
più di 638 chilometri; due regioni attraversate (Campania e Puglia),
toccando il mar Tirreno e l’Adriatico; 131 partecipanti per un totale
di 22 squadre; 14 nazioni rappresentate e provenienti da ogni
continente.
La partenza nella cittadina carditese è prevista alle ore 13.30, in
piazza Garibaldi, dove sarà allestita l’area di accoglienza per le
atlete e saranno montati dei giochi gonfiabili per i bambini. Il Giro
Rosa del Mediterraneo è destinato a diventare un vero e proprio
viaggio attraverso la storia, la cultura e le bellezze turistiche dei
territori dell’area metropolitana di Napoli. Con il sottotitolo
“Storia, percorsi, tradizioni, ambiente e natura”, l’edizione
2024 del Giro si propone di mettere in primo piano l’attenzione sul
territorio e sui luoghi che ospiteranno le tappe dell’evento.
Il primo cittadino di Cardito l’ing. Giuseppe Cirillo ha espresso
soddisfazione per l’arrivo della competizione ciclistica femminile a
Cardito: “Per la nostra città accogliere l’arrivo della tappa
inaugurale del prossimo Giro Mediterraneo Rosa sarà motivo di grande
orgoglio. È un’occasione unica per i carditesi per conoscere da
vicino le campionesse del ciclismo. Sarà una grande giornata di sport
e di festa per tutta la comunità”.
POLITICA
Napoli, uomo accoltellato durante una festa: i particolari
Shock a Napoli, dove nella serata di ieri un uomo è stato accoltellato durante una festa in via Ponti Rossi. Si tratta di un 31enne originario dello Sri Lanka, colpito diverse volte in numerose parti del corpo.
Pertanto è stato subito portato all’ospedale Cardarelli, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico ed è in pericolo di vita. Intanto i carabinieri della Compagnia Vomero indagano per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e individuare i responsabili.
Attualità
Pizzo ai commercianti: 10 persone in manette
Il GIP del Tribunale di Napoli ha emesso un’ordinanza applicativa di misure cautelari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, eseguita dalla Polizia di Stato, rivolta ad undici persone (nove in carcere, una con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, una agli arresti domiciliari).
I reati a loro ascrivibili sarebbero di associazione di stampo mafioso, estorsione, tentata estorsione, detenzione di armi e spaccio di droga. Le aggravanti riguardano il metodo mafioso al fine di agevolare l’associazione camorristica del clan del Rione Moscarella, attiva nei comuni di Castellamare di Stabia, Sant’Antonio Abate, Pompei e altre zone limitrofe.
C’è un particolare: uno degli indagati, seppur detenuto, avrebbe mantenuto contatti telefonici con i propri complici, così da pianificare e dirigere le attività estorsive.
Ad ora, il provvedimento riguarda la misura cautelare in sede di indagini preliminari, i cui destinatari sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva.
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