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CASORIA: Il Sindaco Fuccio nelle scuole contro omofobia e razzismo

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Ieri nel corso di un incontro presso il Liceo Gandhi di Casoria, nell’ambito del progetto Net.Work antidiscriminazione, che vedeva come formatore per Arci Napoli, il prof. Vanni Piccolo (militante storico del movimento lgbt italiano e primo preside dichiaratamente omosessuale in Italia), il Sindaco Pasquale Fuccio è intervenuto sulla vicenda di Francesco, il ragazzo cacciato di casa perché omosessuale.

Nel corso dell’incontro si sono affrontate varie problematiche: oltre a quella specifica di Francesco e del compagno Giuseppe, anche quella più generale circa la necessità di avviare un percorso per poter accogliere le persone lgbt vittime di discriminazione, oltre a mettere in campo sul territorio azioni culturali di contrasto all’omofobia, alla transfobia, al razzismo e a ogni forma di discriminazione.

Il primo cittadino di Casoria, insieme all’Arcigay Napoli, alla professoressa Assunta Pagliuca, ai servizi sociali e al comandante dei Carabinieri di Casoria, aveva incontrato la madre di Francesco dicendosi disponibile a trovare una soluzione al caso di Francesco, della sorella (anche lei coinvolta in questa triste storia) e di Giuseppe. “Una giornata importantissima – afferma Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli – che ha visto la reazione della Comunità di Casoria, della Scuola e soprattutto dello Stato, uniti insieme contro ogni forma di discriminazione. Un territorio che già accoglie i migranti e che adesso, per voce del proprio Sindaco, pone le basi per una vera e propria forma di accoglienza verso la comunità lgbt”.

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Amadeus firma per Warner Bros. Discovery: accordo quadriennale

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La notizia era nell’aria da tempo ma adesso ha assunto i crismi dell’ufficialità: Amadeus entra nella squadra dei talenti di Warner Bros. Discovery, con un accordo della durata di quattro anni.

Ecco la nota del gruppo:

“Warner Bros. Discovery, dopo un 2023 senza precedenti e un inizio 2024 ancora più promettente, segna un nuovo clamoroso colpo nel mondo dell’intrattenimento televisivo. Amadeus, uno dei volti più amati della televisione italiana, showman, conduttore, dj, protagonista indiscusso ormai da anni del preserale, dell’access prime time e del prime time, direttore artistico dei record per i suoi Festival di Sanremo, entrerà nella squadra dei talenti targata Warner Bros. Discovery, una delle principali media company a livello mondiale”. 

Poi, prosegue: “Grazie a questo accordo, che avrà la durata di 4 anni, Amadeus debutterà già dal prossimo autunno sul Nove, canale generalista di punta di Warner Bros. Discovery, e collaborerà attivamente con il senior management nello sviluppo di nuovi formati di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo. Sulla base di questo accordo, nel corso della stagione televisiva, Amadeus condurrà sul Nove un programma di access prime time e due di prime time. Nei prossimi mesi saranno annunciati i dettagli dei progetti che lo vedranno protagonista”.

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Campi Flegrei, L’INVG: “L’eruzione non è imminente”

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Continua a far rumore, dopo aver disturbato l’opinione pubblica nostrana, il documentario da “terror-movie” realizzato dalla Radiotelevisione Svizzera.
“Non c’è al momento nessun segnale di un’imminente eruzione dei Campi Flegrei” è quanto ha affermato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che tiene a precisare “si tratta di informazioni non basate sui dati e che ignorano completamente le attività scientifiche ivi svolte. Tutti i dati forniti da tale sistema non mostrano evidenze dell’imminenza di un’eruzione vulcanica. La caldera è monitorata da un sistema di monitoraggio continuo che tiene conto di tanti parametri”.

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Manovra stipendi, Cristiano Ronaldo vince la causa contro la Juventus

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 Si è concluso il contenzioso tra la Juventus e Cristiano Ronaldo relativo ad alcune mensilità che il calciatore non aveva ricevuto a causa della cosiddetta ‘manovra stipendi’ durante la pandemia Covid-19 per la stagione 2020/21.

A spuntarla è stato l’asso portoghese, con la società bianconera che dovrà corrispondergli 19,5 milioni di arretrati congelati a causa del lock-down. In particolare Ronaldo percepirà un risarcimento del 50%, frutto del concorso di colpa presentato all’arbitrato per stipendi arretrati, differiti e mai saldati. La Juventus sosteneva invece che il calciatore avesse rinunciato a quei compensi.

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