Grumo Nevano
GRUMO NEVANO: La maggioranza si mostra fiduciosa nella magistratura
LA TRISTE E GRAVE VICENDA CHE IN QUESTA GIORNATA HA INTERESSATO LA CITTA’ DI GRUMO NEVANO, ED HA VISTO L’APPLICAZIONE DELLA MISURA CAUTELARE DEGLI ARRESTI DOMICIALIARI NEI CONFRONTI DEL SINDACO DELLA CITTA’ PIETRO CHIACCHIO, CI LASCIA SBIGOTTITI ED ADDOLORATI.
AUSPICHIAMO CHE PIETRO CHIACCHIO SAPRA’ DIMOSTRARE LA SUA TOTALE ESTRANEITA’ AI FATTI CONTESTATIGLI E CHE SONO OGGETTO DELLA FASE DI INDAGINE PRELIMINARE.
ALLO STESSO VA TUTTA LA NOSTRA SOLIDARIETA’ UMANA.
Ad oggi non conosciamo i reati contestati al Sindaco che hanno fatto scattare la misura cautelare applicata allo stesso, se non quanto riportato nei vari articoli di stampa. RESTIAMO, pertanto IN ATTESA DI CONOSCERE LE MOTIVAZIONI DEL PROVVEDIMENTO ADOTTATO dalla MAGISTRATURA DELLA QUALE RISPETTIAMO IL LAVORO fino ad oggi svolto e che continuerà a svolgere per mettere luce su tutte le varie vicende.
Ricordiamo a noi stessi e ai cittadini che la misura cautelare è stata applicata nella fase delle indagini, e attendiamo, pertanto, la chiusura delle stesse, nella consapevolezza che non bisogna creare dei pregiudizi in una fase in cui vige il principio di presunzione di non colpevolezza dell’indagato, rischiando di creare dei veri e propri mostri mediatici e danni all’immagine e alla reputazione delle persone indagate.
Il reato penale è personale , pertanto, qualora dovessero esserci dei colpevoli si assumeranno le loro responsabilità dinanzi alla giustizia italiana.
Da amministratori responsabili e certi della nostra estraneità ai fatti oggetto di indagine, abbiamo deciso di presenziare questo consiglio comunale e proseguire l’impegno assunto nei confronti della città, pur consapevoli delle plurime difficoltà economiche, tecniche ed amministrative in cui versa l’ente e che richiedono maggiori sforzi da parte di tutti gli addetti ai lavori.
Chiediamo a tutta l’assise di adottare uno spirito collaborativo e rispettoso nei confronti dell’uomo, padre di famiglia, professionista e politico.
Casandrino
Grumo Nevano e Casandrino: Dispersione scolastica, carabinieri denunciano 40 genitori per 20 ragazzi
I carabinieri della Stazione di Grumo Nevano hanno effettuato dei controlli volti al contrasto del fenomeno della “dispersione scolastica” ed hanno denunciato all’Autorità giudiziaria 40 persone residenti tra i comuni di Grumo Nevano e Casandrino che, in qualità di genitori di 20 ragazzi minorenni, si sono resi responsabili di inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei figli minori.
Dagli accertamenti effettuati presso gli istituti comprensivi “Pascoli”, “Cirillo”, “Marconi” e “Torricelli” i Carabinieri hanno constato con la collaborazione dei dirigenti scolastici e degli assistenti sociali del Comune che i 20 ragazzi, nonostante fossero iscritti in quelle scuole dallo scorso settembre 2021, non avevano rispettato l’obbligo di frequenza. Qualcuno ha un tasso di assenza superiore al 90% mentre altri non hanno mai frequentato.
Grumo Nevano
Grumo Nevano: spaccia droga con un bimbo di 10 anni, arrestato
Ha 18 anni il giovane arrestato dai Carabinieri della stazione di Grumo Nevano per detenzione di droga a fini di spaccio. Era in una panda, in giro per le strade del comune e negli slip nascondeva marijuana, contanti e un foglio sul quale era riportata la “lista movimenti” dello spaccio.
La notizia, però, non è questa. Perché Raffaele Chiacchio, 2001 di Sant’Arpino, non era solo.
Con lui in auto un passeggero inaspettato: un bambino di 10 anni, lontano dall’età che lo vedrebbe imputabile in un processo giudiziario.
I militari sono rimasti ancor più sorpresi quando il piccolo, terrorizzato, ha consegnato le 4 dosi di cocaina che custodiva.
Chiacchio è finito in manette e poi in carcere. E’ ora in attesa di giudizio.
Approfondimenti in corso sulla famiglia del minore.
Cronaca
Funerali di Rosa a Grumo Nevano, il dolore della mamma
Questa mattina a Grumo Nevano si sono svolti i funerali di Rosa Alfieri tra la commozione dei presenti e il dolore profondo dei familiari che hanno voluto dedicarle una lettera.
Presso la basilica di San Tammaro la folla si è riunita per dare l’ultimo saluto alla giovane vittima che ha perso la vita in un modo inaccettabile quanto prematuro. Durante la celebrazione come si evince dalle immagini diffuse da ‘Vita Web Tv’, un’amica di Rosa ha letto la lettera scritta da mamma Nicoletta: “Amore mio, sento ancora il pianto di quando per la prima volta sei venuta al mondo. Il tuo pianto, che emozione”.
“Siamo cresciute insieme giorno per giorno, la nostra complicità ci ha unite sempre di più anche se ogni tanto non eravamo d’accordo e tu facevi sempre a modo tuo. Non ascoltavi nessuno e anche se sbagliavi per me rimanevi perfetta. Vivrai sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi. Ti amo vita mia, non ti dico un addio ma un arrivederci. I tuoi genitori Nicoletta e Vincenzo, i tuoi fratelli Pasquale e Luca”.
L’uscita della bara è stata accompagnata da un forte e lungo applauso seguito dal volo dei palloncini bianchi. All’esterno della basilica sono state disposte candele e striscioni dedicati a Rosa. In molti hanno indossato delle maglie raffiguranti il suo viso.
-
Attualità2 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità8 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano7 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola8 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”
-
Caivano6 mesi fa
Maurizio Patriciello l’eroe a mezzo servizio che svicola le responsabilità e tira in ballo la criminalità a proprio uso e consumo.