Resta sintonizzato

Calcio

⚽ Football Leader 2018: Monchi e Raiola completano la lista dei premiati

Pubblicato

il

Si completa la lista dei premiati di Football Leader 2018Ramon Verdejo “Monchi” e Mino Raiola si aggiungono al parterre de roi della sesta edizione del premio nazionale organizzato dalla DGS Sport&Cultura in collaborazione con l’Assoallenatori.
Il direttore sportivo dell’AS RomaRamon Rodriguez Verdejo “MONCHI”, ha vinto il prestigioso premio “Dirigente dell’anno”, assegnato dalla giuria tecnica e dagli allenatori, perché «ha dimostrato una mentalità evoluta nel contribuire alla crescita del club capitolino. Monchi è un direttore sportivo sempre rivolto al futuro con idee innovative, vincenti e brillantemente rivoluzionarie».
Mino Raiola si è invece aggiudicato il riconoscimento speciale “Football Leader Manager”  con la seguente motivazione: «Avendo dimostrato leadership e qualità non comuni nell’assistere i più grandi campioni di calcio degli ultimi 20 anni, contribuendo in modo decisivo alla loro crescita professionale».
Monchi e Raiola si aggiungono al nutrito elenco di premiati, composto da: Claudio Ranieri (Premio alla carriera), Giorgio Chiellini(Leader in campo), l’ACF Fiorentina, presente a Football Leader con il direttore generale Pantaleo Corvino (Fair Play), Patrick Cutrone(Leader Under 21), Marco Giampaolo (Panchina Giusta), Aurelio Andreazzoli (Leader serie B), Aurelio De Laurentiis (Financial Fair Play), Ciro Immobile (Giocatore dell’anno), Igli Tare (Scouting Leader), Clarence Seedorf (Premio Equality), Ariedo Braida (Premio Leader per sempre), Zdenek Zeman (Fair Play alla carriera – Dino Celentano), Walter Sabatini (premio speciale) e Teo Teocoli (premio artistico).
I riconoscimenti saranno ritirati nel corso della cerimonia di premiazione programma lunedì 28 maggio alle 17.30 presso l’Auditorium del Royal Continental Hotel, a cui seguirà la cena di gala presso la splendida location “D’Angelo Santa Caterina”.
Football leader 2018 (www.football-leader.it), in programma dal 26 al 29 maggio a Napoli, beneficia di partnership commerciali molto importanti: tra essi quella con l’azienda Futura Line, con il marchio Wow, il buono con poco (www.lineawow.eu), un gruppo che si compone di Futura Line SpaAriete Srl e Futura Line Industry Srl.
Al fianco di Football Leader si conferma Ale (www.aleitaly.it) un brand italiano di abbigliamento che trae energia da un gruppo internazionale, coniugando tradizione e strategia da leader europeo.

#FootballLeader2018

L'immagine può contenere: 1 persona, barba

L'immagine può contenere: 1 persona, con sorriso, testo

PROGRAMMA FOOTBALL LEADER 2018
Sabato 26 maggio:
  • Ore 15.00 c/o Hotel Royal Continental di Napoli:
Convegno dell’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio)sul tema: “Sarrismo e Allegrismo, modi diversi per conquistare il risultato. Differenze per allenatori e media”con gli ospiti (allenatori, dirigenti e calciatori) di Football Leader.
Domenica 27 maggio:
  • Ore 16.00 c/o Centro Sportivo Manzoni di Napoli:
Laboratorio dell’AIAC a Football Leader con una squadra di bambini e ragazzi che hanno battuto le leucemie. Con la partecipazione degli allenatori Claudio Ranieri, Fabio Capello e Gianni Di Marzio autorità, giornalisti, allenatori e altri ospiti di Football Leader 2018.
Lunedì 28 maggio:
  • Ore 17.30 c/o Auditorium Hotel Royal Continental di Napoli:
Cerimonia ufficiale di premiazione (ingresso ad inviti ed accrediti). A margine interviste ai premiati.
  • Ore 21.00 c/o D’Angelo-Santa Caterina (via Aniello Falcone, Napoli):
Cena di gala(ingresso ad inviti).
Martedì 29 maggio:
  • Ore 10.30 c/o Università Federico II di Napoli:
Dibattito evento dal titolo: “Generazione VAR, tra frame e diritti tv, come cambia il calcio per immagini” presso la sala “Ciliberto” della sede di Monte Sant’Angelo dell’università Federico II di Napoli. Gli studenti interrogano il calcio, con la partecipazione diAurelio De Laurentiis (presidente SSC Napoli), Nicola Rizzoli (Designatore arbitrale), Renzo Ulivieri (Presidente AIAC), Mario Sconcerti (Editorialista Rai). Modera Toni Iavarone (dir. Radio Marte), interventi di Gaetano Manfredi (Rettore Federico II), Arturo De Vivo (Pro Rettore), Guido Trombetti (già Rettore). 
Fonte: Football Leader.it
Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Calcio

Offese a Juan Jesus, il compagno Thuram: “Il razzismo è inammissibile”

Pubblicato

il

Ripresa degli allenamenti per l’Inter che, senza i nerazzurri convocati in Nazionale, si è ritrovata al Centro Sportivo Suning per iniziare la preparazione in vista di Inter-Empoli, match valido per la 30esima giornata di Campionato che si giocherà lunedì 1 aprile alle 20:45 a San Siro. Tra i giocatori presenti oggi ad Appiano c’era anche Francesco Acerbi, escluso dalla Nazionale dopo il caso delle presunte offese razziste a Juan Jesus durante Inter-Napoli. Il difensore sarà ascoltato oggi dalla Procura Federale dopo la richieste di ulteriori indagini da parte del Giudice Sportivo. La decisione sul caso dovrebbe arrivare la prossima settimana con Acerbi che rischia una maxi squalifica che lo costringerebbe a chiudere anzitempo la sua stagione.

“Quando c’è una procedura così grave in corso, il giocatore deve rimanere al club per difendersi o per dire ciò che è successo. Non è il momento di andare in nazionale in tali situazioni”. Marcus Thuram è il primo compagno di squadra di Francesco Acerbi a intervenire sul caso che riguarda il difensore dell’Inter, autore di un presunto insulto razziale nei confronti di Juan Jesus nella gara di domenica scorsa contro il Napoli. L’attaccante francese, figlio di Lilian campione in campo e sul terreno della lotta al razzismo, non entra nel merito della vicenda, rispondendo durante la conferenza stampa dal ritiro della nazionale francese a una domanda sul caso, ma sottolinea con forza la sua posizione sul tema del razzismo. “Razzismo in campo? Sono d’accordo con Maignan quando dice che bisogna uscire dal campo (dopo il caso nell’ultimo Udinese-Milan, ndr). Bisogna sbattere il pugno sul tavolo per far capire a tutti che il razzismo è inammissibile”, ha concluso Thuram. 

Continua a leggere

Calcio

Inter-Napoli, divampa la polemica per una frase di Acerbi a Juan Jesus: “Mi ha dato del negro”

Pubblicato

il

Ha scatenato non poche polemiche la presunta offesa rivolta dal difensore dell’Inter Francesco Acerbi a quello del Napoli Juan Jesus, secondo cui il collega nerazzurro avrebbe offeso il colore della sua pelle.

Eloquenti in tal senso le parole pronunciate ieri sera dallo stesso Juan Jesus all’arbitro La Penna durante la partita: “Mi ha dato del negro e questo a me non va bene”.

Un labiale chiarissimo quello del difensore brasiliano, che davanti alle telecamere ha voluto però minimizzare quanto accaduto: “Quel che succede in campo resta in campo, ha ecceduto nelle parole e poi si è scusato. Siamo adulti, siamo andati avanti e quando la gara finisce, finisce tutto lì”.

Ciò nonostante il difensore nerazzurro rischia ora gravi sanzioni, poiché avrebbe violato l’articolo 28 del Codice di Giustizia Sportiva, relativo ai ‘Comportamenti discriminatori’, in cui al Comma 1 e al Comma 2 si riassume praticamente lo scenario avvenuto in campo:

“Il calciatore che commette una violazione di cui al comma 1 è punito con la squalifica per almeno dieci giornate di gara o, nei casi più gravi, con una squalifica a tempo determinato e con la sanzione prevista dall’art. 9, comma 1, lettera G nonché, per il settore professionistico, con l’ammenda da euro 10.000,00 ad euro 20.000,00”.

Continua a leggere

Calcio

Champions League, Napoli eliminato dal Barcellona

Pubblicato

il

Un Napoli volenteroso non è riuscito nell’impresa di eliminare il Barcellona dalla Champions League, visto che nella serata di ieri gli uomini di Xavi si sono imposti con un perentorio 3-1.

Eppure gli azzurri, dopo un primo quarto d’ora da dimenticare nel quale hanno subito i gol di Fermin Lopez e Joao Cancelo, ci avevano pure creduto. Prima con il sinistro di Rrhamani che ha accorciato le distanze e poi con la traversa colpita da capitan Di Lorenzo, che aveva fatto tremare i 35mila dello stadio Montjuic.

Primo tempo che termina con il vantaggio blaugrana, mentre il secondo si apre con l’atteggiamento aggressivo degli uomini di Calzona, che provano a mettere paura ai padroni di casa e lamentano anche un fallo da rigore non fischiato su Osimhen, un po’ in ombra ieri sera e annullato dal 17enne Pau Cubarsì, man of the match dell’incontro.

I cambi cambiano nel bene e nel male il volto al match: da una parte Lindstrom si divora di testa il gol del pareggio, mentre Sergi Roberto subentrato a Lopez rifinisce per Lewandowski al termine di un’azione spettacolare, con il bomber polacco che deve solo depositare in rete il pallone che chiude di fatto la partita. Napoli quindi eliminato e che consegna alla Juventus la qualificazione al prossimo Mondiale per Club.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy