Mugnano di Napoli
Mugnano di Napoli: Mario Imbimbo: “Sarnataro pensi meno alle feste e più ai fatti”
Mugnano di Napoli: Stamattina come annunciato in pompa magna dal Sindaco si porrà la prima pietra per il cantiere di un nuovo distaccamento della casa comunale. Un lavoro pubblico di grande utilità per tutta la comunità. Ci permetterà di dare una sede dignitosa al comando vigili e finalmente di risparmiare 60.000 euro all’anno per il fitto dello stabile in cui si trova oggi l’anagrafe. Ero difatti assessore quando condivisi con la maggioranza tale provvedimento. La cosa che però consiglierei è di lavorare più che di parlare e propagandare. Difatti propagandare la posa della prima pietra se i lavori pubblici rischiano di durare 10 anni può mostrarsi un boomerang. E purtroppo sul nostro territorio tali scandali non mancano. Il teatro comunale, i campi da Tennis sono solo alcuni esempi. Cantieri infiniti che durano da oltre dieci anni. Come mai? Perchè tali lungaggini? È stata verificata fino in fondo l’aderenza dei tempi biblici dei lavori ai contratti in essere? Come umilmente consigliavo al Sindaco c’è molto da lavorare e poco da festeggiare. Molto da vigilare e poco da propagandare. Molto, troppo, ancora da migliorare e proprio nulla da fotografare. Tranne l’ego smisurato di chi compensa con le foto l’assenza di capacità di governo del territorio.
Mario Imbimbo l’Altra Mugnano
Cronaca
Mugnano: tentano di rapire una bambina
È di ieri la denuncia di tentato rapimento di una ragazzina in quel di Mugnano. Il fatto è avvenuto in via San Giovanni ed è rimpallato nel gruppo social “Sei di Mugnano… in the world”, poi confermato anche dalla madre della bambina undicenne.
Erano le 19.30, si trovava giù al palazzo. Un’auto si è fermata e qualcuno al suo interno le ha chiesto esplicitamente di entrarvi. La richiesta si è fatta sempre più insistente, con la bambina che più e più volte ha rifiutato. L’undicenne ha avuto la prontezza di scappare e di rifugiarsi in un negozio nelle vicinanze.
Questa è la ricostruzione evinta dalle parole scritte in un post social dalla mamma della malcapitata.
Città
Morto un bimbo di quattro anni, il piccolo è stato portato all’ospedale San Giuliano da Mugnano di Napoli
Sono le 18:30 e i carabinieri della compagnia di Marano intervengono nell’ospedale San Giuliano per il decesso di un bambino di quattro anni. Dalle prime sommarie informazioni pare che il bimbo sarebbe arrivato da Mugnano di Napoli per un soffocamento causato da un oggetto o da un pezzo di cibo. Il piccolo era solo con il nonno in casa e sono risultate vane le manovre di disostruzione per farlo respirare. E’ morto in ospedale per un arresto cardiaco. La procura di Napoli nord ha disposto l’autopsia. Indagini in corso
Il commento del sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro: “È con profondo dolore che esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alle famiglie Buonocore e Chiaiese per la tragica e improvvisa perdita del piccolo Raffaele, di soli 4 anni. In questo momento difficile – ha aggiunto – l’intera amministrazione comunale si stringe attorno a voi con affetto e solidarietà. Per onorare la memoria del piccolo, proclamo il lutto cittadino, disponendo le bandiere del Municipio a mezz’asta. Siamo vicini con il cuore e condividiamo questo dolore”.
campania
Marano e Mugnano di Napoli. Senza patente in fuga dai Carabinieri, addosso crack e cocaina, 20enne arrestato
La corsa è iniziata in Piazzetta della pace, luogo dove un 20enne di Marano, stava verosimilmente vendendo droga. Si è accorto che i carabinieri della sezione operativa della compagnia locale erano vicini ed è fuggito in scooter. L’inseguimento è durato qualche minuto, da Marano fino alla vicina Mugnano. Grazie all’intervento di due pattuglia del radiomobile, il giovane non ha potuto proseguire la fuga ed è stato fermato.
Addosso 9 dosi di crack, 29 di cocaina e quasi mille euro in contante ritenuto provento illecito.
Il 20enne è stato arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio e risponderà anche di guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale. Ora è in carcere, in attesa di giudizio
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