Resta sintonizzato

Attualità

Campania, l’assessore al Lavoro Palmeri: “1600 piccole imprese finanziate”

Pubblicato

il

L’assessore al Lavoro della Regione Campania, Sonia Palmeri, in collaborazione con Sviluppo Campania, ha presentato stamane a Salerno la seconda tappa del programma “FAR(SI) impresa – Ricomincio da me: intraprendo e lavoro”.

C’è chi parla esclusivamente di assistenzialismo, mentre la Regione Campania volta pagina e da’ la possibilità a giovani e meno giovani attualmente senza reddito, di mettersi in gioco e diventare imprenditori“, afferma Palmeri, che aggiunge: “Sono già oltre 1.600 in Campania le piccole imprese finanziate dalle 3 misure di autoimprenditorialita’: Selfiemployement, Resto al sud, Ricomincio da me. L’impresa non è solo ad appannaggio dei giovani, ma può diventare un nuovo modo di riscrivere da protagonisti il proprio futuro. Sono già 131 le imprese nate solo da chi ha perso il lavoro a causa della crisi economica dell’ultimo decennio, ma oggi con le misure regionali ricomincia e riparte“.

Cinquecento sono le imprese nate dai giovani Neet, oltre 900 con Resto al sud.

Vi stupirà sapere – prosegue Palmeri – che la componente femminile di qualunque età si è dimostrata più pronta ad intercettare queste opportunità, e a tradurle in attività d’impresa. Esercizi commerciali, attività di servizi, attività manifatturiere, turismo e innovazione tecnologica gli ambiti più battuti. La storia più toccante di oggi a Salerno? Loredana,che sta aprendo una casa di accoglienza per donne vittime di violenza. Il suo racconto e le lacrime che lo accompagnavano hanno commosso la sala gremita anche di giovani aspiranti imprenditori che, mai come oggi hanno bisogno di esempi veri“.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Senato, stop al numero chiuso in Medicina: la situazione

Pubblicato

il

Stop al numero chiuso a Medicina, almeno secondo quanto deciso dal Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato, che ha adottato praticamente all’unanimità il testo base.

Ad annunciarlo il presidente della Commissione Roberto Marti, il quale ha espresso molta soddisfazione per l’adozione del testo, con la massima convergenza di tutte le forze politiche. Ecco le sue dichiarazioni in merito:

“È stato un lavoro intenso che ha trovato la massima convergenza di tutte le forze politiche, l’odioso numero chiuso che abbiamo conosciuto negli ultimi 25 anni non ci sarà più. Un impegno che la Lega aveva preso in campagna elettorale. Un mandato chiaro che ha rappresentato uno stimolo anche nella decisione di assumere l’incarico di presiedere la commissione. Offriremo così ai nostri ragazzi la possibilità di iscriversi liberamente alle facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria e di iniziare un percorso che gli permetterà di avere tempo e modo per orientarsi nel mondo universitario, che costituisce per ognuno una grande novità. Gli studenti avranno modo di verificare anche la propria vocazione e di dimostrare le competenze acquisite con lo studio delle discipline di base di questi corsi di laurea. Finalmente non più una roulette russa: affidiamo al Governo una piena delega per restituire al Paese un sistema di buonsenso”.

Tale decisione ha trovato la ferrea opposizione del presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, Filippo Anelli:

“Siamo nettamente contrari, e questa non è assolutamente una norma di buon senso: eliminare il numero chiuso a Medicina significa che fra 10 anni, il tempo necessario per formare un medico, avremo una pletora di laureati che non avranno possibilità di trovare un posto di lavoro come medici. Produrremo solo dei disoccupati”.

Continua a leggere

Attualità

Roma-Fiumicino, l’onorevole Fassino denunciato per furto al duty-free dell’aeroporto

Pubblicato

il

Problemi in aeroporto per l’onorevole Piero Fassino, denunciato con l’accusa di furto di un profumo da 100 euro al duty-free a Roma-Fiumicino.

I fatti risalgono allo scorso 15 aprile, quando Fassino si trovava nel principale aeroporto romano in attesa di un volo per Strasburgo.

Tuttavia l’onorevole ha smentito tale notizia, poiché si sarebbe trattato di un semplice fraintendimento, visto che quando l’onorevole si trovava al duty-free per prendere un profumo alla moglie, gli è squillato il telefono e per rispondere avrebbe quindi appoggiato la confezione nella tasca del giaccone in attesa di andare alle casse.

A quel punto, forse distratto dalla telefonata e sovrappensiero per il volo, Fassino avrebbe superato le casse senza pagare il profumo. Pertanto sarebbe stato fermato dall’antitaccheggio, con l’arrivo della vigilanza che ha subito segnalato agli organi di Polizia.

Inoltre alcuni testimoni riferiscono di una discussione pacata tra Fassino e la sicurezza, con l’onorevole che per dimostrare la sua buona fede si sarebbe anche offerto di acquistare due confezioni del profumo, ma trovando l’opposizione degli addetti alla sicurezza del duty-free, i quali hanno comunque proceduto con la denuncia.

Continua a leggere

Attualità

Totò diventerà un brand

Pubblicato

il

Nel 2023, il Tribunale di Torino ha concesso agli eredi di Antonio De Curtis la possibilità di poter proibire l’utilizzo, senza autorizzazione, del nome d’arte del grande comico partenopeo. La decisione si estende anche alla sua celebre poesia “‘A livella”.
Sicché, molte attività commerciali, soprattutto nel napoletano, saranno costrette a cambiare denominazione.
Partite le missive dei legali degli eredi di Totò, con la diffida ai titolari dei locali.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy