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Controlli a tappeto dei Carabinieri nei comuni di: Marano, Villaricca, Calvizzano, Melito e Mugnano di Napoli

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Controlli a tappeto dei Carabinieri nelle cittadine di Marano, Villaricca, Calvizzano, Melito e Mugnano di Napoli. I militari della compagnia di Marano di Napoli hanno presidiato i luoghi della movida maggiormente frequentati dai giovani. Particolare attenzione al mantenimento del distanziamento sociale e al rispetto del divieto di assembramento. Oltre 160 le persone identificate, tra queste 35 erano già note alle forze dell’ordine.

Controllati complessivamente 51 veicoli ed elevate oltre 25 contravvenzioni al cds, gran parte delle quali per mancata copertura assicurativa e guida senza casco. 4 le persone denunciate. Una 59enne di Marano è stata sorpresa in strada a vendere sigarette di contrabbando. Aveva allestito una vera e propria bancarella sulla quale erano esposte “bionde” di varie marche nazionali ed estere prive del talloncino del monopolio di Stato, 2 le donne beccate in strada in violazione della misura degli arresti domiciliari a cui erano sottoposte.

Di 27 e 41 anni, le due sono state individuate a Melito di Napoli, nonostante fossero entrambe “domiciliate” a Villaricca. Una 40enne è stata invece segnalata all’autorità giudiziaria per guida senza patente. Già recidiva, la donna guidava un suv di grossa cilindrata, sprovvisto, tra l’altro, di copertura assicurativa. 3 i giovani sorpresi con piccole quantità di droga e segnalati alla Prefettura. Per uno dei 3 è scattato anche il ritiro della patente di guida.

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Calvizzano

Napoli. “Basta Terra dei Fuochi” firmato quest’oggi esposto da presentare in Procura, Pirozzi “non possiamo più aspettare”

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Basta Terra dei Fuochi: firmato quest’oggi esposto da presentare in Procura, Pirozzi (Sindaco di Calvizzano) non possiamo più aspettare” Questa mattina mi sono recato al Comune di Lusciano dove ho sottoscritto un esposto da presentare alla Procura di Napoli, Napoli Nord ed alle altre autorità competenti, insieme ad altri 19 colleghi sindaci e Monsignor Spillo, per chiedere indagini sulla Terra dei Fuochi e sui roghi tossici che ogni hanno devastano l’aria e la salute dei nostri concittadini.

Come Sindaci e in qualità di tutori della sanità sui nostri territori abbiamo il dovere di denunciare quanto è accaduto e accade da anni nell’Area Nord e nel Casertano, teatro di incendi dannosi per l’ambiente e per chi respira i miasmi prodotti dalle nubi tossiche. Le nostre popolazione sono stremate. L’incidenza dei tumori cresce a dismisura e non possiamo consentire che tutto questo passi in sordina. Ho sempre ribadito con estrema convinzione che servono delle misure straordinarie e speciali in favore di chi vive in queste porzioni di territorio, soprattutto dal punto di vista sanitario, garantendo la gratuità degli esami oncologici per chi vi risiede.

Gioca un ruolo fondamentale la prevenzione accompagnata dalla repressione. Siamo certi che le autorità competenti lavoreranno affinché si possa debellare questo annoso fenomeno. Noi faremo senz’altro la nostra parte.

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Calvizzano

CALVIZZANO. Giacomo Pirozzi unico sindaco a farsi sfuggire fondi di Città Metropolitana

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CALVIZZANO – La politica nel paesino immerso nell’agro giuglianese è abbastanza sentita dalla sua cittadinanza e siccome si tratta di un paese di poco più di dodicimila anime ci si aspetta che di stranezze ne accadano poche ma non è sempre così.

Purtroppo il vincolo di mandato non è contemplato dalla nostra Costituzione e l’Amministrazione Pirozzi agli inizi di dicembre scorso ha fatto in modo che a governare il paese fossero non solo i suoi nemici ma anche coloro che la comunità ha bocciato alle scorse urne nel settembre 2020. Un ribaltone come visti pochi nella storia politica a nord di Napoli ma si può comprendere la responsabilità di aver promesso mari e monti alla città, si può comprendere un atteggiamento del genere quando gli equilibri da trovare sono tanti e questo si sa, avviene solo nei grandi centri urbani, visto che di solito nelle piccole cittadine ci si conosce tutti e si è amici con tutti ma tutt’ora non si comprende il motivo per cui non si è voluti dare parola di nuovo ai cittadini in maniera democratica.

Uno scontro con la città e con chi è sceso in campo per il bene del paese non fa bene né al confronto democratico che si dovrebbe tenere in Consiglio Comunale né alla comunità stessa, visto che un clima belligerante fatto di strategie atte a mantenere all’impiedi equilibri con personaggi politici che fino a ieri hanno rappresentato la giusta alternativa rischia di mantenere la città ferma al palo.

Una dimostrazione di quanto detto finora, oltre a tutti gli incarichi elargiti in maniera lottizzante, è il fallimento raccolto dal progetto presentato in Città Metropolitana per la realizzazione di un percorso ciclopedonale che doveva collegare la periferia con il centro abitato della città. Bene. Giacomo Pirozzi sarà ricordato anche per essere stato l’unico sindaco in grado di farsi bocciare un progetto di Città Metropolitana e dire che la bocciatura è arrivata dopo le elezioni metropolitane, ossia dopo che l’ex vicesindaco Luciano Borrelli fosse stato eletto consigliere, il che fa dedurre che il neo eletto in Città Metropolitana non sia stato neanche in grado di tutelare, in questo caso, il proprio territorio.

Il dato politico che ne esce fuori è alquanto desolante. A distanza di un anno e mezzo la città di Calvizzano, per amore della poltrona da parte dei propri politici, vincitori e vinti, è costretta ad essere ferma al palo e a vedersi sottrarre fondi che, attualmente, rappresentano linfa vitale per le casse e il progresso della comunità.

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Calvizzano in semi-lockdown: prorogata l’ordinanza del Sindaco

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Calano i positivi e aumentano i nuovi guariti nel comune di Calvizzano, dove di recente il sindaco Giacomo Pirozzi ha istituito una mini zona rossa a causa dell’incremento dei contagi.

Ieri, lunedì 12 luglio, il primo cittadino ha deciso di prorogare l’ordinanza fino al 15 luglio.

Dei nuovi contagi, 8 sono risultati positivi alla nuova variante Delta. In via precauzionale il sindaco ha così deciso di estendere fino al 15 luglio i provvedimenti emanati nell’ultima ordinanza dell’8 luglio.

Resta, dunque, chiuso al pubblico la Villa Calvisia e il divieto di sosta per i pedoni anche negli spazi immediatamente perimetrali ed esterni alla stessa.

Vietato per i pedoni di sostare nei giorni festivi e prefestivi presso Piazza Umberto I. Non è ancora consentito sostare nei giorni festivi e prefestivi presso il Parcheggio Via Galiero. Vietato anche sedersi sulle scale di accesso alla Chiesa “Santa Maria delle Grazie” – Piazza Umberto I di Calvizzano.

Il primo cittadino raccomanda, inoltre, a tutti i cittadini, di indossare all’aperto la mascherina, il cui obbligo è stato disposto dall’ordinanza regionale.

Per tutti gli esercenti commerciali, il sindaco chiede di “attenersi scrupolosamente a tutte le disposizioni nazionali, regionali e locali in tema di prevenzione per contrastare e contenere il diffondersi ulteriore del virus SARS-Cov-2, (utilizzo mascherina, accesso ai locali commerciali evitando assembramenti all’interno degli stessi, gel igienizzante anche per gli utenti ecc.) nonché l’ordinanza regionale sopra richiamata”.

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