Cronaca
Napoli. Il “Delivery” della droga: hashish a domicilio in zaino termico
Ieri pomeriggio i Falchi della Squadra Mobile, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, nel transitare in via Galileo Ferraris hanno notato uno scooter condotto da una persona che, con atteggiamento circospetto, faceva da “battistrada” ad un altro motociclo con a bordo un uomo e una donna la quale indossava uno zaino termico con il marchio di una nota azienda di consegne di cibo a domicilio.
I poliziotti li hanno seguiti fino a via Foria dove, con il supporto di altri equipaggi, hanno intimato l’alt ad entrambi i conducenti ed uno di essi ha aggredito gli operatori ma è stato bloccato mentre la donna, abbandonata la borsa, si è data alla fuga così come il conducente dell’altro motoveicolo.
Gli agenti, dopo aver recuperato e sequestrato la borsa contenente 40 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 4 kg, hanno rintracciato e bloccato il fuggitivo presso la sua abitazione, mentre la donna si è presentata presso gli uffici della Questura.
Antonio Giglio, Michele De Martino e G.T., 28enni napoletani, i primi due con precedenti di polizia, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per resistenza a Pubblico Ufficiale. Inoltre, il Giglio è stato sanzionato per guida senza patente poiché mai conseguita.
Cronaca
In retromarcia investe il figlio di 20 mesi
Era alle prese con la manovra di retromarcia all’interno del giardino del proprio domicilio, ma ha dovuto arrestarsi perché solo dopo poco si è accorto di aver investito il proprio bambino, di soli 20 mesi. Il piccolo è poi deceduto, in ospedale, dopo due giorni dal tragico evento. Il fatto è avvenuto a Dosson, nel comune di Casier, in quel di Treviso.
L’autorità giudiziaria indaga.
Cronaca
Incidente spaventoso a Giugliano
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Giugliano, in via Ripuaria.
Sono stati tre i veicoli ad essere coinvolti. Sul posto sono accorsi il 118 e i Vigili del Fuoco.
Una persona è stata estratta dalle lamiere, fortunatamente cosciente.
Non dovrebbero esserci stati feriti gravi.
La dinamica dell’incidente è ancora ignota, sicché le forze dell’ordine hanno avviato le indagini affinché venga fatta chiarezza.
Avellino
Ariano Irpino, detenuto ingoia candeggina e lamette
Un detenuto nella casa circondariale “Pasquale Campanello” di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato ricoverato presso il pronto soccorso dell’ospedale locale dopo aver bevuto candeggina e ingerito alcune lamette.
Parrebbe che il recluso soffrisse di problemi psichiatrici, secondo quanto riferito dal segretario locale della UIL Penitenziari, Stefano Sorice.
-
Attualità2 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità8 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano7 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola8 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”
-
Caivano6 mesi fa
Maurizio Patriciello l’eroe a mezzo servizio che svicola le responsabilità e tira in ballo la criminalità a proprio uso e consumo.