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Maradona. L’addio dei tifosi napoletani: fuochi e applausi sotto il murales di Jorit

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A San Giovanni a Teduccio, quartiere a Nord Est di Napoli le persone hanno voluto salutare il più grande calciatore di tutti i tempi con fuochi e applausi sotto il murales di Jorit.

E mentre in città è stato proclamato il lutto cittadino decine sono i tifosi che in un modo o nell’altro stanno rendendo omaggio al mito del calcio.

Quella che è stata fatta a San Giovanni a Teduccio è quasi una coreografia da stadio, con fumogeni, fuochi d’artificio, applausi e striscioni.

Il murales di Jorit si è così trasformato quasi in un immenso altare per rendere omaggio a colui che ha reinventato il calcio e ha regalato ai napoletani il sogno di una rivincita, che ha fatto battere allo stesso ritmo i cuori di tutti i figli delle periferie.

Un lutto per tutto il mondo del calcio ma per i napoletani è stato come perdere uno dei familiari più cari. Era il ragazzino arrivato dalla periferia riuscito a realizzare un sogno ancora oggi rincorso da migliaia di scugnizzi napoletani.

Sarebbe stato impensabile per il popolo partenopeo lasciare andare un mito senza neppure regalargli un ultimo omaggio, un ultimo accorato saluto e così in molti non hanno resistito neppure ai divieti della zona rossa.

Perchè quest’anno si è portato via tante cose, tanti cari e ora anche l’idolo più grande di tutti i napoletani.

Mentre a Fuorigrotta uno striscione aleggia all’esterno dello Stadio che per anni è stato la sua casa con la scritta “O Re immortale, il tuo vessillo mai smetterà di sventolare“, ai Quartieri Spagnoli la gente è scesa in strada e in via De Deo, lì dove si erge un altro murales a lui dedicato, non sono mancate le candele, accese come accesa resterà per sempre la passione dei tifosi azzurri nei confronti del grande Diego.

O mamma, mamma, mamma, ho visto Maradona” si sente cantare lungo le strade della città e quasi come fosse un santo le sue reliquie già circolano come cimeli.

A distanza di più di 30 anni i traguardi da lui raggiunti restano ancora insuperabili e mentre in città si teme per il rischio di assembramenti c’è chi ancora piange incredulo la morte del più grande campione di tutti i tempi.

 

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Ercolano, un papiro svela il luogo di sepoltura di Platone

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Il papirologo Graziano Ranocchia, dell’Università di Pisa, ha rivelato una sensazionale scoperta: il luogo preciso della sepoltura di Platone nell’Accademia di Atene, grazie a quanto è svelato dai papiri presenti in Ercolano.
La scoperta è frutto del progetto ‘Greek Schools’ condotto con il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Il testo rivela che Platone fu venduto sull’isola di Egina, forse nel 404 a.C., quando gli Spartani conquistarono l’isola o, in alternativa nel 399 a.C., subito dopo la morte di Socrate. Sicché, Platone non fu venduto come schiavo nel 387 a.C. durante il suo soggiorno in Sicilia, così come voleva l’ipotesi più accreditata.
Sono emersi dettagli, anche, sull’ultima notte del filosofo, e – fra tutte – ha particolare rilevanza il nuovo quadro della corruzione dell’oracolo di Delfi da parte del filosofo accademico Eraclide Pontico.

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Rione Traiano, i ragazzi ritornano in campo

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Sono stati diversi i mesi di ristrutturazione e, finalmente, domani (24 aprile) alle ore 18.30, verrà inaugurato il campetto della “Parrocchia Medaglia Miracolosa”.
Tutto nasce dal progetto  “Un campo per la vita” finanziato e gestito dall’Associazione “Progetto Abbracci”.
Sarà l’occasione per portare sul campo tanti giovani che sostengono l’Associazione nel suo lavoro verso una riqualifica delle aree di Napoli. Al taglio del nastro saranno presenti Maura Striano, Assessore all’Istruzione e alla Famiglia, e Emanuela Ferrante, Assessore allo Sport del Comune di Napoli.

(fonte: Ansa.it)

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Scandalo nel Regno Unito: ecco le scottanti rivelazioni su un membro della famiglia reale

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Hanno fatto scalpore le rivelazioni fatte dalla 44enne attrice Rebel Wilson nel suo libro biografico intitolato ‘Rebel Rising’, nel quale dopo aver raccontato delle proposte stravaganti di Sacha Baron Cohen sul set di Grimsby, ha ora parlato di un party dai risvolti piccanti che ha come protagonista un membro della famiglia reale inglese.

Secondo il racconto dell’attrice, era il 2014 quando Wilson venne invitata da un amico ad una festa che poi si rivelò un’orgia a base di droga, durante la quale incontrò un membro della famiglia reale britannica che tentò più volte di toccarla.

Al momento la sua identità è top secret, visto che la 44enne non ha voluto rivelarla, ma pare si tratti di un 15esimo o 16esimo nella linea di successione al trono. In particolare la donna ricorda che il reale le ha fatto numerose avances e nel frattempo cercava di toccarle il seno, oggetto di una frenetica palpazione.

Poi, verso le 2 del mattino, arrivò un vassoio che Wilson reputava di caramelle ma che in realtà era MDMA, episodio che spinse la Wilson ad andare via prima che le cose degenerassero.

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