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De Luca: “Al Sud non regala niente nessuno!”. Il tentativo di depredarlo dai Fondi Europei

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Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto anche oggi, 27 novembre, la sua consueta diretta su Facebook per gli ultimi aggiornamenti sui contagi in regione.

Facciamo il punto sulle due questioni che ci riguardano: questione Covid e problemi dello sviluppo, del lavoro, dell’economia in Campania. C’è stata ieri una riunione tra le Regioni e il Governo. E’ emerso l’orientamento di aprire le scuole il primo gennaio” ha esordito De Luca.

Continuando “Una delle cose più sconvolgenti cui abbiamo assistito nelle ultime settimane sono le posizioni del Ministro della Pubblica Istruzione spalleggiata dal Presidente del Consiglio. Si poteva immaginare di aprire le scuole il 9 dicembre, chiuderle per le fesività di Natale e riaprirle a gennaio. Veramente non ci sono parole“.

Affermando poi, sempre in riferimento alla riapertura delle scuole “Siamo in un paese in cui le cose più semplici, di più normale buonsenso sono una conquista. Mi auguro di riaprire le scuole a gennaio, disincentivare il contagio e mettere nelle condizioni i comuni e le strutture scolastiche di fare quello che devono fare per riprendere le attività in condizioni di sicurezza“.

Affermando poi “Si sta ragionando in queste ore sulle zone, controzone, sottozone, la mia opinione è che queste zone sono una grande buffonata. Abbiamo avuto modo di verificare con quanta difficoltà anche dal Ministero della Salute comunicano i dati oggetivi che motivano queste classificazioni in zona. Per una parte vi sono ragioni obiettive, per un’altra parte vi sono ragioni che per quello che mi riguarda, per quello che capisco io, rinviano semplicemente a motivi di politica politicante, la sanità non c’entra niente“.

Il Governatore ha poi parlato degli ispettori inviati dal Ministero della Satute in Campania “Noi abbiamo assistito qualche settimana fa all’invio in Campania di ispettori, un’ennesima cialtronata, una provocazione che abbiamo subito come Regione Campania. Ad oggi la Campania non ha ricevuto la copia delle relazioni fatte da ispettori ‘cosiddetti’

“L‘unica cosa che hanno trovato erano cinque machine in fila davanti al Cotugno per farsi i tamponi dentro alle macchine. Era una situazione presente in tutt’Italia, non di cinque macchine ma di cinquanta macchine. Poi credo che abbiano trovato una situazione di tranquillità, anzi d’eccellenzaEra un’iniziativa cialtronista, opportunistica, semplicemente per dare soddisfazione a quelli che erano impegnati nell’aggressione contro la Campania” ha sottolineato.

Affermando poi “C’è una situazione ancora più grave. In queste ore sta emergendo la polemica sui dati relativi alla Regione Campania. Alla fine l’unica Regione che ha avviato un’operazione trasparenza è stata solo la Campania. Il Presidente dell’Associazione degli Anestesisti ha dichiarato qualche giorno fa che vi sono regioni in Italia che danno dati falsi in relazione alle terapie intensive per far abbassare la percentuale di occupazione in terapia intensiva“.

Continando con un’aspra polemica “Voi pensate che il Ministero della Salute abbia attivato i nuclei ispettivi per andare a controllare se questa notizia clamorosa risponda al vero oppure no? La Regione Campania comunica il numero vero di tamponi molecolari che vengono fatti. Siamo sotto i 25.000 al giorno. Questo ovviamente fa aumentare anche il numero di positivi. Ci sono Regioni che comunicano un numero altissimo di tamponi ma non molecolari per far abbassare la percentuale di positivi. Pensate che su questi dati, numero effettivo di terapie intensive e tamponi effettuati non abbiamo dal Ministero della Salute nessuna risposta certa e io lo trovo scandaloso. La Regione Campania è impegnata in un’operazione verità: sia portato tutto alla luce del sole“.

Orientando poi la critica nei confronti delle zone rosse “Sapete che abbiamo avuto la decisione delle zone rosse, qualcosa che non merita commenti. Credo di aver verificato come tutti i cittadini campani che al di là di magazzini d’abbigliamento e pelletteria è tutto aperto e i controlli ci sono stati solo nel primo giorno. E’qualcosa che veramente fa innervosire, fa indignare. Io ormai mi sono convinto e lo dico apertamente che siamo nelle mani del Padre Eterno e della Regione Campania. Il resto è una valanga di chiacchiere, di fumo, ipocrisia e di finzioni“.

Continuando “Concludo con un accenno inevitabile alla campagna di aggressione politico-mediatica che abbiamo subito in questo mese e mezzo. Si va esaurendo perchè alla fine la realtà è più dura delle falsificazione. Ci sono delle trasmissioni in tv che hanno un solo obiettivo, anche falsificando i dati, quello di far aumentare gli ascolti. Parlare della Campania, parlare di qualcuno che vive in Campania fa aumentare gli ascolti, anche a costo di fare sciacallaggio e falsificare i dati. Il modo migliore è cambiare canale, noi provvediamo sul piano penale a tutelarci”.

Dicendo poi “Sono stati dati numeri al lotto per quanto riguarda i medici inviati in Campania. Il numero di medici di cui si è parlato non ci sono nemmeno in tutt’Europa. Per quello che riguarda la Regione Campania abbiamo avuto tre bandi della Protezione Civile per il personale medico e sanitario, poi c’è stato un terzo bando chiesto da me, riservato alla Campania. In maniera tale che chi si propone sa che deve venire in Campania. L’ultimo bando ha registrato 158 candidature, su queste tre sono gli anestesisti che arrivano in Campania“.

Sui due bandi precedenti abbiamo avuto complessivamente 85 medici generici. La Regione Campania aveva chiesto 600 medici e infermieri. 7 sono gli anestesisti giunti in Campania dai primi due bandi. Si conferma che in Campania stiamo combattendo con le mani nude e ringrazio di cuore il personale sanitario per quello che sta facendo” ha precisato il Presidente della Regione.

I soldi arrivati alla Regione Campania è un’altra campagna di falsificazione. Abbiamo chiarito, i dati sono sul sito della Regione. Non solo non è arrivato niente tranne quello che ci è dovuto ma la Regione Campania è quella che riceve meno di tutte le Regioni d’Italia nell’ambito del riparto del Fondo Sanitario Nazionale. Dunque abbiamo fatto un miracolo. Abbiamo una tenuta buona in un contesto generale che è ovviamente di pesantezza. La Regione Campania continua ad essere quella che ha il tasso di mortalità Covid più basso d’Italia” elogiando la Sanità regionale.

Continuando “C’è un dato non positivo su cui stiamo ragionando. Quando arrivano chiamate al 118 per mandare qualcuno in terapia intensiva è capitato che qualcuno abbia risposto dagli ospedali dicendo non abbiamo nessun posto libero. Siccome i posti di terapia intensiva sono governati a dimensione regionale ci è capitato di verificare che nella cabina di segnalazione regionale c’erano posti liberi e ci chiamavano dall’ospedale dicendo che non c’erano. Spesso questo avviene maggiormente di sera. La sensazione è che c’è qualche buontempone che quando arriva la richiesta di terapia intensiva alle 8 di sera dice che non ci sono posti liberi perchè magari deve poi fare la nottata. Abbiamo il 99% del nostro personale che sta facendo un lavoro immane ma c’è una piccola parte di farabutti che non fa il proprio dovere“.

Evidenziando poi gli obiettivi raggiunti e quelli da raggiungere “Nel frattempo stiamo procedendo con i nuovi ospedali da realizzare. Ieri è stata aggiudicata finalmente la gara per la progettazione dell’Ospedale unico della Costiera Sorrentina a Sant’Agnello. 65 milioni di euro. Si conferma ancora una volta che quello che dice il Presidente della Regione Campania si fa“.

Continuando “Entro la metà del 2021 avremo anche il progetto esecutivo ed inizierà la realizzazione. Il Covid passerà dobbiamo concentrare le nostre energie sul rilancio dell’economia e sul lavoro. Ieri 10 milioni di euro sono stati stanziati per la viabilità, un’integrazione degli indennizzi per gli allevatori di bufale, 10 milioni di euro per finanziare un progetto aereospaziale. Abbiamo approvato una delibera che è la più importante di tutte: 100 milioni di euro per dotare la Regione Campania di progetti esecutivi in vista dell’utilizzo di Fondi Europei“.

Mentre c’è gente che fa sciacallaggio noi stiamo pensando ai nostri figli e ai nuovi progetti da realizzare con i fondi europei che arriveranno. Dobbiamo stare attenti perchè è in atto un tentativo di ridurre le risorse da destinare al Sud. E’ in atto un tentativo di depredare il Sud dai fondi europei. Al Sud non regala niente nessuno” ha sottolineato amareggiato il Governatore.

Affermando “Abbiamo interventi per l’Ospedale di Nola, Castellammare, Torre del Greco. 65 milioni per il nuovo ospedale di Giugliano. 12/15 milioni per l’Ospedale di Pozzuoli. Un’ospedale nuovo a Sessa Aurunca. Un programa gigantesco di investimenti nell’edilizia ospedaliera“.

Non tralasciando poi la critica a quello che lui definisce “sciacallaggio”: “Ci sono personaggi che noi in genere ricoveriamo al Cardarelli per coma etilico. Questo conduttore, fosse stato a Napoli, l’avremmo già ricoverato“.

Continuando poi ancora con l’elenco degli obiettivi “Il 3 dicembre firmeremo a Roma il Progetto di Recupero per il Centro Storico di Napoli. Sono previsti contributi fino a 50mila euro per i commercianti e gli ambulanti. Si conclude entro dicembre il concorso per i centri per l’impiego in Campania. E’ stata attuata la più grande operazione sociale che è stata fatta in Italia per il lavoro“.

Affermando poi “Stiamo riprendendo in mano un tema rispetto al quale abbiamo avuto ritardi: la sburocratizzazione e l’informatizzazione per quello che riguarda i servizi. Qualche risultato è stato già ottenuto: siamo stati i migliori per i tempi di pagamento. Paghiamo a 26 giorni in Italia“.

Continuando “Andremo ad una proroga per il piano casa perchè vogliamo far utilizzare il bonus per il risparmio energetico a quanti più cittadini. Avete tutte le ragioni per essere orgogliosi di Napoli, della Campania e del Sud. Nelle condizioni in cui abbiamo dovuto lavorare nessuno avrebbe fatto ciò che ha fatto la Regione Campania“.

Concludendo “Io ricordo spesso due cose. Uno è un proverbio tedesco: la pazienza vince tutto. Le chiacchiere scritte o parlate rimangono chiacchiere. Poi ricordo Freud: ogni eccesso contiene in sè le ragioni della propria autodistruzione. Quando si esagera si diventa talmente poco credibili che si finisce per cadere sulla propria falsità oltre che sulla propria nullità. L’Italia è un paese strano ed è un paese nel quale il coraggio della libertà è una merce rara così come rara è un’altra merce: il coraggio della verità“.

 

 

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Covid-19 in Italia. I dati del giorno: più di 450 i decessi nelle ultime 24 ore

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Sono 23.987 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia quest’oggi, venerdì 26 marzo, a fronte di 354.982 tamponi eseguiti.

Il tasso di positività, secondo il bollettino del Ministero della Salute e della Protezione Civile, si attesta come giovedì al 6,8%.

Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 457, per un totale di 107.256 dall’inizio della pandemia.

Aumentano di 8 unità le terapie intensive (3.628 in tutto), mentre sono 48 in più i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid.

I guariti odierni sono 19.764.

Sono 3.628 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 8 più rispetto a giovedì nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri in rianimazione sono 288.

Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 28.472 persone per coronavirus, in aumento di 48 unità rispetto alle 24 ore precedenti.

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Attualità

Coronavirus. La situazione in Campania: il bollettino dell’Unità di Crisi

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Quest’oggi, venerdì 26 marzo, come di consueto, l’Unità di Crisi della Regione Campania ha comunicato il consueto bollettino quotidiano relativo alla situazione del Coronavirus in Campania.

Questi i dati del giorno:

Positivi del giorno: 1.947 (*)
di cui
Asintomatici: 1.250 (*)
Sintomatici: 697 (*)
* (Positivi, Sintomatici e Asintomatici si riferiscono ai tamponi molecolari)
Tamponi molecolari del giorno: 18.599
Tamponi antigenici del giorno: 3.394
Deceduti: 42 (24 deceduti nelle ultime 48 ore, 18 deceduti in precedenza ma registrati ieri)
Totale deceduti: 5.158
Guariti: 2.894
Totale guariti: 226.818
Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 181
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata)
Posti letto di degenza occupati: 1.586
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CAMPANIA. Nuova ordinanza pronta: riaperti mercati con percorsi separati

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Il Governatore De Luca sta limando gli ultimi dettagli prima di annunciare e, pubblicare, probabilmente in giornata, una nuova ordinanza.

Con quest’ultima, sulla base degli ultimi dati acquisiti in relazione alla situazione epidemiologica, a modifica della precedente ordinanza numero 10, la Regione Campania dispone che le attività mercatali relative ai generi alimentari, agricoli e florovivaistici sono consentite.

Le attività saranno, però, subordinate all’adozione da parte dei Comuni di piani di sicurezza finalizzati a regolare gli accessi alle aree mercatali, con percorsi separati, a evitare assembramenti e comunque nel rispetto dei protocolli di sicurezza

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