Casoria
CASORIA. Estorsione ad imprenditore: in manette tre persone del clan Moccia
CASORIA: Esecuzione di ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 3 soggetti
Nella giornata di lunedì 22 marzo, i militari del Comando Compagnia di Casoria (NA) e del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della DDA di Napoli, nei confronti di tre persone, Barbato Salvatore, 55 enne, Russo Tommaso, 40enne, e Sorrentino Gennaro, 39 enne, per tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso.
Le indagini sono partite dalla denuncia sporta nel mese di gennaio da un imprenditore edile che stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione presso un cantiere privato di Casoria, a cui era stata avanzata una richiesta di denaro per poter proseguire l’attività.
Attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona e le attività investigative svolte dai militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Casoria, sono state ricostruite le diverse fasi in cui si è consumata la tentata estorsione, identificando i soggetti che si erano recati sul cantiere.
Barbato Salvatore, alias “Totore O’ Can”, è ritenuto elemento contiguo al clan Moccia, mentre Russo Tommaso, lo scorso primo febbraio, è stato ferito da colpi d’arma da fuoco esplosi da ignoti a bordo di un’autovettura nella piazza Cirillo di Casoria.
Per il medesimo episodio delittuoso, i citati soggetti erano stati già raggiunti da provvedimento di fermo emesso dalla DDA di Napoli, eseguito dai Carabinieri di Casoria l’11 febbraio 2021, poi non convalidato dal Tribunale di Napoli Nord. Pertanto, alla luce delle ulteriori indagini svolte, e delle nuove fonti probatorie raccolte, sono state confermate le precedenti ipotesi accusatorie per cui è stato richiesto ed ottenuto dalla DDA di Napoli l’odierno provvedimento cautelare a carico dei tre soggetti.
Casoria
CASORIA. Si va verso l’unità del campo largo. PD e M5S a sostegno di Raffaele Bene
NAPOLI – A Casoria per le prossime elezioni amministrative si prospetta la formazione di una maxi coalizione a sostegno del Sindaco uscente Raffaele Bene. Di seguito il comunicato del PD Metropolitano:
Il PD Metropolitano, dopo un ampio confronto interno nel direttivo del circolo, sceglie responsabilmente di favorire la costruzione di una nuova coalizione politica, democratica e progressista, per la guida della città di Casoria a sostegno della candidatura di Raffaele Bene Sindaco. Il PD rilancia così l’unità del campo largo attorno a nuovo progetto politico di cambiamento della città, contribuendo in modo determinante all’indicazione di un nuovo programma di governo in linea con le scelte strategiche nazionali per l’alternativa alla destra.
Giuseppe Annunziata e Francesco Dinacci – segretario e presidente PD Metropolitano Napoli
campania
Casoria: Violenza di genere nel giorno della festa delle donne
É la serata della festa delle donne, sono circa le 23 ma in un’abitazione di Casoria c’è poco da festeggiare e soprattutto nulla da rispettare. I carabinieri della compagnia di Casoria raggiungono un appartamento nel centro della cittadina per una lite in famiglia. I fatti sono avvenuti altrove ma la donna è riuscita a fuggire ed è andata da suo papà.
La storia non solo è tragica ma anche lunga e vive di più episodi. Si inizia con il litigio e in casa c’è lui – 38enne e palesemente ubriaco – e la compagna, che di anni ne ha 38 anche lei. Ad assistere immeritatamente alla scena il piccino di 6 anni, figlio della coppia. Lui beve spesso e forse fa uso anche di droga. La situazione è insostenibile e la donna tenta di reagire. Questo fa esplodere per l’ennesima volta – le indagini dei carabinieri permetteranno infatti di ricostruire innumerevoli episodi di maltrattamenti a partire dallo scorso agosto – l’ira dell’uomo.
Il 38enne devasta l’appartamento e tra urla e pianti che fanno da sottofondo minaccia di morte la donna che prende il piccolo e fugge in auto dal proprio padre.
L’uomo torna alla carica e raggiunge la compagna sotto casa paterna. Prendende che lei scenda ma fortunatamente la vittima non accetta. É un energumeno e a pugni distrugge l’auto utilizzata dalla donna. Ci vorranno 8 carabinieri per bloccare il 38enne che anche in presenza dei militari continua a minacciare di morte la vittima. Il 38enne è stato arrestato e trasferito in carcere dove dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale
Attualità
Camorra, quattro nuove interdittive antimafia, l’intervento del prefetto nei comuni di Napoli, Casoria, Roccarainola e Giugliano in Campania
Aziende a rischio infiltrazioni della camorra: il prefetto di Napoli adotta altre quattro interdittive antimafia nei confronti di imprese dell’area metropolitana di Napoli. Nella giornata di ieri, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, nell’ambito dell’attività di prevenzione antimafia, ha adottato ulteriori quattro provvedimenti interdittivi nei confronti di ditte che operano nel settore dell’edilizia e dell’attività di distribuzione di alimenti e bevande, ed hanno la propria sede legale nei comuni di Napoli, Casoria, Roccarainola e Giugliano in Campania.
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