Cronaca
‘Furbetti’ del Reddito di Cittadinanza nel Casertano: la maxi operazione dei Carabinieri
Nel Casertano i Carabinieri hanno denunciato 84 persone, le quali avrebbero percepito il reddito di cittadinanza senza averne titolo. Sono stati invece segnalati all’Inps per la sospensione del beneficio altri 18 percettori, che ne avevano perso diritto in quanto destinatari di misure cautelari personali o scoperti mentre prestavano attività lavorativa.
In totale l’importo non dovuto percepito è di 500mila euro.
Secondo le notizie riportate dall’Ansa, tra le posizioni emerse figurano 5 persone appartenenti o attigue alla criminalità organizzata e 52 con precedenti per reati comuni. Tra i percettori scoperti anche persone che avevano il coniuge con redditi molto alti, e che dunque avevano dichiarato il falso.
In totale sono stati controllati 3300 beneficiari. Le diverse irregolarità nelle procedure di dichiarazioni del possesso dei requisiti sono state individuate grazie all’esame incrociato tra i dati documentali e le risultanze acquisite nel corso di specifici servizi. Sono state così avviate le procedure per la sospensione e la revoca del reddito di cittadinanza.
Cronaca
In retromarcia investe il figlio di 20 mesi
Era alle prese con la manovra di retromarcia all’interno del giardino del proprio domicilio, ma ha dovuto arrestarsi perché solo dopo poco si è accorto di aver investito il proprio bambino, di soli 20 mesi. Il piccolo è poi deceduto, in ospedale, dopo due giorni dal tragico evento. Il fatto è avvenuto a Dosson, nel comune di Casier, in quel di Treviso.
L’autorità giudiziaria indaga.
Cronaca
Incidente spaventoso a Giugliano
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Giugliano, in via Ripuaria.
Sono stati tre i veicoli ad essere coinvolti. Sul posto sono accorsi il 118 e i Vigili del Fuoco.
Una persona è stata estratta dalle lamiere, fortunatamente cosciente.
Non dovrebbero esserci stati feriti gravi.
La dinamica dell’incidente è ancora ignota, sicché le forze dell’ordine hanno avviato le indagini affinché venga fatta chiarezza.
Avellino
Ariano Irpino, detenuto ingoia candeggina e lamette
Un detenuto nella casa circondariale “Pasquale Campanello” di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato ricoverato presso il pronto soccorso dell’ospedale locale dopo aver bevuto candeggina e ingerito alcune lamette.
Parrebbe che il recluso soffrisse di problemi psichiatrici, secondo quanto riferito dal segretario locale della UIL Penitenziari, Stefano Sorice.
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