Resta sintonizzato

Cronaca

Viminale. Ecco i Comuni sciolti per infiltrazione mafiosa

Pubblicato

il

Il Viminale ha dato la somma di quanti Comuni si sono sciolti per infiltrazione mafiosa, solo nel 2020. Numeri da capogiro nel Sud Italia, e un solo caso al Nord. Secondo il Viminale sono state 54 le commissioni straordinarie che, nel 2020, hanno amministrato enti sciolti per infiltrazione e condizionamento mafioso.

Si tratta, nello specifico, di 52 Comuni e 2 aziende sanitarie provinciali (Asp di Reggio Calabria e di Catanzaro). La più alta concentrazione di irregolarità è stata riscontrata in Calabria, Sicilia, Puglia e Campania. Al Nord un solo caso si è verificato: a Saint Pierre, in Valle d’Aosta

Cronaca

Dolore e lacrime a Saviano per la scomparsa della piccola Francesca: aveva solo 5 anni

Pubblicato

il

Il comune di Saviano piange la prematura scomparsa di Francesca Ferraro, bimba di soli 5 anni strappata alla vita troppo presto. Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio sui social, da parte di coloro che conoscevano lei e la sua famiglia. Eccone alcuni:

“Nei nostri cuori resterà per sempre nei nostri cuori una risata contagiosa e la grande voglia di vivere”; “Non ci sono parole, solo tanto dolore: Francesca aveva tutta una vita davanti, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti. Non si può rimanere indifferenti quando a volare via sono piccole anime innocenti. RIP angelo bello”.

Pertanto i funerali si terranno domani alle ore 15 a Saviano, presso la il Duomo di Nola.

Continua a leggere

Afragola

18enne di Afragola morto dopo incidente in moto

Pubblicato

il

Giuseppe Carrino, di diciotto anni, originario di Afragola, è deceduto all’ospedale di Baggiovara, in provincia di Modena. Il giovane afragolese viveva da anni nel territorio emiliano, in quel di Massa Finalese.
Giuseppe era ricoverato in terapia intensiva da quasi un mese, a seguito di uno scontro frontale contro un’auto, in sella alla sua moto, all’altezza di via Monte Bianco in Massa Finalese.

Continua a leggere

Cronaca

Processo Rispoli-Colombo, il neomelodico deve restare in carcere: la sentenza della Cassazione

Pubblicato

il

Era lo scorso 17 ottobre 2023, quando il cantante neomelodico Tony Colombo e sua moglie Tina Rispoli furono arrestati con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.

Oggi, la quinta sezione della Cassazione che si occupa del loro caso, ha così sentenziato in merito alla condanna. Ecco i due passaggi fondamentali della sentenza:

“Tra i due vi è totale condivisione di intenti. Si tratta di soggetti che, pur non stabilmente appartenenti a una famiglia mafiosa, risultano inseriti nelle dinamiche criminali dei clan di Scampia-Secondigliano, inoltre sussiste un’estrema pericolosità desunta dal perdurante e costante inserimento nei contesti illeciti”.

Con tale provvedimento i giudici hanno rigettato il ricorso del cantante e hanno stabilito che debba restare in carcere. Secondo la Procura di Napoli, Colombo avrebbe favorito alcuni affari del clan Di Lauro.

La Cassazione avrebbe così respinto le obiezioni della difesa dell’artista, sottolineando come nell’ordinanza impugnata venga tracciata “la storia criminale della coppia Rispoli-Colombo”, mettendo in evidenza come “Tina Rispoli è indicata da diversi collaboratori come proprietaria di un immenso patrimonio, ereditato dal marito defunto e fatto poi prosperare grazie alle puntate sui carichi di droga e ai prestiti a usura”.

In particolare per la Suprema Corte il carcere è l’unica misura idonea per il neomelodico, perché “sussiste un’estrema pericolosità desunta dal perdurante e costante inserimento di Colombo nei contesti illeciti in cui è maturata la vicenda in esame”.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy