Cronaca
“Preso a schiaffi e costretto a docce fredde”: bimbo di 8 anni sottratto ai genitori affidatari
Un bambino di 8 anni sarebbe stato schiaffeggiato e costretto a fare docce fredde dai genitori affidatari dopo che il piccolo era con loro da quattro anni.
Dopo 4 anni di affidamento quel bambino di 8 anni con problemi di apprendimento di cui avevano deciso di prendersi cura era diventato di fatto il loro figlio ma, proprio mentre speravano di poter avviare le pratiche per adottarlo definitivamente, hanno scoperto che su di loro pende un’accusa gravissima, quello di averlo maltrattato e sottoposto a violenze fisiche.
A denunciare l’accaduto è stata la stessa coppia trevigiana a cui ora il bimbo è stato tolto e che in una lettera inviata ad organi e istituzioni competenti respinge sdegnosamente tutte le accuse, contestando apertamente l’operato dell’equipe affido dell’azienda sanitaria.
Tutto sarebbe nato da una relazione redatta dalla scuola paritaria che il piccolo frequenta. La suora che coordina l’istituto avrebbe scatenato dunque il tutto.
“Un provvedimento che è una vera violenza non ci sono stati neppure notificati gli atti, che abbiamo solo visto. Malgrado le indagini difensive non è stato neppure possibile risalire alla fonte che ha portato alla redazione del documento. Ma se si scoprisse che l’origine di tutto sono le dichiarazioni del bambino stesso va subito detto che il piccolo ha un grave deficit cognitivo, con un quoziente intellettivo particolarmente basso ed è facilmente suggestionabile. Tutti quelli che conoscono la famiglia dicono che si tratta di due persone per bene che, malgrado i molti problemi che l’affido del ragazzino comporta, non si sono tirate indietro, anzi” ha scritto l’avvocato della coppia, lui ex direttore di banca oggi promotore finanziario e lei casalinga.
La coppia ha comunque dovuto dire addio al bimbo preso in consegna da un dirigente e da un’assistente sociale che si sono presentati a casa ieri decretando la fine dell’affido con un atto del tribunale dei minori che risale al 4 giugno.
Secondo quanto racconta Il Corriere della Sera, tutto sarebbe nato da una relazione redatta dalla suora che coordina la scuola paritaria frequentata dal piccolo che per il suo quadro è seguito anche dall’insegnante di sostegno. La religiosa ha raccontato di presunte violenze fisiche e la sua relazione è finita sul tavolo degli assistenti sociali e ha portato ad un provvedimento del Tribunale di Minori che ha deciso l’allontanamento del bimbo dalla famiglia affidataria.
Cronaca
Torre del Greco, incidente stradale: muore 80enne
L’uomo, 80 anni, era rimasto ferito mercoledì mattina in via Marconi, in quel di Torre del Greco, dopo uno scontro tra la sua vespa ed un’auto che sopraggiungeva verso il senso opposto.
Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano sarebbe scivolato dal mezzo a causa delle condizioni dell’asfalto reso viscido dalla pioggia battuta nelle ore precedenti al fatto.
L’ottantenne era apparso sin da subito in cattive condizioni; trasportato all’ospedale Maresca, l’uomo è deceduto dopo giorni di agonia.
Cronaca
Poggioreale: aggredisce gli agenti con un fiasco di vino
Nel pomeriggio di mercoledì, gli agenti del Commissariato Poggioreale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via Traccia a Poggioreale per la segnalazione di una persona molesta.
Gli operatori, giunti immediatamente sul posto, hanno notato un uomo in evidente stato di agitazione con un fiasco di vino tra le mani che, alla loro vista, ha dapprima minacciato gli operatori verbalmente per poi aggredirli fisicamente nel tentativo di eludere il controllo ma, non senza difficoltà è stato bloccalo e trovato in possesso anche di un coltello a serramanico.
I poliziotti hanno, altresì, accertato che il prevenuto, poco prima, si era introdotto all’interno di un’attività commerciale, creando disturbo alla clientela.
Pertanto, un 34enne nigeriano, irregolare sul territorio nazionale con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale; nonché denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Cronaca
Napoli, maxitamponamento in tangenziale
Collisione a catena nella tangenziale di Napoli, al chilometro 16, nella galleria poco dopo l’ingresso da Capodimonte in direzione Capodichino.
Otto le auto coinvolte, una persona è ferita. Sul posto sono accorse le forze dell’ordine e le ambulanze.
-
Attualità2 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità8 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano7 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola8 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”
-
Caivano6 mesi fa
Maurizio Patriciello l’eroe a mezzo servizio che svicola le responsabilità e tira in ballo la criminalità a proprio uso e consumo.