Resta sintonizzato

POLITICA

Napoli. Arrestato 39enne per furto alla Stazione Napoli Centrale

Pubblicato

il

La Polizia Ferroviaria, a seguito di un’accurata attività investigativa, ha eseguito, nel pomeriggio di ieri, un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa da GIP del Tribunale di Napoli, nei confronti di un napoletano di 39 anni, gravemente indiziato per la commissione di un furto con strappo verificatosi un mese fa all’esterno della Stazione Ferroviaria di Napoli Centrale.

In quella occasione, l’indagato, a bordo di un motociclo ha avvicinato la vittima -una donna-  , cogliendola di sorpresa e strappandole il cellulare dalle mani.

La donna ha fornito  una descrizione dettagliata sia dell’autore del furto che del motociclo. La stessa infatti aveva visto distintamente il malfattore in viso perché non indossava la mascherina e ne  descriveva dettagliatamente corporatura, tratti somatici, abiti indossati e casco calzato. 

Già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti e riconosciuto in foto dalla vittima,  l’indagato è stato cosi  individuato dagli agenti della Polfer e  fotografato il giorno dopo lo scippo   con indosso gli stessi abiti e lo stesso casco.

Il quadro probatorio  ha così permesso al Gip di emettere ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, che è stata eseguita ieri traendo in arresto l’indagato che è stato associato presso il Carcere di Poggioreale.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

POLITICA

Cardito si tinge di rosa per la prima tappa del Giro Mediterraneo. Il sindaco Cirillo: “Occasione unica per la nostra città”

Pubblicato

il

Cardito si tinge di rosa. Venerdì 19 aprile la città è pronta ad
accogliere la prima tappa del “Giro Mediterraneo Rosa” una delle
più importanti competizioni femminili in bicicletta. Cinque tappe;
più di 638 chilometri; due regioni attraversate (Campania e Puglia),
toccando il mar Tirreno e l’Adriatico; 131 partecipanti per un totale
di 22 squadre; 14 nazioni rappresentate e provenienti da ogni
continente.
La partenza nella cittadina carditese è prevista alle ore 13.30, in
piazza Garibaldi, dove sarà allestita l’area di accoglienza per le
atlete e saranno montati dei giochi gonfiabili per i bambini. Il Giro
Rosa del Mediterraneo è destinato a diventare un vero e proprio
viaggio attraverso la storia, la cultura e le bellezze turistiche dei
territori dell’area metropolitana di Napoli. Con il sottotitolo
“Storia, percorsi, tradizioni, ambiente e natura”, l’edizione
2024 del Giro si propone di mettere in primo piano l’attenzione sul
territorio e sui luoghi che ospiteranno le tappe dell’evento.
Il primo cittadino di Cardito l’ing. Giuseppe Cirillo ha espresso
soddisfazione per l’arrivo della competizione ciclistica femminile a
Cardito: “Per la nostra città accogliere l’arrivo della tappa
inaugurale del prossimo Giro Mediterraneo Rosa sarà motivo di grande
orgoglio. È un’occasione unica per i carditesi per conoscere da
vicino le campionesse del ciclismo. Sarà una grande giornata di sport
e di festa per tutta la comunità”.

Continua a leggere

POLITICA

Napoli, uomo accoltellato durante una festa: i particolari

Pubblicato

il

Shock a Napoli, dove nella serata di ieri un uomo è stato accoltellato durante una festa in via Ponti Rossi. Si tratta di un 31enne originario dello Sri Lanka, colpito diverse volte in numerose parti del corpo.

Pertanto è stato subito portato all’ospedale Cardarelli, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico ed è in pericolo di vita. Intanto i carabinieri della Compagnia Vomero indagano per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e individuare i responsabili.

Continua a leggere

Attualità

Pizzo ai commercianti: 10 persone in manette

Pubblicato

il

Il GIP del Tribunale di Napoli ha emesso un’ordinanza applicativa di misure cautelari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, eseguita dalla Polizia di Stato, rivolta ad undici persone (nove in carcere, una con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, una agli arresti domiciliari).

I reati a loro ascrivibili sarebbero di associazione di stampo mafioso, estorsione, tentata estorsione, detenzione di armi e spaccio di droga. Le aggravanti riguardano il metodo mafioso al fine di agevolare l’associazione camorristica del clan del Rione Moscarella, attiva nei comuni di Castellamare di Stabia, Sant’Antonio Abate, Pompei e altre zone limitrofe.

C’è un particolare: uno degli indagati, seppur detenuto, avrebbe mantenuto contatti telefonici con i propri complici, così da pianificare e dirigere le attività estorsive.

Ad ora, il provvedimento riguarda la misura cautelare in sede di indagini preliminari, i cui destinatari sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy