Cronaca
Auto sospetta ferma in Autostrada: madre e figlio la utilizzavano come “abitazione”
Gli agenti sono intervenuti in Autostrada dopo la scoperta di un’auto sospetta ferma lì da tempo: al suo interno vi erano una mamma con suo figlio che la utilizzavano come abitazione.
Sono intervenuti per controllare un’auto sospetta, e invece gli agenti della Polstrada di Orvieto si sono trovati di fronte al dramma di una famiglia in difficoltà.
All’interno della vettura, parcheggiata nell’area di servizio Fabro sull’autostrada A1, hanno trovato una donna e il figlio, che da una settimana vivevano in auto non avendo più una casa.
Commossi, i poliziotti hanno deciso di aiutarli donando generi alimentari e un contributo economico.
La donna ha riferito ai poliziotti che, a causa di una situazione familiare piuttosto complessa, aveva perso il suo lavoro e poi anche la casa dove abitava con il figlio.
Entrambi si erano quindi adattati all’interno della loro auto, unico bene e riparo rimasto, usufruendo dei servizi igienici dell’area di servizio.
La madre disperata ha aggiunto di aver deciso di fermarsi a Fabro, in provincia di Terni, non casualmente, ma perché da piccola suo padre la portava a Città della Pieve, cittadina nelle vicinanze, e quindi quei luoghi e quei ricordi le davano un po’ di sostegno e conforto per sopportare la sofferenza provocata dal disagio vissuto insieme al figlio.
Cronaca
Torre del Greco, incidente stradale: muore 80enne
L’uomo, 80 anni, era rimasto ferito mercoledì mattina in via Marconi, in quel di Torre del Greco, dopo uno scontro tra la sua vespa ed un’auto che sopraggiungeva verso il senso opposto.
Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano sarebbe scivolato dal mezzo a causa delle condizioni dell’asfalto reso viscido dalla pioggia battuta nelle ore precedenti al fatto.
L’ottantenne era apparso sin da subito in cattive condizioni; trasportato all’ospedale Maresca, l’uomo è deceduto dopo giorni di agonia.
Cronaca
Poggioreale: aggredisce gli agenti con un fiasco di vino
Nel pomeriggio di mercoledì, gli agenti del Commissariato Poggioreale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via Traccia a Poggioreale per la segnalazione di una persona molesta.
Gli operatori, giunti immediatamente sul posto, hanno notato un uomo in evidente stato di agitazione con un fiasco di vino tra le mani che, alla loro vista, ha dapprima minacciato gli operatori verbalmente per poi aggredirli fisicamente nel tentativo di eludere il controllo ma, non senza difficoltà è stato bloccalo e trovato in possesso anche di un coltello a serramanico.
I poliziotti hanno, altresì, accertato che il prevenuto, poco prima, si era introdotto all’interno di un’attività commerciale, creando disturbo alla clientela.
Pertanto, un 34enne nigeriano, irregolare sul territorio nazionale con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale; nonché denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Cronaca
Napoli, maxitamponamento in tangenziale
Collisione a catena nella tangenziale di Napoli, al chilometro 16, nella galleria poco dopo l’ingresso da Capodimonte in direzione Capodichino.
Otto le auto coinvolte, una persona è ferita. Sul posto sono accorse le forze dell’ordine e le ambulanze.
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