

Cronaca
Il Covid torna a colpire: Paolo muore a 53 anni il giorno dopo la seconda dose di vaccino
Il Covid è tornato a mietere vittime. L’episodio, è avvenuto a Pollenza, in provincia di Macerata, dove è morto Paolo Ruffini, titolare di un bar che si trova lungo la strada ex statale 77. L’uomo, ha perso la vita nel sonno, colto da un malore che non gli ha lasciato scampo, proprio un giorno dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino.
Secondo le prime informazioni, la moglie Laura, nella mattinata di venerdì, era scesa al bar per lavorare, lasciando il marito a letto a riposare. Ma non vedendo arrivare il marito, si è preoccupata e ha chiesto agli altri familiari di andare a chiamarlo: a quel punto l’amara scoperta, fatta dalla madre di Laura e da una delle figlie, che hanno trovato il corpo senza vita di Paolo.
Gli operatori sanitari, una volta giunti sul posto, hanno tentato in ogni modo di rianimarlo, ma per l’uomo, non c’era più niente da fare. Previsto adesso un esame medico sulla salma, che è stata trasportata presso l’obitorio dell’ospedale civile di Macerata, per effettuare i rilievi del caso e far luce sulle cause del decesso.
Cronaca
Napoli, donna minacciata e derubata in strada: in manette 36enne guineano

Gli agenti del Commissariato Decumani sono intervenuti ieri mattina in piazza Bovio per la segnalazione di una rapina.
Secondo le prime informazioni, una donna sarebbe stata prima fermata e poi minacciata con un coltello da un uomo, il quale dopo avergli sottratto il marsupio è scappato a piedi. A quel punto, i poliziotti accorsi sul posto hanno rintracciato il ladro in piazzetta Teodoro Monticelli, riuscendo a bloccarlo nonostante le sue resistenze.
Pertanto, egli è stato identificato in un 36enne guineano con precedenti di Polizia, arrestato per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Cronaca
Tragedia a Prima Porta, madre e figlio trovati morti in casa: la situazione

Tragico ritrovamento avvenuto questa mattina a Prima Porta, frazione di Roma, dove sono stati rinvenuti i cadaveri di una donna di 94 anni e suo figlio di 61 anni.
Pertanto, i due sono stati trovati morti all’interno della loro abitazione in via del Labaro, scoperti dai poliziotti del Commissariato Flaminio. In particolare, l’uomo si trovava a terra mentre la donna sul letto, a cui era appoggiato anche un fucile.
Sul posto, sono intervenuti i poliziotti della Squadra Mobile e la Polizia Scientifica, ora al lavoro per risalire all’esatta dinamica della vicenda.
Cronaca
Lutto a Giugliano, Crescenzo muore stroncato da un tumore: aveva 59 anni

Dolore e lacrime a Giugliano per la scomparsa di Crescenzo Pacilio, dipendente della Tecknoservice stroncato da un tumore a 59 anni. Lascia la moglie e due figli.
Pertanto, la notizia della sua scomparsa sta facendo il giro della città, gettando nello sconforto l’intera comunità, che lo ha ricordato con numerosi messaggi di cordoglio sui social, poiché egli era molto apprezzato e conosciuto da tutti, avendo lavorato oltre che nell’azienda di raccolta rifiuti anche nella GLF, operante nel settore ortofrutticolo.
I suoi funerali si terranno domani 30 marzo alle ore 11:30, presso il Santuario dell’Annunziata a Giugliano.
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