

Attualità
Scuola. “No alla quarantena generalizzata”: le parole del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi
Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, in un’intervista a Morning News ha affermato “Quando in una classe c’è un ragazzo positivo verrà allontanato, e anche gli altri alunni, e si verificherà l’ampiezza del cluster. Ora si isolano esattamente le situazioni di rischio che viene monitorato senza più generalizzare“.
Bianchi ha inoltre spiegato che il controllo sul pass lo faranno i presidi con modalità messe a punto con il Garante della Privacy.
Spiegando poi “Mentre un tempo quando c’era un focolaio il presidente di una Regione o un sindaco poteva mettere in quarantena tutta la Regione o tutto un comune questo non avviene più“.
Bianchi ha anche aggiunto che, con l’avvicinarsi dell’avvio dell’anno scolastico “c’è un forte aumento dei vaccinati. Chi ha il vaccino o il Green pass va a scuola, gli altri verranno sospesi. Il tampone lo faremo al personale solo secondo le indicazioni delle autorità sanitarie. Il tampone non è un sostituito del vaccino ma semplicemente un atto di tracciamento“.
Continuando “L’obbligo vaccinale non riguarda gli studenti della scuola ma solo gli studenti universitari. La scuola opera su classi di persone che si conoscono e c’é la possibilità di verifiche quotidiane della situazione”.
Il Ministro ha poi parlato anche di un altro problema cruciali, quello delle aule troppo affollate: “Le classi pollaio rappresentano il 2,9% delle classi e si trovano soprattutto negli istituti tecnici delle grandi città. Abbiamo la conoscenza millimetrica del problema e ci stiamo lavorando con interventi mirati“.
Attualità
Anziano viaggia in autostrada per due anni senza pagare il pedaggio: i particolari

La storia che vi stiamo per raccontare vede come protagonista l’80enne Mario, benestante ma senza familiari stretti, che per combattere la noia si è trasferito presso una casa di riposo a Fiuggi.
Fin qui nulla di strano, se non fosse che l’ufficiale giudiziario della Procura della Repubblica di Frosinone l’abbia raggiunto per notificargli un decreto di giudizio immediato, in cui viene accusato d’insolvenza fraudolenta.
In particolare, l’anziano è accusato di essere il nonno sprint che per due anni, ha viaggiato senza pagare il pedaggio autostradale. Infatti, per eludere il pagamento, si attaccava alla vettura che lo precedeva ed attraversava con lei la barriera Telepass, come se passasse un solo mezzo.
Attualità
La Cassazione francese nega l’estradizione di 10 ex Brigatisti

La Cassazione francese ha confermato il rifiuto della Francia all’estradizione dei 10 ex Brigatisti degli anni di piombo in Italia.
In particolare, per i dieci, di cui otto uomini e due donne, il Tribunale transalpino aveva già negato l’estradizione chiesta dall’Italia il 29 giugno scorso. Tuttavia all’epoca, il presidente francese Emmanuel Macron, dichiarò che “quelle persone, coinvolte in reati di sangue, meritano di essere giudicate in Italia”.
Pertanto Adriano Sabbadin, figlio del macellaio ucciso nel 1997 in Veneto ad opera dei Proletari Armati di Cesare Battisti, ha così commentato la decisione della Cassazione:
“Qual è la mia reazione..? Sono dei disgraziati, perché non c’è giustizia così!. E’ tuttavia una decisione che ci aspettavamo dalla Francia. Ci dicano allora, i giudici, quali sono i colpevoli? Ci sono dei morti sulla coscienza di queste persone”.
Attualità
Evadono il Fisco per 20 anni tramite girandola di società: 22 arresti

Salvatore Bordo è il presunto capo di un’associazione per delinquere, che avrebbe gestito una rete di consorzi e cooperative solo per evadere il Fisco per circa 20 anni, e così parlava intercettato col sistema del trojan:
“Troviamo un marocchino, qualcosa, facciamo firmare che ha portato via tutto da qua ..e svuotiamo tutto da qua”.
Inoltre, un altro indagato, gli diceva nel maggio 2022:
“Trovare qualcuno che magari torna al suo Paese, ritira le cose e se ne va”.
Tuttavia, il giudice Luca Milani ha spiegato che il sistema creato dai 22 arrestati, ha prodotto “un danno di vaste dimensioni nei confronti dell’Erario e ha inquinato il mercato del lavoro in settori nevralgici, con conseguenze disastrose per l’intera economia”.
In particolare, tra gli amministratori di fatto di alcune società, come presunti prestanome, c’erano anche due cinesi, moglie e marito titolari di un bar tabacchi a Milano. Pertanto, è considerata emblematica questa intercettazione, nella quale Bordo è a colloquio con un avvocato, il quale così spiegava alle cooperative del settore:
“Devono necessariamente operare in evasione di imposta. Non paghi l’Iva e non paghi questo e non paghi quell’altro, e ti trovi con un buco così in petto, devi solo saltare, o devi studiare il sistema come uscirne da ‘sta partita ..butti i soldi a bordo e dopo bruci ..questa è tutta la logica”.
-
Attualità4 mesi fa
Napoli. Grido d’allarme del re delle cravatte Maurizio Marinella “Non trovo dei dipendenti, per tramandare la tradizione”
-
Meteo8 mesi fa
Ancora grande caldo, poi arriverà pioggia e calo di temperature
-
Politica2 mesi fa
Regionali Lazio. Più Europa punta su Raffaello Adesso
-
Attualità5 mesi fa
Napoli. Chiusure in Tangenziale per una settimana
-
Attualità3 mesi fa
Napoli. Arrivano le macchine “mangia plastica”, per ogni bottiglia si ottiene un ecopunto
-
Attualità3 mesi fa
Napoli. Notte bianca alla Sanità: trenta cantanti, da Rosario Miraggio ai Foja,
-
Attualità5 mesi fa
Napoli. Mostra d’Oltremare oggi il concorsone per la categoria C si contano 79mila gli ammessi
-
campania4 mesi fa
Napoli. Urla dei passanti, intervengono i Carabinieri e trovano un uomo in auto con un presepe