Cronaca
Tragedia in strada, Manuel perde la vita in un incidente: aveva 22 anni
Tragedia avvenuta nella notte tra il 10 e l’11 ottobre a Reggio Calabria, dove Manuel Laganà, 22 anni, è morto a seguito di un incidente. Inoltre, il prossimo giovedì, avrebbe dovuto pure conseguire la laurea, ma invece ha lasciato un vuoto incolmabile, sia nella sua famiglia sia tra le persone che lo conoscevano. Infatti, è stata proprio l’Organizzazione di Volontariato di cui faceva parte, a ricordarlo così: “Aveva tanti sogni e belle speranze che, in pochi attimi, sono svaniti via per sempre, nell’ennesimo incidente mortale sul famigerato asfalto della strada Statale 106. Questo, è l’ennesimo fallimento per ognuno di noi e per questa cosiddetta società civile, incapace di assumere scelte che possano risolvere problemi che provocano morte e dolore da decenni”.
Poi, conclude: “L’Organizzazione di Volontariato Basta Vittime Sulla Strada Statale 106, rivolge un pensiero alla famiglia adesso, persa nel dolore più profondo e drammatico, ai parenti ed agli amici tutti. Un abbraccio ideale a tutti gli amici della comunità amica di Reggio, che adesso soffrono per la scomparsa di questo ragazzo! Poi, un invito a tutti gli iscritti al gruppo ed alla nostra pagina: una preghiera (laica, cattolica, e di qualsiasi religione), affinché tutti riescano ad avere la forza necessaria per superare questo difficile momento. Basta un minuto del nostro tempo che di sicuro non sarà sprecato”.
Calcio
Morte Mattia Giani, aperta inchiesta per omicidio colposo
La Procura della Repubblica di Firenze indaga sul reato di omicidio colposo per la morte di Mattia Giani, il ventiseienne deceduto lunedì scorso dopo aver accusato, domenica 14 aprile, un malore durante la partita del suo Castelfiorentino contro il Lanciotto.
Il registro degli indagati è al momento vuoto.
Il Pubblico Ministero Giuseppe Ledda ha disposto l’autopsia entro venerdì 19.
Aversa
Cade dal secondo piano: gravissimo
L’incidente è avvenuto ieri nel pomeriggio in quel di Aversa.
Il degente, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Moscati nella città normanna, è un ottantenne.
E’ precipitato dal balcone della sua abitazione al secondo piano, in via Raffaello Sanzio.
Da accertare le cause della caduta, non è stata esclusa nessuna ipotesi.
Cronaca
Rider in arresto cardiaco tratto in salvo dall’addetto alle pulizie
Un inserviente di un condominio della Riviera di Chiaia, a Napoli, ha mostrato tutte le proprie doti in quanto a prontezza e lucidità: ha salvato la vita di un rider sessantaduenne visibilmente barcollante una volta sistematosi sulla sella del suo motorino.
Il prode protagonista di questa storia a lieto fine si chiama Raffaele Coppola, 35 anni, sposato e padre di una bimba. Raffaele non ha esitato, una volta accortosi del tragico momento, nel praticare il massaggio cardiaco sul malcapitato uomo. Dopodiché, una volta giunta l’autombulanza sul posto, il rider è stato portato nell’ospedale Don Bosco dove è stato stabilizzato.
“Sapevo come comportarmi perché qualche anno fa lavoravo nella vigilanza non armata e avevo seguito un corso. Gli ho praticato due insufflazioni d’aria e solo a quel punto ho sentito di nuovo il battito del cuore, anche se non aveva mai ripreso conoscenza”, la testimonianza dell’inserviente Coppola.
Bravo!, ragazzo.
-
Attualità2 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità8 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano7 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola8 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”
-
Caivano6 mesi fa
Maurizio Patriciello l’eroe a mezzo servizio che svicola le responsabilità e tira in ballo la criminalità a proprio uso e consumo.