È scattato l’arresto per il sindaco dimissionario di Avellino. Gianluca Festa è stato messo agli arresti domiciliari. Stessa sorte per  l’ex dirigente comunale Filomena Smiraglia e l’architetto Fabio Guerriero. Perquisizioni anche per la vice sindaco Laura Nargi.

La procura di Avellino indaga su associazione a delinquere finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione, corruzione, falso, depistaggio, rivelazione di segreti e peculato.

I militari del reparto operativo del nucleo investigativo di Avellino e della sezione di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza hanno notificato i provvedimenti.

In queste ore, i carabinieri stanno effettuando perquisizioni negli uffici e nelle case di coloro che sono stato iscritti nel registro degli indagati.

Il corpo esanime trovato lungo il fiume Volturno è di Giovanni Izzo, 60 anni, di Grazzanise.
Sono stati i vigili del fuoco a rinvenire il cadavere. Dell’uomo non si avevano notizie da sabato. La sua vettura, una fiat panda celeste, è stata ritrovata a poche centinaia di metri.

Secondo gli inquirenti, l’Izzo apparteneva al clan dei casalesi legato a Francesco Schiavone “Sandokan”.

La Procura della Repubblica di Firenze indaga sul reato di omicidio colposo per la morte di Mattia Giani, il ventiseienne deceduto lunedì scorso dopo aver accusato, domenica 14 aprile, un malore durante la partita del suo Castelfiorentino contro il Lanciotto.
Il registro degli indagati è al momento vuoto.
Il Pubblico Ministero Giuseppe Ledda ha disposto l’autopsia entro venerdì 19.