Cronaca
Miano, agguato di stampo camorristico: sparati ed uccisi due uomini
MIANO – Colpi d’arma da fuoco a Miano, quartiere a Nord di Napoli a confine con Scampia e Secondigliano. La matrice dell’agguato sarebbe di natura camorristica. Decedute due persone.
E’ accaduto all’interno di un parco privato nel rione don Guanella, al Parco Colombi. Ad essere stati colpiti ed uccisi sono stati Pasquale Torre e Giuseppe Di Napoli. Una delle due vittime di trovava in macchina, mentre l’altra sarebbe stata raggiunta dall’omicida mentre tentava la fuga.
Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri, gli attori della sparatoria sarebbero stati non meno di due sicari che, in sella a due o più scooter, avrebbero fatto fuoco con diverse armi fino al raggiungimento dello scopo: uccidere i due uomini.
La squadra operativa sta battendo una pista ben precisa: secondo quanto emerso sinora dalle indagini si tratterebbe di un agguanto di tipo camorristico nell’ambito di uno scontro tra due clan attivi nella zona.
Al momento non si conoscono le generalità delle due vittime. Sul posto sono giunti la polizia ed i soccorritori ma per i due non c’è stato nulla da fare. La polizia, al momento, segue la pista dell’agguato camorristico. Diverse, infatti, sarebbero le tensioni tra alcuni clan attivi nell’area nord di Napoli.
Cronaca
In retromarcia investe il figlio di 20 mesi
Era alle prese con la manovra di retromarcia all’interno del giardino del proprio domicilio, ma ha dovuto arrestarsi perché solo dopo poco si è accorto di aver investito il proprio bambino, di soli 20 mesi. Il piccolo è poi deceduto, in ospedale, dopo due giorni dal tragico evento. Il fatto è avvenuto a Dosson, nel comune di Casier, in quel di Treviso.
L’autorità giudiziaria indaga.
Cronaca
Incidente spaventoso a Giugliano
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Giugliano, in via Ripuaria.
Sono stati tre i veicoli ad essere coinvolti. Sul posto sono accorsi il 118 e i Vigili del Fuoco.
Una persona è stata estratta dalle lamiere, fortunatamente cosciente.
Non dovrebbero esserci stati feriti gravi.
La dinamica dell’incidente è ancora ignota, sicché le forze dell’ordine hanno avviato le indagini affinché venga fatta chiarezza.
Avellino
Ariano Irpino, detenuto ingoia candeggina e lamette
Un detenuto nella casa circondariale “Pasquale Campanello” di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato ricoverato presso il pronto soccorso dell’ospedale locale dopo aver bevuto candeggina e ingerito alcune lamette.
Parrebbe che il recluso soffrisse di problemi psichiatrici, secondo quanto riferito dal segretario locale della UIL Penitenziari, Stefano Sorice.
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