Cronaca
Napoli, controlli “movida” nel centro ed al Vomero
NAPOLI – Ieri, nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli nelle aree della “movida”, gli agenti dei Commissariati San Ferdinando, San Giovanni- Barra, Decumani, Montecalvario, Vomero e Bagnoli, i militari dell’Arma dei Carabinieri, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, personale della Polizia Metropolitana, del servizio autonomo della Polizia Locale del Comune di Napoli, con il supporto dei Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno effettuato controlli nel quartiere Chiaia, nel centro storico, in zona Toledo, nel quartiere Vomero e a Bagnoli.
Nel corso dell’attività in via Toledo, via Chiaia, piazza dei Martiri, via Dei Mille, piazza San Pasquale a Chiaia e in piazza Trieste e Trento, sono state identificate 103 persone e, con il supporto dei Carabinieri del NAS (Nucleo anti sofisticazione) sono stati controllati 25 esercizi commerciali di cui 4 sanzionati in via Partenope per violazione del nulla osta di impatto acustico.
Al centro storico, in particolare in piazza San Domenico Maggiore, largo San Giovanni Maggiore a Pignatelli, largo Banchi Nuovi e piazza Bellini, sono state identificate 67 persone e controllati 16 locali commerciali.
In particolare, gli agenti del Commissariato Montecalvario in via Toledo, largo Baracche, largo Berlinguer e piazza Carità, hanno identificato 77 persone, controllato 5 locali e rimossi 14 veicoli poiché parcheggiati sui marciapiedi.
Ancora, gli agenti del Commissariato Vomero hanno effettuato controlli in piazza Vanvitelli, belvedere di San Martino, in piazza Medaglie d’oro, via Luca Giordano e via Alessandro Scarlatti dove hanno identificato 79 persone, di cui 4 con precedenti di polizia, e controllato 3 esercizi commerciali.
Infine, gli agenti del Commissariato Bagnoli in via Coroglio, via Cattolica, via Nisida e piazza Bagnoli hanno identificato 14 persone e controllato 10 attività commerciali.
Cronaca
In retromarcia investe il figlio di 20 mesi
Era alle prese con la manovra di retromarcia all’interno del giardino del proprio domicilio, ma ha dovuto arrestarsi perché solo dopo poco si è accorto di aver investito il proprio bambino, di soli 20 mesi. Il piccolo è poi deceduto, in ospedale, dopo due giorni dal tragico evento. Il fatto è avvenuto a Dosson, nel comune di Casier, in quel di Treviso.
L’autorità giudiziaria indaga.
Cronaca
Incidente spaventoso a Giugliano
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Giugliano, in via Ripuaria.
Sono stati tre i veicoli ad essere coinvolti. Sul posto sono accorsi il 118 e i Vigili del Fuoco.
Una persona è stata estratta dalle lamiere, fortunatamente cosciente.
Non dovrebbero esserci stati feriti gravi.
La dinamica dell’incidente è ancora ignota, sicché le forze dell’ordine hanno avviato le indagini affinché venga fatta chiarezza.
Avellino
Ariano Irpino, detenuto ingoia candeggina e lamette
Un detenuto nella casa circondariale “Pasquale Campanello” di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato ricoverato presso il pronto soccorso dell’ospedale locale dopo aver bevuto candeggina e ingerito alcune lamette.
Parrebbe che il recluso soffrisse di problemi psichiatrici, secondo quanto riferito dal segretario locale della UIL Penitenziari, Stefano Sorice.
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