Attualità
Giornata internazionale della donna, Campana di sensibilizzazione della Polizia di Stato: “Questo non è amore”
8 marzo: Giornata Internazionale della Donna.
Campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato “Questo non è amore”.
Domattina, in occasione della Giornata Internazionale della donna, la Questura di Napoli sarà presente in piazza Luigi di Nocera con il camper della campagna “Questo non è amore”, attività permanente della Polizia di Stato sul tema della violenza di genere, un’occasione d’incontro con le donne e con le potenziali vittime per offrire il supporto di un’equipe di operatori specializzati, in prevalenza donne, della Divisione Anticrimine, della Squadra Mobile e dell’Ufficio Sanitario che potranno soddisfare richieste d’informazioni e dare indicazioni sugli strumenti di tutela e d’intervento in situazioni di violenza.
All’iniziativa, a cui hanno aderito la Settima Municipalità del Comune di Napoli e diverse associazioni del territorio del territorio, parteciperanno gli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale “Savio – Alfieri” e dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Vittorio Veneto”.
Nell’occasione, verranno distribuite copie dell’opuscolo “Questo non è amore” che raccoglie storie di donne che hanno trovato il coraggio di dire “basta” alle violenze e di poliziotti che hanno saputo ascoltarle e la brochure informativa del progetto “Una casa per te”, l’area realizzata al sesto piano della Questura di Napoli per l’accoglienza e l’ascolto delle donne, minori e altre vittime vulnerabili che hanno subito violenza. L’opuscolo, grazie al sostegno del “Soroptimist International Club di Napoli”, è stato stampato anche in lingua inglese e sarà disponibile presso gli uffici di polizia.
Attualità
Giugliano, denunciato per aver usufruito dell’auto del padre morto per falsi ricorsi: i dettagli
Maxi operazione della Polizia locale di Giugliano, che ha denunciato per falso e sostituzione di persona un cittadino del posto, in quanto firmava ricorsi alle contravvenzioni degli agenti per conto del padre deceduto.
In particolare è emerso che l’uomo usufruiva non solo dell’auto del defunto, ma presentava anche ricorsi ai verbali con firme false. Inoltre gli è stata ritirata anche la carta di circolazione e inviata alla Prefettura.
Attualità
Mafia, la Polizia diffonde un nuovo identikit di Giovanni Motisi: è il latitante più pericoloso d’Italia
La Polizia di Stato ha diffuso il nuovo identikit di Giovanni Motisi, l’ultimo grande latitante protagonista della fase stragista di Cosa Nostra.
In particolare, sfruttando le professionalità e le tecnologie del servizio di Polizia scientifica della Polizia, sono state attualizzate le immagini del latitante risalenti agli anni ’80 ed alla fine dei ’90, con la tecnica della ‘age progression’, grazie alla quale si è riusciti a costruire un prototipo con alcune variazioni degli attuali connotati del viso di Motisi.
L’uomo è nascosto dal 1998 ed è inserito nella lista dei latitanti di ‘massima pericolosità’ del ‘programma speciale di ricerca’ del Ministero dell’Interno.
Attualità
Il robot salva la vita ad un paziente con due tumori
Lo sviluppo tecnologico e robotico va sempre più migliorando.
Al Sant’Orsola di Bologna, sono stati asportati due tumori ad un paziente 75enne, in un unico intervento grazie alle funzioni preparatorie di un robot nelle vesti di chirurgo. L’estrazione del tumore maligno ha interessato prima il rene e poi il colon. L’operazione si è rivelata essere un grande successo, il tutto grazie all’aiuto della piattaforma robotica “Hugo di Medtronic”.
“Con l’ausilio di queste nuove metodologie, il trauma per il paziente è meno insopportabile, sicché i tempi di recupero diventano molto più veloci”, afferma il prof. Rottoli dell’equipe chirurgica.
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