Cronaca
Napoli, follia nella notte all’ospedale Pellegrini: aggredita una guardia giurata
Iniziano a diventare tanti gli episodi di violenza negli ospedali e in particolare a Napoli, dove il Pronto Soccorso dell’ospedale Pellegrini, è oramai da considerarsi un vero e proprio ring. Infatti, come riporta la pagina dell’Associazione ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’, che ha così documentato l’accaduto:
“Nuova notte di violenza al Pellegrini di Napoli. Assalto al Pronto soccorso. Insultati i medici, schiaffeggiata una guardia giurata. Una notte di assurda violenza al Pronto Soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli. Un gruppo di malintenzionati, composto da uomini e donne, si sono presentati intorno alle 23 del 28 marzo al presidio ospedaliero, pretendendo di voler vedere un loro parente e di parlare immediatamente con un medico. Alla risposta del personale presente di rispettare gli orari e le regole per le visite, il gruppo di persone ha forzato l’ingresso del Pronto Soccorso e iniziato a minacciare e insultare i presenti, creando il caos tra i ricoverati. La peggio, l’ha avuta una guardia giurata che è stata schiaffeggiata. Sono dovuti intervenire i carabinieri, chiamati dai presenti per riportare l’ordine. Il nosocomio della Pignasecca, si conferma l’ospedale più martoriato da un’utenza che si sente libera di fare ciò che vuole e dove la burocrazia li ferma, loro usano la violenza. Eppure l’Italia, a differenza degli Stati Uniti, fornisce assistenza sanitaria gratuita a tutti, non vorremmo mai pensare che sbagliassimo proprio a fare ciò, ma certe volte, davanti a certe scene, il pensiero (e solo quello) ci tange”.
Calcio
Morte Mattia Giani, aperta inchiesta per omicidio colposo
La Procura della Repubblica di Firenze indaga sul reato di omicidio colposo per la morte di Mattia Giani, il ventiseienne deceduto lunedì scorso dopo aver accusato, domenica 14 aprile, un malore durante la partita del suo Castelfiorentino contro il Lanciotto.
Il registro degli indagati è al momento vuoto.
Il Pubblico Ministero Giuseppe Ledda ha disposto l’autopsia entro venerdì 19.
Aversa
Cade dal secondo piano: gravissimo
L’incidente è avvenuto ieri nel pomeriggio in quel di Aversa.
Il degente, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Moscati nella città normanna, è un ottantenne.
E’ precipitato dal balcone della sua abitazione al secondo piano, in via Raffaello Sanzio.
Da accertare le cause della caduta, non è stata esclusa nessuna ipotesi.
Cronaca
Rider in arresto cardiaco tratto in salvo dall’addetto alle pulizie
Un inserviente di un condominio della Riviera di Chiaia, a Napoli, ha mostrato tutte le proprie doti in quanto a prontezza e lucidità: ha salvato la vita di un rider sessantaduenne visibilmente barcollante una volta sistematosi sulla sella del suo motorino.
Il prode protagonista di questa storia a lieto fine si chiama Raffaele Coppola, 35 anni, sposato e padre di una bimba. Raffaele non ha esitato, una volta accortosi del tragico momento, nel praticare il massaggio cardiaco sul malcapitato uomo. Dopodiché, una volta giunta l’autombulanza sul posto, il rider è stato portato nell’ospedale Don Bosco dove è stato stabilizzato.
“Sapevo come comportarmi perché qualche anno fa lavoravo nella vigilanza non armata e avevo seguito un corso. Gli ho praticato due insufflazioni d’aria e solo a quel punto ho sentito di nuovo il battito del cuore, anche se non aveva mai ripreso conoscenza”, la testimonianza dell’inserviente Coppola.
Bravo!, ragazzo.
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