Cronaca
Agguato mortale: Alessandro freddato a colpi di fucile mentre rientrava in carcere
Un vero e proprio agguato, quello avvenuto ieri sera a Foggia, nei pressi del carcere delle Casermette, dove Alessandro Scrocco, 32 anni, è stato trovato morto all’interno di un’auto parcheggiata di fronte alla struttura.
Stando alle prime informazioni, l’uomo si trovava in regime di semilibertà, poiché stava scontando una pena di 16 anni e due mesi, per un omicidio avvenuto nel gennaio 2010. Tuttavia, egli è stato raggiunto da alcuni colpi di fucile, mentre stava parcheggiando la sua auto. Pare che a commettere il delitto, siano state più persone, forse quattro, che hanno atteso il ritorno dell’uomo in carcere, così da tendergli l’agguato mortale. Indaga la Polizia.
Cronaca
In retromarcia investe il figlio di 20 mesi
Era alle prese con la manovra di retromarcia all’interno del giardino del proprio domicilio, ma ha dovuto arrestarsi perché solo dopo poco si è accorto di aver investito il proprio bambino, di soli 20 mesi. Il piccolo è poi deceduto, in ospedale, dopo due giorni dal tragico evento. Il fatto è avvenuto a Dosson, nel comune di Casier, in quel di Treviso.
L’autorità giudiziaria indaga.
Cronaca
Incidente spaventoso a Giugliano
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Giugliano, in via Ripuaria.
Sono stati tre i veicoli ad essere coinvolti. Sul posto sono accorsi il 118 e i Vigili del Fuoco.
Una persona è stata estratta dalle lamiere, fortunatamente cosciente.
Non dovrebbero esserci stati feriti gravi.
La dinamica dell’incidente è ancora ignota, sicché le forze dell’ordine hanno avviato le indagini affinché venga fatta chiarezza.
Avellino
Ariano Irpino, detenuto ingoia candeggina e lamette
Un detenuto nella casa circondariale “Pasquale Campanello” di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato ricoverato presso il pronto soccorso dell’ospedale locale dopo aver bevuto candeggina e ingerito alcune lamette.
Parrebbe che il recluso soffrisse di problemi psichiatrici, secondo quanto riferito dal segretario locale della UIL Penitenziari, Stefano Sorice.
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