Resta sintonizzato

Cronaca

Villaricca, investe un’anziana poi scappa. Condannato a sei mesi. I parenti della defunta: “In Italia i cittadini perbene non sono tutelati”

Pubblicato

il

VILLARICCA –  Un’anziana signora è stata travolta da una vettura e l’asciata a terra mentre attraversava la strada. Le immagini riprese dal servizio di videosorveglianza e pubblicate da un parente della vittima non lasciano alcun dubbio sull’evidente responsabilità del conducente. L’automobilista, a seguito dell’accaduto, scende dalla macchina e la osserva dopodiché fugge senza prestare soccorso. La donna morirà dopo essere stata dimessa dall’ospedale per emorragia.

I giudici hanno condannato l’uomo a sei mesi di pena sospesa e patente ritirata per un anno. Il dolore della famiglia non trova conforto in questa sentenza, si sentono traditi e ritengono di non aver ricevuto giustizia.

“In Italia i cittadini perbene non sono tutelati, si può condannare a sei mesi chi uccide una persona? Chi era alla guida è scappato senza prestare soccorso per noi è omicidio stradale. Quando l’hanno dimessa dall’ospedale ci hanno detto che solo un miracolo l’avrebbe salvata per il forte ematoma che aveva in testa, il miracolo non c’è stato ed è morta”. Questo l’amaro sfogo dei parenti che si sono rivolti in protesta al consigliere Borrelli.

“Le immagini sono abbastanza crude e provocano rabbia, come si fa a non precipitarsi a prestare soccorso e lasciare questa donna indifesa al suo destino? Questa famiglia merita qualche risposta in più, spesso i cittadini vengono lasciati soli davanti alla legge, bisogna sempre garantire giustizia alle vittime e ai loro familiari altrimenti la sfiducia verso lo Stato sarà totale”, così Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.

Cronaca

Poggioreale: aggredisce gli agenti con un fiasco di vino

Pubblicato

il

Nel pomeriggio di mercoledì, gli agenti del Commissariato Poggioreale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via Traccia a Poggioreale per la segnalazione di una persona molesta.
Gli operatori, giunti immediatamente sul posto, hanno notato un uomo in evidente stato di agitazione con un fiasco di vino tra le mani che, alla loro vista, ha dapprima minacciato gli operatori verbalmente per poi aggredirli fisicamente nel tentativo di eludere il controllo ma, non senza difficoltà è stato bloccalo e trovato in possesso anche di un coltello a serramanico.
I poliziotti hanno, altresì, accertato che il prevenuto, poco prima, si era introdotto all’interno di un’attività commerciale, creando disturbo alla clientela.
Pertanto, un 34enne nigeriano, irregolare sul territorio nazionale con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale; nonché denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, maxitamponamento in tangenziale

Pubblicato

il

Collisione a catena nella tangenziale di Napoli, al chilometro 16, nella galleria poco dopo l’ingresso da Capodimonte in direzione Capodichino.

Otto le auto coinvolte, una persona è ferita. Sul posto sono accorse le forze dell’ordine e le ambulanze.

Continua a leggere

Avellino

Arresto sindaco di Avellino: rivelate le intercettazioni

Pubblicato

il

“Perché noi questi li paghiamo… anche tanto li paghiamo, però per carità ci vendono un prodotto… quindi dove c’è gusto non c’è perdenza”, dice Gianluca Festa a uno degli imprenditori per convincerlo a sponsorizzare le manifestazioni del comune.
La conversazione, intercettata dagli investigatori, è agli atti dell’inchiesta della procura di Avellino.
Le accuse a carico di nove indagati sono, a vario titolo, quelle di tentata induzione indebita, corruzione per l’esercizio della funzione, rivelazione di segreto d’ufficio, falso in atto pubblico, peculato e depistaggio. Ma lo scenario potrebbe essere più ampio rispetto a quanto si possa pensare, l’ipotesi è anche quella di associazione a delinquere.
Nell’inchiesta si ipotizza poi la rivelazione di segreto d’ufficio a carico di diversi indagati in relazione a due concorsi tenuti dal Comune, uno per l’assunzione di vigili urbani e l’altro per funzionario tecnico.

fonte: Ansa.it

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy