Cronaca
Santa Maria Capua Vetere, ennesimo atto di violenza da parte di un detenuto. L’appello del vicepresidente Martiniello
SANTA MARIA CAPUA VETERE – E’ accaduto la notte scorsa nel reparto Tevere del carcere di Anta Maria Capua Vetere dove il detenuto è arrivato a rompere le celle e, addirittura, a scardinare la porta blindata.
A rendere noto l’ennesimo episodio è il vicepresidente della confederazione di categoria CON.SI.PE., Luciano Martiniello. “Tale comportamento- spiega Martiniello– altamente pericoloso per chi stava svolgendo il proprio lavoro in quel momento, è stato fermato solo grazie all’intervento del Preposto con l’ausilio degli agenti del reparto Tevere, evitando così che la situazione degenerasse e risolvendo il tutto “accontentando” il detenuto resosi protagonista del comportamento violento con una videochiamata al PM di turno.
Eventi come quello appena descritto, si verificano oramai con una cadenza frequente e va da sé che tale situazione rappresenta un grave pericolo per gli agenti di polizia penitenziaria, ormai abbandonati al proprio destino senza tutele e prevenzioni con il risultato di rendere le carceri italiane un luogo sempre più pericoloso e lontano da quello che invece libri e principi descrivono e definiscono.
Ci si rivolge, pertanto, (invano?) ancora una volta alle istituzioni competenti affinché vengano ridefinite regole, prese precauzioni, adottati provvedimenti al fine di tutelare il bene giuridico primario che è la vita di chi si adopera in prima persona in un lavoro di primaria importanza per la collettività tutta.
Tra i tanti altri episodi, si può segnalare quello di un detenuto che si è arrampicato sul muro di cinta dei passeggi in forma si protesta. O ancora più grave appare essere stata l’azione di un altro detenuto intrapresa contro un agente di polizia penitenziaria, senza alcun motivo, al fine di minacciarlo ed offenderlo in modo violento ed intimidatorio” – a concluso il vicepresidente.
Cronaca
Torre del Greco, incidente stradale: muore 80enne
L’uomo, 80 anni, era rimasto ferito mercoledì mattina in via Marconi, in quel di Torre del Greco, dopo uno scontro tra la sua vespa ed un’auto che sopraggiungeva verso il senso opposto.
Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano sarebbe scivolato dal mezzo a causa delle condizioni dell’asfalto reso viscido dalla pioggia battuta nelle ore precedenti al fatto.
L’ottantenne era apparso sin da subito in cattive condizioni; trasportato all’ospedale Maresca, l’uomo è deceduto dopo giorni di agonia.
Cronaca
Poggioreale: aggredisce gli agenti con un fiasco di vino
Nel pomeriggio di mercoledì, gli agenti del Commissariato Poggioreale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via Traccia a Poggioreale per la segnalazione di una persona molesta.
Gli operatori, giunti immediatamente sul posto, hanno notato un uomo in evidente stato di agitazione con un fiasco di vino tra le mani che, alla loro vista, ha dapprima minacciato gli operatori verbalmente per poi aggredirli fisicamente nel tentativo di eludere il controllo ma, non senza difficoltà è stato bloccalo e trovato in possesso anche di un coltello a serramanico.
I poliziotti hanno, altresì, accertato che il prevenuto, poco prima, si era introdotto all’interno di un’attività commerciale, creando disturbo alla clientela.
Pertanto, un 34enne nigeriano, irregolare sul territorio nazionale con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale; nonché denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Cronaca
Napoli, maxitamponamento in tangenziale
Collisione a catena nella tangenziale di Napoli, al chilometro 16, nella galleria poco dopo l’ingresso da Capodimonte in direzione Capodichino.
Otto le auto coinvolte, una persona è ferita. Sul posto sono accorse le forze dell’ordine e le ambulanze.
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