

Afragola
AFRAGOLA. Non passa la mozione di sfiducia al Presidente del Consiglio. Castaldo resta al suo posto.
AFRAGOLA – Si è appena conclusa la votazione in Consiglio Comunale sulla sfiducia al Presidente del Consiglio Biagio Castaldo.
Risultato non tanto scontato, visto che le fibrillazioni in maggioranza non erano poche e proprio da esse ne è scaturita la mozione di sfiducia.
Quattordici contro dodici il risultato della votazione fa si che Biagio Castaldo possa continuare ad indossare la sua tanto “amata” fascia giallorossa. I conti, come già detto non erano scontati.
Chi ha presentato la sfiducia contava sui voti dei dissidenti Raffaele Iazzetta, Giuseppe Migliore e Benito Zanfardino ’86 che insieme alle vicissitudini, anche personali, patite nei confronti del Presidente del Consiglio e del dominus indiscusso da parte di Arcangelo Ausanio, Antonio Lanzano e ultimo ma non per ultimo Giuseppe Affinito – reduce da dimissioni presentate da Presidente della Seconda Commissione “Bilancio – Programmazione – Finanze – Patrimonio” proprio per un diverbio avuto con il Presidente del Consiglio perché accusato di essere troppo autarchico sulle distribuzioni dei temi da discutere nelle commissioni – si poteva sperava in altro risultato.
Una vittoria risicata quella del leader di Fratelli d’Italia cittadino visto che nei quattordici voti è compreso il suo di voto più quello del Sindaco, quest’ultimo scontato visto che doveva essere la sua maggioranza a dover dimostrare di essere compatta.
Il dato politico che esce fuori è comunque allarmante visto che ogni votazione, per i consiglieri afragolesi, rappresenta sempre una nuova trattativa, un nuovo accordo, un continuo accreditarsi l’alzata di mano e lo dimostra molto esplicitamente il comportamento di Giuseppe Affinito che prima, insieme all’opposizione, solleva un caso Castaldo e poi vota a favore.
Una cosa è certa nell’Amministrazione Pannone a regnare è sempre l’incoerenza.
Afragola
Afragola: Droga e armi nel trolley. 36enne arrestata dai Carabinieri

Un bagaglio da non portare con sé in aereo, non avrebbe superato alcun controllo.
Un trolley pieno di armi e droga, nascosto in un vano ricavato ad arte sotto al balcone di casa.
I carabinieri della stazione di Afragola lo hanno sequestrato ad Anna Maiello*, 36enne del posto già nota alle forze dell’ordine. Per questo motivo è finita in manette per detenzione di droga a fini di spaccio, detenzione abusiva di armi clandestine ed è ora in carcere, nel penitenziario femminile di Pozzuoli.
Prima di varcare la soglia della cella, la donna ha ricevuto la visita dei carabinieri. Durante un’accurata perquisizione, i militari hanno trovato in una valigia 3 pistole e stupefacenti sufficienti a confezionare centinaia di dosi. Una Beretta 92FS cal. 9×21: la pistola aveva la matricola abrasa e completava un trio con 2 scacciacani con tappo rosso e relativo munizionamento. Poi 30 grammi di cocaina, 700 di hashish, 92 di marijuana e 4 bilancini per pesare le dosi. Infine in un marsupio ben 3570 euro che i militari hanno sequestrato perché ritenuti provento illecito. Maiello è in carcere, in attesa di giudizio.
Afragola
AFRAGOLA. Si dimette l’Ass. alle Politiche Sociali Francesco Di Micco

AFRAGOLA – Altra gatta da pelare per il Sindaco Antonio Pannone. Stamattina al protocollo sono arrivate le dimissioni formali ed irrevocabili dell’Assessore Francesco Di Micco.
Dopo il bilancio, un altro settore molto delicato, soprattutto dopo la querelle legata alla nomina del Direttore dell’Azienda Speciale per le Politiche Sociali, resta senza delegato all’interno dell’esecutivo.
Personali o indotte, ufficiosa o ufficiale la motivazione non si sa. Fatto sta che anche nel settore più “redditizio”, dopo quello dell’urbanistica, opportunamente blindato dal Presidente del Consiglio Biagio Castaldo, ci sarà una corsa all’occupazione della poltrona. Vi terremo aggiornati.

Afragola
Napoli. Interruzione idrica su tutto il territorio comunale durante la notte

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