Cronaca
Omicidio in strada: 39enne nigeriano massacrato per un apprezzamento di troppo
Tragedia avvenuta nel primo pomeriggio di ieri a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, dove Alika Ogorchukwu, 39enne nigeriano residente a San Severino Marche, è stato aggredito e ucciso a colpi di stampella. Egli, era un venditore ambulante di fazzoletti e piccoli accessori.
Secondo alcuni testimoni, l’uomo avrebbe fatto degli apprezzamenti ad una donna, risultando fin troppo insistente nei suoi confronti e scatenando l’ira del fidanzato, Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo, 32enne operaio salernitano, il quale lo ha aggredito e colpito a colpi di stampella alla testa e su tutto il corpo, nonostante Alia fosse già caduto a terra. Inoltre, dopo il pestaggio, gli ha rubato anche il cellulare, venendo poi arrestato per omicidio volontario e rapina.
Pertanto, l’avvocato Francesco Mantella, legale della vittima, ha così dichiarato:
“Ero al telefono con una persona, che mi stava dicendo che un uomo di colore era stato appena ucciso a bastonate, e che aveva una stampella. Ho collegato subito la descrizione ad Alika e, purtroppo, ho avuto conferma che era lui. Non era una persona molesta, era buono, non cercava mai guai. Dopo l’incidente che aveva avuto, aveva preso anche dei soldi dall’assicurazione ed economicamente non stava male. Ancora si arrangiava a fare il venditore ambulante, ed era conosciuto da molti. Aspettava l’inizio del processo al suo investitore, si sarebbe costituito parte civile”.
Avellino
Il prof. di musica propone “Faccetta nera” alla classe: indignazione dei genitori
Nell’istituto di scuola media “Don Lorenzo Milani”, in quel di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, un professore di musica ha chiesto ai suoi alunni di cantare in classe l’inno fascista “Faccetta nera”.
L’episodio, tra l’altro coincidente con l’avvicinarsi del 25 aprile, anniversario della liberazione dal nazifascismo, ha lasciato sbigottiti docenti, studenti e genitori.
A tal proposito, il dirigente scolastico Marco De Prospo ha celermente risposto con un provvedimento di censura del docente ed un procedimento disciplinare.
“Lui non è un fascista, vuole essere sui generis, ma resta ferma la condanna da parte nostra.”, il commento del dirigente.
Caserta
Prende a calci e pugni la compagna: arrestato
È stata disposta una misura cautelare degli arresti domiciliari ai danni di un indiziato del delitto di maltrattamenti in famiglia e lesioni con l’aggravante dell’assunzione di sostanze stupefacenti. A dare esecuzione all’ordinanza, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, i carabinieri della stazione di Alife (Ce).
Sarebbero reiterate le percosse, le molestie e gli atti intimidatori rivolti alla compagna convivente.
Su insistenza dei familiari, la vittima è riuscita a mettere da parte il disagio psicologico procuratele, descrivendo al dettaglio le condotte violente dell’indagato (che risalirebbero al settembre 2023).
Cronaca
Napoli, commercio abusivo in via Toledo: scattano multe e sequestri
Un ambulante di prodotti alimentari è risultato privo di qualsivoglia titolo per esercitare, in quel di via Toledo all’altezza di via Forno Vecchio.
Il venditore girovago è stato multato per mancanza di autorizzazioni, per l’assenza di titoli sanitari e occupazione abusiva di suolo pubblico; la merce e le attrezzature gli sono state confiscate. Stessa sorte per una attività di vendita di bevande alcoliche, sempre in via Toledo.
Gli agenti di polizia, durante la medesima attività di controllo, hanno sottoposto a sequestro per confisca 14 flaconi vitrei contenenti profumo di palese contraffazione, in via Maddaloni.
-
Attualità3 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità8 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano7 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola8 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”
-
Caivano6 mesi fa
Maurizio Patriciello l’eroe a mezzo servizio che svicola le responsabilità e tira in ballo la criminalità a proprio uso e consumo.