

Cronaca
Chiama la madre dopo il terremoto, ma scopre che era già morta due mesi fa
Assurdo ad Ancona, dove una donna spaventata dal terremoto che si è abbattuto ieri sulle Marche, ha deciso di chiamare la madre per sincerarsi delle sue condizioni, ricevendo in cambio una terribile notizia.
Infatti, l’anziana di 78 anni non rispondeva alle chiamate della figlia, spingendo quest’ultima a rivolgersi ai carabinieri, che una volta sul posto hanno comunicato alla donna che la madre era morta almeno due mesi prima.
In particolare, il cadavere dell’anziana – originaria della provincia di Salerno ma residente da anni nel capoluogo marchigiano -, è stato rinvenuto nel suo appartamento ad Ancona, ed era in avanzato stato di decomposizione. La donna è morta per cause naturali.
Cronaca
Napoli, donna minacciata e derubata in strada: in manette 36enne guineano

Gli agenti del Commissariato Decumani sono intervenuti ieri mattina in piazza Bovio per la segnalazione di una rapina.
Secondo le prime informazioni, una donna sarebbe stata prima fermata e poi minacciata con un coltello da un uomo, il quale dopo avergli sottratto il marsupio è scappato a piedi. A quel punto, i poliziotti accorsi sul posto hanno rintracciato il ladro in piazzetta Teodoro Monticelli, riuscendo a bloccarlo nonostante le sue resistenze.
Pertanto, egli è stato identificato in un 36enne guineano con precedenti di Polizia, arrestato per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Cronaca
Tragedia a Prima Porta, madre e figlio trovati morti in casa: la situazione

Tragico ritrovamento avvenuto questa mattina a Prima Porta, frazione di Roma, dove sono stati rinvenuti i cadaveri di una donna di 94 anni e suo figlio di 61 anni.
Pertanto, i due sono stati trovati morti all’interno della loro abitazione in via del Labaro, scoperti dai poliziotti del Commissariato Flaminio. In particolare, l’uomo si trovava a terra mentre la donna sul letto, a cui era appoggiato anche un fucile.
Sul posto, sono intervenuti i poliziotti della Squadra Mobile e la Polizia Scientifica, ora al lavoro per risalire all’esatta dinamica della vicenda.
Cronaca
Lutto a Giugliano, Crescenzo muore stroncato da un tumore: aveva 59 anni

Dolore e lacrime a Giugliano per la scomparsa di Crescenzo Pacilio, dipendente della Tecknoservice stroncato da un tumore a 59 anni. Lascia la moglie e due figli.
Pertanto, la notizia della sua scomparsa sta facendo il giro della città, gettando nello sconforto l’intera comunità, che lo ha ricordato con numerosi messaggi di cordoglio sui social, poiché egli era molto apprezzato e conosciuto da tutti, avendo lavorato oltre che nell’azienda di raccolta rifiuti anche nella GLF, operante nel settore ortofrutticolo.
I suoi funerali si terranno domani 30 marzo alle ore 11:30, presso il Santuario dell’Annunziata a Giugliano.
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