Cronaca
Scampia, ubriaco alla guida provoca incidente e poi aggredisce i sanitari
Pauroso incidente avvenuto nella notte tra il 17 e il 18 dicembre sull’Asse Mediano, nei pressi dello svincolo per Scampia. Sul posto intervenne un’ambulanza, giunta per soccorrere un uomo visibilmente ubriaco, il quale avrebbe lui stesso provocato l’incidente per poi perdere i sensi. A quel punto, egli avrebbe iniziato a inveire contro i sanitari, impedendogli quindi di svolgere il proprio lavoro.
Pertanto, la notizia è stata riportata dall’associazione ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’:
“Questa notte veniamo attivati in codice rosso, da Afragola, per incidente su Asse Mediano uscita Mugnano, direzione Napoli. Giunti sul posto, il target fornito dai richiedenti era errato, in quanto l’incidente era ben oltre, bensì allo svincolo Scampia, dove giungiamo alle ore 4:21. Posizioniamo l’ambulanza in posizione di sicurezza, essendo l’auto ferma al centro della carreggiata, provvedendo altresì a deviare il traffico, vista l’assenza delle forze dell’ordine.
Rinveniamo il pz a bordo dell’auto non cosciente ed alitosi alcolica. Provvediamo repentinamente ad immobilizzarlo, applichiamo protocollo PTC e lo carichiamo successivamente in ambulanza. Quando improvvisamente lo stesso, inizia ad agitarsi e ad aggredirci verbalmente, non permettendoci di procedere con la visita, né tantomeno di partire per il Pronto Soccorso; scende dall’ambulanza minacciandoci, inveendo contro l’equipaggio con offese ed epiteti, soprattutto contro l’infermiera di turno.
Contattiamo più volte la centrale operativa, sia telefonicamente, che tramite l’alert aggressione in corso del tablet, per comunicare la situazione, che tende sempre più a degenerare. Morale della favola, giunge sul posto solo verso le ore 5:30 la Polizia municipale, che fatica a calmarlo e lo stesso ci minaccia, dinanzi le forze dell’ordine, all’ennesima proposta di trasporto in Pronto Soccorso”.
Cronaca
In retromarcia investe il figlio di 20 mesi
Era alle prese con la manovra di retromarcia all’interno del giardino del proprio domicilio, ma ha dovuto arrestarsi perché solo dopo poco si è accorto di aver investito il proprio bambino, di soli 20 mesi. Il piccolo è poi deceduto, in ospedale, dopo due giorni dal tragico evento. Il fatto è avvenuto a Dosson, nel comune di Casier, in quel di Treviso.
L’autorità giudiziaria indaga.
Cronaca
Incidente spaventoso a Giugliano
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Giugliano, in via Ripuaria.
Sono stati tre i veicoli ad essere coinvolti. Sul posto sono accorsi il 118 e i Vigili del Fuoco.
Una persona è stata estratta dalle lamiere, fortunatamente cosciente.
Non dovrebbero esserci stati feriti gravi.
La dinamica dell’incidente è ancora ignota, sicché le forze dell’ordine hanno avviato le indagini affinché venga fatta chiarezza.
Avellino
Ariano Irpino, detenuto ingoia candeggina e lamette
Un detenuto nella casa circondariale “Pasquale Campanello” di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato ricoverato presso il pronto soccorso dell’ospedale locale dopo aver bevuto candeggina e ingerito alcune lamette.
Parrebbe che il recluso soffrisse di problemi psichiatrici, secondo quanto riferito dal segretario locale della UIL Penitenziari, Stefano Sorice.
-
Attualità2 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità8 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano7 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola8 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”
-
Caivano6 mesi fa
Maurizio Patriciello l’eroe a mezzo servizio che svicola le responsabilità e tira in ballo la criminalità a proprio uso e consumo.