Cronaca
Choc in Ucraina, elicottero precipita su un asilo vicino Kiev: morte 18 persone
Tragedia avvenuta questa mattina a Bovary, nella regione di Kiev, dove un elicottero è precipitato vicino ad un asilo e a edifici residenziali provocando la morte di 18 persone, inclusi tre bambini. Inoltre, fra le vittime, vi è anche il Ministro degli Interni ucraino Denys Monastyrskyi, il suo vice Yevhen Yenin e il segretario di Stato del Ministero degli Affari interni Yuriy Lubkovich.
Secondo le prime informazioni, nove dei morti si trovavano a bordo dell’aeromobile, mentre gli altri nove erano persone del posto che portavano i propri figli all’asilo. Come riferisce il Capo dell’amministrazione militare regionale Oleksiy Kuleba, i feriti sono 29, di cui 22 ricoverati in ospedale.
Pertanto, il presidente Volodymyr Zelensky ha così dichiarato:
“Una terribile tragedia in una mattina nera. Il dolore è indicibile, l’elicottero è caduto sul territorio di uno degli asili. Esprimo le mie condoglianze a tutte le famiglie e gli amici delle vittime, compresa la squadra del ministero degli Affari Interni…..veri patrioti dell’Ucraina”.
Intanto, sono varie le ipotesi al vaglio del servizio di sicurezza Sbu sulle cause dell’incidente, che vanno dalla violazione delle regole di volo ad azioni intenzionali per distruggere il veicolo.
Calcio
Morte Mattia Giani, aperta inchiesta per omicidio colposo
La Procura della Repubblica di Firenze indaga sul reato di omicidio colposo per la morte di Mattia Giani, il ventiseienne deceduto lunedì scorso dopo aver accusato, domenica 14 aprile, un malore durante la partita del suo Castelfiorentino contro il Lanciotto.
Il registro degli indagati è al momento vuoto.
Il Pubblico Ministero Giuseppe Ledda ha disposto l’autopsia entro venerdì 19.
Aversa
Cade dal secondo piano: gravissimo
L’incidente è avvenuto ieri nel pomeriggio in quel di Aversa.
Il degente, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Moscati nella città normanna, è un ottantenne.
E’ precipitato dal balcone della sua abitazione al secondo piano, in via Raffaello Sanzio.
Da accertare le cause della caduta, non è stata esclusa nessuna ipotesi.
Cronaca
Rider in arresto cardiaco tratto in salvo dall’addetto alle pulizie
Un inserviente di un condominio della Riviera di Chiaia, a Napoli, ha mostrato tutte le proprie doti in quanto a prontezza e lucidità: ha salvato la vita di un rider sessantaduenne visibilmente barcollante una volta sistematosi sulla sella del suo motorino.
Il prode protagonista di questa storia a lieto fine si chiama Raffaele Coppola, 35 anni, sposato e padre di una bimba. Raffaele non ha esitato, una volta accortosi del tragico momento, nel praticare il massaggio cardiaco sul malcapitato uomo. Dopodiché, una volta giunta l’autombulanza sul posto, il rider è stato portato nell’ospedale Don Bosco dove è stato stabilizzato.
“Sapevo come comportarmi perché qualche anno fa lavoravo nella vigilanza non armata e avevo seguito un corso. Gli ho praticato due insufflazioni d’aria e solo a quel punto ho sentito di nuovo il battito del cuore, anche se non aveva mai ripreso conoscenza”, la testimonianza dell’inserviente Coppola.
Bravo!, ragazzo.
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