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Domenica delle Palme, il Papa ai fedeli: “Ho bisogno anch’io che Gesù mi carezzi e si avvicini a me”

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Papa Francesco ha celebrato l’omelia per la Messa delle Palme, dopo il grande spavento con conseguente ricovero occorsogli in settimana. Ecco le sue parole ai fedeli:

“Anche io ho bisogno che Gesù mi carezzi, si avvicini a me, e per questo vado a trovarlo negli abbandonati, nei soli. Oggi ci sono tanti ‘cristi abbandonati’, che Gesù abbandonato ci chiede di avere occhi e cuore per gli abbandonati. Ci sono popoli interi sfruttati e lasciati a sé stessi; ci sono poveri che vivono agli incroci delle nostre strade e di cui non abbiamo il coraggio di incrociare lo sguardo; migranti che non sono più volti ma numeri; detenuti rifiutati, persone catalogate come problemi. Ma ci sono anche tanti cristi abbandonati invisibili, nascosti, che vengono scartati coi guanti bianchi: bambini non nati, anziani lasciati soli, che può essere tuo papà, tua mamma, il nonno e la nonna abbandonati nei geriatrici; ammalati non visitati, disabili ignorati, giovani che sentono un grande vuoto dentro senza che alcuno ascolti davvero il loro grido di dolore, e non trovano un’altra strada che il suicidio”.

Poi, conclude: “Penso, alcune settimane fa, a quell’uomo cosiddetto di strada, tedesco, che morì sotto il colonnato solo, abbandonato. E’ Gesù per ognuno di noi. Tanti hanno bisogno della nostra vicinanza, tanti abbandonati. Le persone rifiutate ed escluse sono icone viventi di Cristo, ci ricordano il suo amore folle, il suo abbandono che ci salva da ogni solitudine e desolazione”.

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Malasanità, morto di epatite C dopo trasfusione: la situazione

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L’ospedale Piemonte e Regina Margherita di Messina è stato condannato al risarcimento dei danni per una grave patologia epatica evoluta a seguito di un intervento chirurgico, a favore degli eredi di una vittima di malasanità.

Stando alle prime informazioni, il paziente durante la sua degenza presso l’ospedale, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico di emicolectomia destra e ha ricevuto un’emotrasfusione che gli ha fatto contrarre il virus HCV, che si è poi evoluto in cirrosi epatica.

Nonostante le precedenti decisioni sfavorevoli del Tribunale di Palermo e della Corte d’Appello, ritenendo prescritto il diritto al risarcimento, la Corte di Cassazione ha ribaltato tali sentenze, riconoscendo la non prescrizione del diritto al risarcimento dei danni.

Infatti nel caso del paziente, i sintomi clinici dell’infezione da HCV si sono manifestati solo dopo circa 20 anni dalla degenza, con un progressivo aggravamento della patologia che ha portato al decesso. Pertanto dopo una lunga battaglia legale ingaggiata dal danneggiato e dai suoi eredi, è stato riconosciuto il risarcimento di oltre un milione di euro.

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Giugliano, denunciato per aver usufruito dell’auto del padre morto per falsi ricorsi: i dettagli

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Maxi operazione della Polizia locale di Giugliano, che ha denunciato per falso e sostituzione di persona un cittadino del posto, in quanto firmava ricorsi alle contravvenzioni degli agenti per conto del padre deceduto.

In particolare è emerso che l’uomo usufruiva non solo dell’auto del defunto, ma presentava anche ricorsi ai verbali con firme false. Inoltre gli è stata ritirata anche la carta di circolazione e inviata alla Prefettura.

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Mafia, la Polizia diffonde un nuovo identikit di Giovanni Motisi: è il latitante più pericoloso d’Italia

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La Polizia di Stato ha diffuso il nuovo identikit di Giovanni Motisi, l’ultimo grande latitante protagonista della fase stragista di Cosa Nostra.

In particolare, sfruttando le professionalità e le tecnologie del servizio di Polizia scientifica della Polizia, sono state attualizzate le immagini del latitante risalenti agli anni ’80 ed alla fine dei ’90, con la tecnica della ‘age progression’, grazie alla quale si è riusciti a costruire un prototipo con alcune variazioni degli attuali connotati del viso di Motisi.

L’uomo è nascosto dal 1998 ed è inserito nella lista dei latitanti di ‘massima pericolosità’ del ‘programma speciale di ricerca’ del Ministero dell’Interno.

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