Resta sintonizzato

Cronaca

Prof. accoltellata in classe dal suo alunno: “Spero che venga curato nel modo migliore”

Pubblicato

il

Torna a parlare Elisabetta Condò, la professoressa di italiano e storia accoltellata in classe da un suo alunno sedicenne, presso l’istituto Alessandrini di Abbiategrasso. Ecco le sue parole:

“Spero che venga curato nel modo migliore e che non resti in carcere. Gli auguro il meglio. Spero che riesca a recuperare la serenità”.

Poi, a chi gli chiede se è un rammarico non aver ricevuto le scuse dalla famiglia dell’adolescente, ella ha aggiunto:

“Mi è dispiaciuto molto non aver avuto dalla famiglia nessun tipo di contatto o comunicazione, magari tramite l’avvocato. Non me l’aspettavo dal ragazzo, che è sicuramente sotto choc, ma almeno dai genitori mi sarei attesa un’espressione di vicinanza o dispiacere. Nessuna parola. Comunque, non porto nessun rancore. Voglio che il mio studente recuperi equilibrio e normalità”.

Poi, prosegue: “Non ho una spiegazione. Il ragazzo non aveva una situazione critica, non rischiava l’anno. Le note erano di febbraio per compiti che non aveva fatto. La coordinatrice lo aveva avvisato che rischiava il cinque in condotta per le interruzioni delle lezioni, tra l’altro non le mie, ma nulla lasciava presagire una cosa del genere”.

Infine, conclude: “Ho avuto la disponibilità dello psicologo della scuola che sta seguendo già gli studenti. Mi farò aiutare, voglio rientrare con la massima serenità. Non pensavo di vivere una cosa del genere nella mia vita”.

Cronaca

G7 Cultura a Napoli, flash mob di protesta nel centro storico

Pubblicato

il

Manifestazioni pacifiche anti G7, a Napoli, nel giorno in cui arrivano in città le prime delegazioni del vertice internazionale dei ministri della Cultura, i cui lavori cominciano ufficialmente domani.
Nel cuore del centro storico, in Via dei tribunali, c’è stato un flash mob organizzato dell’Unione degli Studenti, Link coordinamento universitario e Rest Campania network.

Sit in anche a Piazza Dante, poco distante dal Museo archeologico nazionale che, nel pomeriggio, verrà visitato dalle delegazioni.
I giovani, ai piedi della statua di Dante, hanno contestato il summit e manifestato il loro dissenso per le politiche della cultura “sempre più privatizzate e inaccessibili”.

Continua a leggere

Cronaca

Lecce, arrestato 32enne di Acerra: aveva 12 kg di droga, armi e munizioni

Pubblicato

il

Più di dodici chili di drogahashish, marijuana e cocaina, tre pistole pronte all’uso, centinaia di proiettili, una lanciarazzi e circa 5mila euro in contanti ritenuti il provento dello spaccio. È questo il bilancio del sequestro effettuato nel corso di una operazione messa a segno dai carabinieri del nucleo investigativo di Lecce, che hanno arrestato un pregiudicato 32enne della zona.

L’uomo, Antonio Baldassarre 32enne di Acerra, ma residente a Lecce, aveva nascosto l’ingente quantitativo di droga e le armi all’interno di due garage nella sua disponibilità. Il nervosismo mostrato durante il controllo ha insospettito i militari. Dopo aver consegnato ai carabinieri un sacchetto contenente 2 kg e mezzo di hashish occultato sotto il sellino della moto, i militari hanno fatto scattare la perquisizione nei due garage di pertinenza dove poi è stato scoperto l’ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.

(fonte: ilmattino)

Continua a leggere

Cronaca

Maurizio Merluzzo morso dal ragno violino: il racconto del noto youtuber

Pubblicato

il

Ha dell’incredibile quanto accaduto a Maurizio Merluzzo, noto youtuber e doppiatore, che ha raccontato di essere stato morso dal famigerato ragno violino.

L’uomo ha così spiegato la propria esperienza sui social:

“Inizialmente mi sembrava un brufolo, poi ha cominciato ad avere un brutto aspetto. Sono corso subito in ospedale e appena arrivato all’accettazione mi hanno medicato la ferita con Betadine, e poi l’hanno nuovamente fasciata. Non avevano ben capito cosa fosse e vedevano le linee rosse sul braccio”.

A quel punto è uscito dall’ospedale e si è recato da un dermatologo, che gli ha confermato l’infezione da morso di ragno violino. Tuttavia la situazione non sembrava migliorare, come racconta egli stesso:

“Dovevo partire per il Giappone e il braccio è andato in necrosi. Vengo accompagnato all’Huminatas di Rozzano e faccio una visita prima con un’infettivologa e poi con un’equipe di chirurghi. Qualche giorno dopo sulla ferita viene fatta un’ incisione e mi viene messa una garza imbevuta al Betadine. Sono stato fortunato perché non ha toccato nessun muscolo e nervo”.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy