Resta sintonizzato

Sanità

Dal post Pandemia, sempre più persone vanno in psicoterapia: oltre 400mila domande per il bonus psicologo

Pubblicato

il

E’ diventata sempre più frequente l’esigenza di confrontarsi con la figura dello psicologo. Purtroppo, però, non è sempre possibile per tutti prendersi cura della propria salute mentale e soddisfare questo bisogno.

Nonostante ciò, lo Stato ha emesso un contributo economico sotto forma di bonus per assistere queste persone. Così, a partire dal 18 marzo fino al 31 maggio di quest’anno, oltre 400 mila persone hanno presentato la loro domanda per ottenere il bonus psicologo presso l’Inps.

Lo stanziamento previsto per questo progetto è di 10 milioni di euro e l’importo dei bonus potrà variare tra i 500€ e i 1500€ a persona, a seconda dell’Isee.

Inoltre, le persone che potranno usufruire di sedute psicologiche varieranno tra le 6 mila e le 20 mila. Tuttavia, quelli che avranno diritto ad un importo maggiore saranno coloro che percepiscono un Isee massimo di 15 mila euro, ottenendo un buono da circa 1500€ spendibile in un anno.

Ad oggi, servirebbero però maggiori fondi per poter accogliere un elevato numero di richieste, in quanto i soldi stanziati non sono abbastanza e la cura della salute mentale di ciascun individuo non andrebbe mai trascurata.

Continua a leggere
Pubblicità

Napoli

Napoli, Università Federico II: il 24 settembre il convegno “Patogeni emergenti e Antibiotico resistenza quale futuro?”

Pubblicato

il

Il 24 settembre 2025 si terrà a Napoli, nell’Aula magna dell’ Università Federico II°, organizzato dalla sezione Campana della Sipmel (Società di Patologia Clinici e di Medicina di laboratorio) il Convegno: “Patogeni emergenti e Antibiotico resistenza quale futuro?”.

La segreteria scientifica, composta dalle dott. sse M. L. Genna e B. Covelli e la segreteria organizzativa con P. Grimaldi, M. D’orazio e R. Grimaldi, hanno riunito esperti infettivologi, come il dott. A. Perrella e il dott. M. Puoti, oltre a professionisti di laboratorio, universitari e ospedalieri, in grado di confrontarsi su un argomenti di grosso impatto clinico, diagnostico e sociale.

Fulcro del convegno è l’ associazione Sipmel Campania, presieduta dal dott. Bruno Talento, si occupa da anni di approfondire tematiche di interesse clinico e assistenziale, sempre con caratteristiche legate all’attualità sanitaria. Numerose aziende farmaceutiche parteciperanno alla manifestazione, che si fregia del patrocinio della Regione Campania.

Continua a leggere

POLITICA

Ministero della Salute: “No all’uscita della Campania dal piano di rientro”

Pubblicato

il

Fumata nera per l’uscita della Regione Campania dal piano di rientro sanitario.

All’ok del Ministero dell’Economia – si apprende da fonti della Regione – che ha riconosciuto i progressi fatti sul piano dei conti, ha fatto seguito oggi, in un incontro a Roma, il no vincolante del Ministero della Salute che ha eccepito sul mancato raggiungimento di due parametri: quello sulle Rsa e quello sugli screening oncologici.

In attesa di una presa di posizione ufficiale da parte della Regione – non esclusa l’ipotesi di un ricorso al Tar che viene valutata in queste ore – De Luca ha manifestato la sua insoddisfazione a una delegazione di sindaci del Golfo di Policastro presenti a Roma riferendo di un confronto difficile con i ministeri competenti e definendo “incomprensibile” la mancata approvazione dell’uscita della Campania dal piano di rientro sanitario alla luce dei dati presentati oltre che “inaccettabile e pretestuosa” la posizione del Governo.


(fonte: Ansa)

Continua a leggere

POLITICA

Per la Consulta “solo le Regioni decidono i piani di fabbisogno del personale sanitario”

Pubblicato

il

Con la sentenza numero 114, depositata oggi, la Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 5, comma 2, secondo periodo, del decreto-legge numero 73 del 2024 che attribuisce ai ministri della Salute e dell’Economia e delle finanze il potere di approvare i piani triennali di fabbisogno del personale sanitario regionale.

Lo rende noto un comunicato della stessa Consulta, che ha deciso su ricorsi presentati dalla Toscana e dalla Campania.

La disposizione, che attribuisce a livello statale il potere di approvare i piani, invade la potestà legislativa concorrente di tutela della salute e quella residuale regionale in materia di organizzazione perché i piani, come osservato dalla Corte costituzionale, servono a pianificare e organizzare le risorse umane delle aziende e degli enti del Servizio sanitario nazionale per garantire la piena funzionalità dei servizi, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e con i vincoli di finanza pubblica.

La Corte ha inoltre dichiarato incostituzionale l’articolo 5, comma 1, secondo periodo, del decreto-legge numero 73 del 2024, come convertito, laddove sottopone a una verifica di congruità del Ministro della salute e del Ministro dell’economia e delle finanze le misure compensative che le Regioni devono adottare per poter incrementare la spesa per il personale sanitario. Tale verifica, secondo la Corte, comporta un controllo su decisioni che riguardano profili organizzativi di competenza delle Regioni perché la riallocazione delle risorse del bilancio regionale è un’operazione che comporta una ponderata valutazione di tutte le possibili opzioni che le Regioni possono scegliere per realizzare al meglio le proprie finalità istituzionali.

È, invece, conforme a Costituzione l’articolo 5, comma 2, primo periodo, del decreto-legge numero 73 del 2024, come convertito, che prevede l’adozione di una metodologia per la definizione di criteri generali destinati a determinare il fabbisogno di personale sanitario.

La disposizione, afferma la Corte, non è, di per sé, in grado né di aggravare, né di colmare i divari socio-economici esistenti tra le Regioni italiane e di violare il diritto alla salute, né tantomeno di invadere la competenza legislativa delle Regioni e la loro autonomia perché la metodologia è costruita su dati forniti dalle Regioni stesse.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy