Resta sintonizzato

Cronaca

Controlli a tappeto tra Napoli e provincia: emessi 54 divieti di accesso ad aree urbane

Pubblicato

il

Il Questore di Napoli ha adottato 54 provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane, istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura.

Nello specifico, 16 di questi della durata di uno e 2 anni, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone, di età compresa tra 14 e 52 anni, resesi responsabili di porto di oggetti atti ad offendere, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali aggravate, omissione di soccorso, rissa, tentata rapina e tentato furto aggravato nei pressi di alcune attività commerciali tra gennaio e aprile 2024.

Altri 16 provvedimenti della durata di 12, 18 e 24 mesi, sono stati irrogati nei confronti di soggetti di età compresa tra i 17 e 61 anni, per detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti, reati commessi tra novembre 2022 e maggio 2024 o a seguito di condanne definitive.

Infine, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone già sanzionate con l’ordine di allontanamento perché nuovamente sorprese a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo rispettivamente a Napoli, Bagnoli e Pozzuoli ed in particolare nelle aree della stazione ferroviaria di Napoli e nelle vie Miano, Sauro, Santa Lucia, Chiatamone, Orsini, Gonzaga, Mergellina, Sedile di Porto, Filangieri, dell’Incoronata, Marino, Barbagallo, Di Pozzuoli, Battisti; nelle piazze Matteotti e Trieste e Trento; in piazzale Tecchio; nei viali Kennedy e Giochi del Mediterraneo ed, altresì, in corso Arnaldo Lucci.

Tali provvedimenti prevedono il divieto di accedere ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento, nelle strade e nelle aree in cui si sono svolti i fatti nonché di stazionare nelle loro immediate vicinanze.

Continua a leggere
Pubblicità

Cronaca

Studentesse violentate dal bidello, parla ex docente dell’istituto: “Avevo dei sospetti, ma non credevo arrivasse a tanto”

Pubblicato

il

Le forze dell’ordine hanno notificato gli arresti domiciliari per il collaboratore scolastico del Liceo Plinio Seniore di Castellammare di Stabia, accusato di violenza sessuale e tentata violenza sessuale ai danni di due studentesse all’epoca 14enni.

Infatti, gli indizi raccolti vengono definiti gravi dagli inquirenti, poiché le indagini si sono avvalse non solo delle dichiarazioni delle vittime ma anche degli insegnanti, a cui si sono aggiunte la chat dell’indagato, acquisite dalla Polizia giudiziaria e nelle quali sono cristallizzate le conversazioni tra l’indagato, le vittime e altre allieve dello stesso liceo.

Pertanto, a parlare della vicenda è anche Lucia Celotto, ex docente dell’istituto:

“Mi dispiace per le mie ex alunne, ero turbata da certi atteggiamenti. Avevo dei sospetti ma credevo non arrivasse a tanto. Mi turbava certa intimità. Molto grave che un collaboratore scolastico possa avere certi atteggiamenti ed instaurare legami così intimi e confidenziali con alunne, tra l’altro minorenni molto giovani. Certo è ancora tutto da verificare ed appurare, ma i sospetti crescono sempre di più. Tra l’altro si tratta dello stesso bidello che non mosse un dito quando la prof. Celotto venne aggredita, cosa per la quale manifestammo e chiedemmo provvedimenti”.

Ecco le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli sulla vicenda:

“Si dovrà far luce quanto prima su quest’orrida vicenda ed adottare le giuste misure. Bene hanno fatto le vittime a denunciare. Apprezziamo molto il loro coraggio”.

Continua a leggere

Cronaca

Madre tortura i due figli piccoli con acqua bollente e bruciature di sigaretta: condannata a 10 anni

Pubblicato

il

Sono stati ritrovati sporchi e denutriti da due agenti in borghese mentre vagavano per le vie di Roma, dopo essere stati abbandonati dalla madre lo scorso gennaio.

Stiamo parlando di due bambini di 6 e 4 anni, che per anni sono stati vittima di maltrattamenti di ogni tipo da parte della madre Jessika Ahmetovic, 26enne di etnia rom. Secondo i magistrati, i piccoli sono nati da una relazione della donna con un uomo residente in Francia, ma sarebbero stati sottoposti a violenze inaudite.

In particolare i due bimbi sarebbero stati ustionati anche con l’acqua bollente, mentre i loro corpi erano coperti da lividi, bruciature di sigaretta e strani segni che si sono poi rivelati essere morsi di topi. Per i medici che li hanno visitati, il più piccolo dei due ha rischiato di perdere la vista a causa di una malattia non curata, e nonostante le cure dei dottori è rimasto gravemente ipovedente.

Pertanto la donna è stata rintracciata e condannata a 10 anni di detenzione per maltrattamenti, ed anche la madre del compagno della donna è stata iscritta sul registro degli indagati.

Continua a leggere

Cronaca

Shock all’alba, banditi fanno esplodere lo sportello bancomat e scappano con il bottino

Pubblicato

il

Dopo i colpi riusciti nei giorni scorsi a Sturno, Gesualdo e nei comuni della Valle dell’Ufita e della Baronia, intorno alle 4 di stamane alcuni rapinatori hanno fatto esplodere con l’esplosivo l’erogatore dello sportello bancomat della Bper di Guardia dei Lombardi.

Pertanto i banditi hanno portato via il denaro contante facendo perdere le proprie tracce, mentre i carabinieri della compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi stanno cercando di risalire alle loro identità.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy