Resta sintonizzato

Attualità

Casoria, controlli serrati della GdF: scattano denunce e sequestri

Pubblicato

il

Controlli serrati degli agenti della Guardia di Finanza a Casoria, in provincia di Napoli, a seguito di numerose segnalazioni del sindaco Raffaele Bene.

In particolare, in occasione della festa di Ognissanti, i militari di Frattamaggiore hanno controllato circa 150 persone e notificato diversi verbali di contestazione al Codice della Strada.

Nell’ambito dei controlli, sono state sottoposte a sequestro alcune dosi di sostanza stupefacente e sono state segnalate cinque persone all’Autorità prefettizia. Inoltre, altri due soggetti, sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per traffico e detenzione di droga, con i finanzieri che hanno rinvenuto oltre 4 kg di tabacchi lavorati esteri e denunciato una persona per contrabbando e ricettazione.

Infine, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto e sequestrato un coltello ad un giovane, denunciato per porto abusivo d’arma.

Attualità

Napoli, vagina in Piazza Municipio: ecco l’installazione di Cristina Donati Meyer

Pubblicato

il

Dopo l’esposizione in Piazza Municipio a Napoli dell’opera dell’artista Gaetano Pesce, con l’esaltazione fallica quale presunto tributo a Pulcinella, le femministe hanno deciso di rispondere con ironia a questa provocazione di matrice maschilista.

Infatti, questa mattina, è stata esposta nei pressi della fallo struttura di Pesce un’altra installazione, ad opera dell’attivista Cristina Donati Meyer: si tratta dell’opera-installazione ‘Partenope, la Grande Bellezza’, che altro non è che una vagina in risposta al Pulcinella fallico di Pesce.

Ecco il commento di Cristina Donati Meyer:

“Napoli nasce donna, con la Sirena Partenope, alla quale, tuttavia, la mitologia maschile sottrasse la vagina con l’alibi della coda. Con la mia installazione ho inteso restituire la vagina a Partenope, perché non si comprende la ragione per cui dovremmo scandalizzarci di mostrare l’organo femminile, mentre quello maschile è esposto, vantato, alluso, richiamato in ogni occasione come sinonimo di virilità, potere e cosiddetto sesso forte. Quando i greci fondarono la Nea Polis, Napoli, era femmina, donna e le donne, come è noto sono dotate di vagina. Pesce e il curatore dell’istallazione fallica e fallace, volgare e machista, non hanno trovato soggetti e storie meno scontate, folkloristiche e banali di un supposto Pulcinella? Mancano solo la pizza e il mandolino e l’opera sarebbe completa nella sua rappresentazione di banali luoghi comuni. Probabilmente sarebbe stato più afferente alla realtà storico-culturale e artistica della città di Napoli la rivisitazione del Cristo velato, le rivelazioni di Pompei, Ercolano, le storie del Monaciello o la ricchissima arte culinaria partenopea. Ma il curatore, maschio e misogino, ha prediletto la strada più banale, scontata e volgare: il pulcinella fallico!”.

Continua a leggere

Attualità

L’attore Salvatore Esposito denuncia l’ex socio per truffa: i particolari

Pubblicato

il

L’attore napoletano Salvatore Esposito, noto al grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Genny Savastano in ‘Gomorra-La Serie’, ha denunciato l’ex socio Andrea Zinnia per truffa.

Secondo quanto dichiarato dall’attore, lui e Zinnia avevano fondato una società per scoprire nuovi talenti del calcio, ma a quanto pare sarebbero spariti 100mila euro dai loro conti. Intanto la Procura di Torino indaga, anche se il denunciato risulta irreperibile in Italia.

Pertanto, il gip Benedetta Mastri ha respinto la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura, poiché dalla denuncia risulta che Andrea Zinnia abbia truffato Salvatore Esposito di circa 100mila euro: in particolare, una gestione scellerata dei fondi ha fatto fallire la società.

Infatti, i soldi sarebbero stati sperperati in cene di lusso, vacanze esclusive e trasferimenti di denaro verso un conto in Svizzera, anziché utilizzarli per la scoperta di giovani talenti.

Continua a leggere

Attualità

Lago Patria, caprette legate e abbandonate sotto la pioggia al Parco Archeologico di Liternum

Pubblicato

il

Episodio incredibile avvenuto al Parco Archeologico di Liternum a Lago Patria, dove alcuni visitatori hanno realizzato un video che mostra due caprette legate l’un l’altra con dei ferri e delle catene, all’altezza della tomba di Scipione l’Africano.

Pertanto, il video è stato inviato al vicepresidente della Commissione Ecomafie Francesco Emilio Borrelli, che ha fatto scattare l’operazione di salvataggio delle caprette. Ecco le parole di Borrelli sulla vicenda:

“Un’inaccettabile crudeltà. Chi ha compiuto questo gesto dovrebbe vergognarsi e, soprattutto, dovrebbe essere individuato e punito severamente. Il numero di violenze sugli animali nel nostro Paese stenta a diminuire, testimoniando quanto ci sia ancora da fare sia dal punto di vista culturale che di norme sanzionatorie adeguate alla crudeltà di questi crimini. Ringrazio il Commissario Sabatino per essersi attivato celermente portando in salvo le due caprette”.

Lo stesso Giovanni Sabatino, Commissario dell’Ente riserve Foce Volturno, ha così affermato:

“Non appena ho ricevuto la segnalazione sono andato personalmente sul posto e ho avuto modo di constatare con grande amarezza la situazione. Le due caprette erano state abbandonate sotto la pioggia in condizioni vergognose. Subito mi sono attivato per liberarle, trovando anche un riparo immediato con l’aiuto dei presenti. Non mostravano per fortuna particolari problemi di salute”.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy