Resta sintonizzato

Cronaca

Tragico incidente nel Napoletano: impatto fatale per un 48enne di Ponticelli

Pubblicato

il

Tragico incidente stradale avvenuto nella tarda serata di martedì a Pomigliano d’Arco in direzione Acerra, nel quale ha perso la vita un 48enne di Ponticelli.

Secondo le prime informazioni l’uomo sarebbe sbalzato fuori dalla sua Jeep Compass, dopo essersi schiantato contro il guardrail ribaltandosi più volte. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, che hanno soltanto potuto constatarne il decesso.

Inoltre sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato, che in base ai loro rilievi sono riusciti a stabilire che il conducente ha perso il controllo dell’auto finendo contro il guardrail della corsia opposta. Indagini in corso.

Cronaca

Shock nella notte, operaio trafitto da una scheggia incandescente: morto a 22 anni

Pubblicato

il

Tragico incidente sul lavoro avvenuto questa notte in un’azienda di Maniago, in provincia di Pordenone, nel quale un giovane operaio ha perso la vita.

Si tratta di un 22enne originario di Vajont, che stava operando su una macchina per lo stampaggio di ingranaggi industriali, quando per cause ancora da accertare una scheggia incandescente lo ha colpito alla schiena, uccidendolo sul colpo.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma per il giovane non c’era già più niente da fare. Pertanto i carabinieri hanno avviato le indagini del caso, con l’impianto posto a sequestro.

Continua a leggere

Cronaca

Blitz della GdF, scoperta maxi truffa dell’Iva nel settore della plastica: arrestate 13 persone

Pubblicato

il

La Guardia di Finanza di Torino ha eseguito 13 misure cautelari nei confronti degli esponenti di un clan radicato in Campania e con ramificazioni in Italia e all’estero, ritenuto responsabile di una frode all’Iva che ha causato un ingente danno per il bilancio dell’UE e allo Stato.

Pertanto le Fiamme Gialle hanno eseguito sequestri preventivi per un importo di circa 100 milioni di euro, corrispondente al profitto della frode. Gli inquirenti hanno scoperchiato un sistema di evasivo nel settore della commercializzazione e della lavorazione delle materie plastiche e dei prodotti chimici per l’industria.

In particolare i polimeri, provenienti da importanti società intermediarie ubicate in diversi Paesi europei, sono stati introdotti in Italia mediante una filiera commerciale in cui erano fittiziamente interposte numerose società ‘cartiere’, collocate in varie Regioni, che hanno sistematicamente violato gli obblighi di dichiarazione e versamento dell’Iva dovuta.

In seguito le cartiere, a loro volta, rivendevano la merce sottocosto ad altre società di comodo in Italia, formalmente amministrate da prestanome, prive di una struttura operativa e di personale. Inoltre, dal 2018 al 2023, sono state emesse fatture per operazioni inesistenti per un ammontare complessivo di 500 milioni di euro, determinando un’evasione dell’Iva di circa 100 milioni.

Le 13 misure cautelari sono così divise: sei in carcere e sette agli arresti domiciliari, con i reati a loro ascritti che sono quelli di associazione a delinquere finalizzata alla frode Iva, all’emissione e all’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, alle omesse dichiarazioni, agli omessi versamenti d’imposta nonché alle indebite compensazioni, che ha visto l’iscrizione a vario titolo, nel registro degli indagati di 52 persone.

Infine è stato disposto anche il sequestro preventivo di disponibilità finanziarie e di altri beni nei confronti di 15 persone fisiche e 13 imprese.

Continua a leggere

Cronaca

Usura ed estorsioni per conto della ‘ndrangheta: 17 arresti

Pubblicato

il

Blitz dei militari del Ros coadiuvati dai carabinieri del comando provinciale di Crotone e dello Squadrone eliportato ‘Cacciatori’, che nel corso della mattinata odierna hanno eseguito nelle aree di Crotone, Milano, Verona, Bolzano, Napoli, Perugia e Caltanissetta, un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere nei confronti di 17 persone.

In particolare essi sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo ‘ndranghetistico e altri gravi reati, tra cui estorsione e usura aggravati dalla finalità mafiosa. Contestualmente, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo d’urgenza nei confronti di 9 soggetti e delle società a loro riconducibili.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy