Sono 11 le spiagge vietate in Campania dall’Arpac, a causa dell’inquinamento del mare.
Arriva lo stop anche per la Villa Comunale di Castellammare di Stabia, i cui campionamenti del 14 aprile scorso hanno dato esito “non conforme”. Vietato anche il litorale in corrispondenza di Licola, a nord del depuratore di Cuma, fino a via Squalo (esclusa), dove invece inizia il litorale di Licola con qualità eccellente. Dal 7 aprile, infatti, l’Agenzia Regionale per la protezione dell’Ambiente della Campania ha ripreso i campionamenti stagionali da parte dei tecnici dell’Arpac sulle 328 acque di balneazione, lungo l’intero litorale della Campania.
Nella giornata di oggi sono previsti nuovi prelievi in acqua a Sessa Aurunca, Castelvolturno (Ce2), Portici (Na4), Capaccio-Eboli (Sa4) più il prelievo supplementare Battipaglia-Spineta Nuova, Ascea-Centola (Sa7).
Sospendere o bloccare l’accesso ai social media e alle piattaforme digitali per influencer, tiktoker e creatori di contenuti che diffondono messaggi d’odio, disinformazione, contenuti violenti o truffaldini per una rete più sicura, trasparente e civile: è questo l’obiettivo della proposta di legge sul DASPO Digitale, ispirata a un’iniziativa dell’avvocato Angelo Pisani, presidente nazionale dell’associazione Noi Consumatori, che sarà presentata dal deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Nei prossimi mesi si avvierà la raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare, con l’obiettivo di portare il testo all’attenzione del Parlamento e renderlo legge dello Stato. La decisone è arrivata dopo le gravi accuse diffamatorie, nei confronti delle categorie professionali di medici ed avvocati, lanciate sui suoi canali social dalla tiktoker Rita De Crescenzo e dopo le ennesime minacce lanciate contro il deputato Borrelli l’indomani delle sue denunce sui campi boa abusivi.
La proposta – viene spiegato – prevede sanzioni progressive, che vanno dall’ammonizione con obbligo di rimozione dei contenuti, alla sospensione temporanea dai social, fino all’oscuramento dei profili e al divieto di aprirne di nuovi, anche per interposta persona.
Il DASPO si applicherà a chi ha almeno 10mila follower e genera profitto tramite la produzione di contenuti online. L’iter sarà gestito da AGCOM e da un apposito Osservatorio per l’Etica Digitale, che valuterà le segnalazioni in massimo 30 giorni, garantendo il diritto alla difesa dell’interessato.
Milk (R)evolution è un progetto promosso dall’APS Comunica Sociale, sostenuto con i fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, che ha attivato un collettivo di artisti attraverso varie azioni che coinvolgano i giovani dell’area a Nord di Napoli nella rigenerazione di spazi urbani nella loro comunità, attraverso l’arte.
Questa call for artists è rivolta a giovani artisti tra 18 e 35 anni impegnati in quattro discipline: street art, serigrafia, graphic novel e fotografia.
Per partecipare, bisogna inviare entro il 23 maggio 2025, un progetto che esplori il contrasto alla cementificazione urbana e promuova la riqualificazione delle città, in relazione alla propria disciplina artistica. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con diverse realtà campane: Cantiere Giovani, Rete CSL – Coordinamento Sviluppo Locale, Ass. F2Lab, Collettivo Caveau e spazio giovani “Il Cantiere“.
Il territorio di riferimento è l’area di Napoli nord dovel’ipercementificazione urbana e la mancanza di spazi verdi e di socialità è un’emergenza tangibile, dove numerosi sono gli angoli e le aree dismesse che necessitano di interventi per essere restituiti e goduti dalla cittadinanza.
Il progetto pone l’attenzione su questa problematica attraverso diverse azioni mirate, con il coinvolgimento di giovani artisti del territorio. Una call for artists, un bando di concorso per selezionare 4 artisti e il supporto alla produzione di opere di street art, serigrafia, fotografia e graphic novel.
Successivamente, sono in programma workshop e percorsi formativi con i giovani del territorio e l’organizzazione di un “Hackathon dell’arte”, un evento pubblico per avvicinare il mondo artistico a quello dell’impresa e garantire continuità al lavoro dei giovani artisti campani.
Ogni proposta selezionata riceverà un contributo economico per lo sviluppo del proprio progetto tra maggio e ottobre 2025, oltre al materiale necessario alla sua realizzazione. Il percorso prevede, inoltre, degli incontri con il team di Comunica Sociale per condividere il progresso dei vari progetti e la realizzazione di un laboratorio con i giovani del territorio. L’intero percorso si concluderà a Dicembre 2025 con un evento in cui verranno invitate diverse realtà imprenditoriali, allo scopo di facilitare opportunità di sviluppo e networking agli artisti.
Comunica Sociale nasce nel 2011 con l’obiettivo di promuovere la cooperazione in ambito culturale e artistico. In particolare, svolge attività di organizzazione e promozione di attività culturali, sociali ed educative, accompagnate dal valore aggiunto dell’attenzione alle nuove tecnologie e ai più innovativi strumenti di comunicazione. www.comunicasociale.eu
Una pizza margherita “speciale” e la statuina in terracotta con le sembianze di Papa Leone XIV.
Così, da Spaccanapoli a San Gregorio Armeno, pizzaioli ed artigiani del presepe hanno deciso di celebrare, in tempi record, l’elezione a pontefice del Cardinale Robert Francis Prevost.
“Ho apprezzato il suo primo discorso incentrato sulla pace – dice Ciro Messere, proprietario della pizzeria che oggi ha servito ai suoi clienti pizze con la scritta, fatta di mozzarella, Papa Leone – e spero che continui il percorso indicato da Francesco specie per quanto riguarda l’attenzione agli ultimi del mondo”.
“Ho lavorato tutta la notte sulla statuina – svela dal canto suo Genny Di Virgilio artigiano del presepe napoletano– basandomi su una delle foto scattate ieri dove Il Papa, l’americano, sorride e saluta i fedeli”.