Mavien cu mme

Parlare dei propri mali deprime l’acqua del corpo.

Pubblicato

il

Uno scienziato Giapponese : Masaru Emoto aveva una strana teoria , che l’acqua fosse un’entità cosciente. Le sue scoperte stanno sconvolgendo il mondo, lui lo ha sperimentato, ha preso due gocce di acqua e vi ha parlato , come si parla al nostro corpo, sapete cosa ha scoperto? che dopo aver parlato in positivo a delle gocce e in negativo ad altre e dopo averle poi congelate, le loro strutture avevano degli schemi differenti, quelle alle quali aveva parlato in positivo ne avevano uno perfetto , regolare e quello a cui aveva parlato in negativo ne aveva uno irregolare.

Non a caso i medici, gli oncologi consigliano ai propri pazienti di mangiare sano , di pensare positivo e di non essere negativi. Qual è la nostra ultima moda? Esternare sui social non più solo vestiario, case, giardini e auto, ma adesso arrivano le malattie, i dolori , li si esterna lì, li si condivide con il mondo non reale che ci circonda , si raccolgono i mi piace ed aumenta la commiserazione ed aumentano le strutture interne irregolari. Considerando che il nostro corpo è formato per il 70 % di acqua, domando: E se fossimo noi stessi la causa dei nostri mali? Pensiamoci e ritorniamo ad essere un pò meno “Troppo aperti”

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy