CARDITO. Giuseppe ucciso a 7 anni, arrestato il compagno della madre

Ieri, domenica 27 gennaio, un bambino di 7 anni, Giuseppe D., è stato ritrovato morto su un divano nella sua abitazione di Via Marconi a Cardito.

Le causa del decesso non sono ancora note.

In casa c’erano altri due bambini, una bimba di 8 anni, Noemi, ricoverata d’urgenza all’ospedale Santobono, e un bimbo di 4 anni, illeso.

La Polizia, giunta immediatamente sul posto, sta svolgendo le indagini e, dopo le prime ricostruzioni, ha arrestato Tony Sessoubti Badre, 24enne nato in Italia da genitori tunisini, il compagno della madre del bambino.

La bambina ricoverata al Santobono ha rilasciato una prima versione, secondo la quale il compagno della madre, in un momento di rabbia, avrebbe ripetutamente colpito lei e il suo fratellino con una scopa.

La madre dei piccoli ha raccontato alla Polizia di non aver assistito all’aggressione; l’uomo, invece, ha negato tutto, sostenendo che i bambini sono caduti per le scale.

Inoltre Noemi, accompagnata in ospedale da una vicina, non ha traumi agli organi interni e la Tac al cranio non ha evidenziato problemi particolari.

La bambina, ancora turbata, è sola in ospedale, senza familiari accanto pronti a rassicurarla.

Il primario del Pronto soccorso del Santobono Vincenzo Tipo ha spiegato: “Naturalmente non possiamo fornire una prognosi precisa sui giorni di ricovero che occorreranno. Abbiamo eseguito tutti gli accertamenti strumentali necessari per potere escludere lesioni interne. La bambina, grazie a Dio, non è in pericolo di vita, ma c’è bisogno di osservazioni successive nelle prossime ore, che sono possibili solo con il ricovero“.