AFRAGOLA. Acquisti di beni alimentari in ordine alfabetico, Grillo boccia la proposta di Campania Libera

Ad Afragola ci sono ben 43 casi positivi di Coronavirus e 20 tamponi in attesa.

Il movimento politico Campania Libera ha proposto al Sindaco Grillo di limitare la presenza di persone in strada, consentendo di fare la spesa in ordine alfabetico e permettendo così ad un capo di famiglia di acquistare beni alimentari due volte alla settimana.

In questo modo si sarebbe contenuta la diffusione del contagio, facilitando i controlli delle forze dell’ordine ormai stremate e riducendo le file kilometriche che ogni giorno si formano all’esterno dei supermercati afragolesi.

Il Sindaco ha bocciato la proposta, spiegando che tale misura non fosse contemplata dai DPCM e dalle ordinanze della Regione Campania.

La motivazione della bocciatura, però, non è valsa per le altre misure, non previste dai DPCM e dalle Ordinanze Regionali, ma adottate senza problemi dal Sindaco, che ha deciso di chiudere parzialmente edicole, ferramente e altre attività, consentendo l’apertura solo in alcuni giorni della settimana.

Sulla vicenda è intervenuto il Consigliere di Campania Libera Antonio Boemio, che, attraverso la sua pagina Facebook, ha affermato:

“BOCCIATA DAL SINDACO GRILLO

CAMPANIA LIBERA 

propone, per il CONTENIMENTO delle persone in strada, RIDUZIONE FILE ai supermercati e di conseguenza CONTENIMENTO CONTAGI, 

ACQUISTI BENI ALIMENTARI in ordine ALFABETICO e precisamente di permettere ad un capo di famiglia di fare la spesa 2 volte a settimana.

Dalla A alla D lunedì e giovedì

Dalla E alla L martedì e venerdì

Dalla M alla Z mercoledì e sabato

RIPETO BOCCIATA siamo a 43 contagi!!!“.