Truffe per la Cassa Integrazione: primato per Napoli e la Campania

Continuano ad arrivare richieste di cassa integrazione: al momento l’Inps ha effettuato 5 milioni di pagamenti mensili alle aziende.

I beneficiari sono circa 2,6 milioni di lavoratori, cui si aggiungono altri 4,3 milioni di dipendenti ai quali la cassa integrazione è stata anticipata dai datori di lavoro.

Ci sono, però, ancora 500mila lavoratori in attesa di ricevere il bonifico. A questi si aggiungono i 123mila potenziali benificiari che hanno presentato la domanda entro il 31 maggio e le aziende che hanno fatto richiesta nelle ultime settimane.

Il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo ha annunciato che “nei prossimi giorni si cercherà di pagare tutti”, segnalando numerose truffe, ovvero “circa 2.500 richieste irregolari. Qualcuna per lavoro fittizio, certe da aziende inesistenti, altre con comunicazioni di assunzioni retroattive”.

“La cig – ha precisato la Catalfo – è servita a centinaia di migliaia di aziende e ad integrare il reddito di milioni di lavoratori”

Su tutto il territorio nazionale, infatti, l’Inps ha bloccato precisamente 2549 domande. Tra le singole province, Napoli ha registrato il maggior numero di casi irregolari, 348 tentativi di frode, contro i 263 di Roma e i 144 di Milano. Anche nella particolare classifica tra regioni, la Campania si piazza sul primo gradino con 506 aziende fittizie.